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FATTI E
PERSONE
Crisi: Coldiretti, torna autarchia; più farina,
uova e zucchero
L'autarchia torna in tavola dove
con la crisi è crescita boom negli acquisti degli ingredienti base
come farina, uova, zucchero e burro che non è mai stata registrata
prima nel dopoguerra. E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti
dalla quale si evidenzia nell'anno appena trascorso un aumento record
degli acquisti in quantità di farina (+8 per cento), uova (+6 per
cento) e burro (+4 per cento) in controtendenza rispetto al calo complessivo
dell'1,5 per cento degli alimentari registrato nella grande distribuzione,
con un taglio della spesa di 1,1 miliardi di euro sui prodotti confezionati
secondo Nielsen. Un cambiamento confermato - sostiene la Coldiretti -
dall'arrivo del Carnevale con molti italiani che mettono le "mani
in pasta" per preparare frittelle, castagnole, frappe, chiacchiere
e le altre specialità regionali. Secondo i calcoli della Coldiretti
con poco più di cinque euro è possibile acquistare tutti
gli ingredienti necessari per le tradizionali frappe ed anche fare fronte
ai consumi energetici per la cottura a fronte di una spesa che si aggira
tra i 15 ed i 20 euro al chilo. Il ricorso al fai da te - sottolinea la
Coldiretti - è certamente il frutto dell'esigenza di risparmiare
per la riduzione del potere di acquisto ma anche della ricerca di una
migliore qualità dell'alimentazione.
Preparare in casa il pane, la pasta, le conserve, lo yogurt o le
confetture ed i dolci, oltre a risparmiare garantisce infatti - sostiene
la Coldiretti - la qualità degli ingredienti utilizzati. Secondo
una indagine Coldiretti/Swg un italiano su tre (33 per cento) prepara
più spesso rispetto al passato la pizza in casa, il 19 per cento
più frequentemente fa addirittura il pane, il 18 per cento marmellate,
sottoli o sottaceti, il 13 per cento la pasta e l'11 per cento i dolci.
Il riscontro si trova nel boom delle pubblicazioni e delle trasmissioni
televisive dedicate alla cucina ma anche su internet dove si contano nel
2012 oltre 415 mila italiani che dichiarano di partecipare regolarmente
a community sul web centrate sul cibo, e sono invece complessivamente
oltre 1,4 milioni quelli che vi partecipano, comprendendo coloro che lo
fanno di tanto in tanto. Ad incidere - continua la Coldiretti - c'è
quindi anche il nuovo modo di vivere il tempo libero degli italiani che
rinunciano a cinema, teatro e altri svaghi per stare più a casa
dove si riscoprono vecchi e nuovi hobby come l'orto o la cucina e si invitano
parenti e amici a pranzo o cena piuttosto che andare al ristorante. Gli
italiani hanno trascorso ai fornelli in media 56 minuti al giorno nei
giorni feriali che salgono ad oltre 69 minuti la domenica o nei giorni
festivi, per un totale di oltre sette ore alla settimana. Ma c'è
anche - conclude la Coldiretti - un italiano su quattro che ha trascorso
il tempo nel giardino o nell'orto a coltivare in proprio di erbe aromatiche,
fiori, ortaggi e frutta per se o da donare agli amici mentre ben 21 milioni
di italiani si sono recati nei mercati degli agricoltori di campagna amica
per garantirsi alimenti genuini senza affrontare la fatica della zappa.
(AGI).
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