|
LUOGHI,
FATTI E PERSONE
Nasce la Carta Europea dell’Enoturismo
Sarà firmata a Frascati (Roma) domenica 8 maggio dai partner del
progetto Vintur durante il secondo congresso Internazionale delle Città
e Regioni del Vino
I partner del progetto Vintur s’incontreranno a Frascati, Città
del Vino in provincia di Roma, per firmare la nuova Carta Carta Europea
dell’Enoturismo, in occasione del secondo Congresso Internazionale
delle Città e Regioni del Vino, in programma dal 6 all’8
maggio. Il congresso è promosso dalla Provincia di Roma. Negli
stessi giorni si terrà il seminario “Strategie di sviluppo
dell’enoturismo di qualità in europa”.
La Carta dà una definizione di enoturismo indicandone i principi
generali. Sarà seguita da un Vademecum più specifico in
cui trovano spazio indicazioni, suggerimenti, consigli a tutti i soggetti
implicati nell’enoturismo e che dovranno essere rispettati se si
vuole, ad esempio, divenire una Strada del Vino Europea.
Fabio Taiti, presidente del Censis servizi, coordinatore del comitato
tecnico Vintur, ha suggerito di individuare poche regole di base per salvaguardare
un buon livello di qualità ovunque, dando, però, a tutte
le strade del vino già esistenti la possibilità di divenire
“strada del vino europea”, affinchè possano prendere
parte al processo di sviluppo e miglioramento seguendo le indicazioni
e i consigli stabiliti dal comitato tecnico di valutazione.
“L’idea successiva è quella di realizzare un dossier
sull’enoturismo europeo – dice Paolo Benvenuti, direttore
delle Città del Vino - e nello specifico il concept di una Strada
del Vino Europea di qualità da presentare alla Commissione europea
perché prenda in considerazione l’ipotesi di una direttiva
comunitaria”.
Grazie al progetto europeo Vintur, cofinanziato dalla Comunità
Europea con il programma Interreg IIIC sud, i partner (Spagna, Italia,
Francia, Slovenia, Croazia, Germania e Grecia) stanno lavorando da circa
tre anni all’elaborazione di una Carta europea dell’Enoturismo.
L’idea dei partner è di portare avanti il progetto oltre
dicembre 2005, termine stabilito dal programma comunitario, al fine di
realizzare un dossier sull’enoturismo, e nello specifico sulla strada
del vino europea, da presentare alla Commissione europea perché
prenda in considerazione l’ipotesi di elaborarne una direttiva.
La Carta ed il Vademecum stabiliscono poche regole di base per salvaguardare
un buon livello di qualità ovunque, ma si dovrà dare a tutti
i soggetti implicati nell’enoturismo europeo la possibilità
di prendere parte al processo di sviluppo e miglioramento seguendo le
indicazioni e i consigli stabiliti da un comitato tecnico di valutazione.
Ufficio stampa Città del Vino 0577/27.15.79
Massimiliano Rella (347/88.72.490)
Paolo Corbini (335/57.23.297)
Emanuela Panke (329/22.18.331)
- Torna all'Indice
di fatti, luoghi e persone
- Torna all'Indice delle Rubriche
|
|
|