LUOGHI, FATTI E PERSONE BOX: LE DONNE DEL VINO L'Associazione
Le Donne del Vino è nata nel 1988, fondata da Elisabetta Tognana
che dai rally ha deciso di passare ad occuparsi di vino, entrando in competizione
in un mondo, quello del vino, saldamente in mano agli uomini, compresi
quelli della sua famiglia. Oggi l'Associazione conta circa 600 socie in
tutta Italia, soprattutto produttrici ma anche ristoratrici, sommelier,
enotecarie, imprenditrici e giornaliste. Tra le Donne del Vino ve ne sono
alcune che hanno imboccato questa strada per ragioni sentimentali, iniziando
a occuparsi di vino dopo il matrimonio con un produttore o un esperto
del settore. Altre sono entrate nell'azienda di famiglia, per altre ancora
la scelta è stata la conseguenza di una innata vocazione. Certamente
tutte sono dotate di creatività e tenacia, caratteristiche che,
unite alla sensibilità gustativa superiore a quella degli uomini
(lo afferma la scienza, non le donne!), le rendono delle ottime professioniste.
La neo presidente è Pia Donata Bellucchi, titolare dell'omonima
azienda lombarda, che succede a Giuseppina Viglierchio che lascia la guida
dell'Associazione dopo due mandati. L'Associazione, che ha la segreteria
a Milano (tel. 02-867577), promuove manifestazioni nazionali e internazionali,
come convegni, viaggi studio e cicli di lezioni. L'insediamento della
nuova presidente e i festeggiamenti per i primi 15 anni dell'associazione
sono avvenuti a Torino in occasione del Salone del Vino tenutosi al Lingotto
dal 16 al 19 novembre 2003, durante il quale le Donne del Vino hanno presentato
in degustazione continua i vini di oltre cento socie produttrici. I vigneti
delle Donne del Vino si distinguono inoltre per la bordura di rosa Dionisia,
chiamata così in onore del dio delle libagioni, creata appositamente
dal noto ibridatore Barni di Pistoia. E' una rosa speciale, che cambia
colore man mano che si apre e quando muta il tempo, passando dal giallo
arancio brillante al giallo chiaro poi rosato e infine bronzo scuro; è
la sentinella del vigneto che quando vi sono problemi si ammala, segnalando
che bisogna intervenire prima ancora che questi problemi si manifestino
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