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FATTI E
PERSONE
Benvenuta Croazia!
Il 1° Luglio la Croazia entrerà
a far parte dell'Unione europea e i suoi 4,4 milioni di cittadini acquisiranno
la cittadinanza europea. La politica di allargamento dell'Unione ha dimostrato
anche in questo caso la sua capacità di influire positivamente
sullo sviluppo dei Paesi terzi, così da renderli conformi agli
alti standard europei.
La Croazia, paese dei Balcani occidentali, solo 20 anni fa è, infatti,
stata teatro di una delle guerre più sanguinose che l'Europa ha
vissuto dopo la seconda guerra mondiale. Dal 2003, anno in cui la Croazia
ha presentato la sua domanda di adesione, il Paese ha dato vita ad una
serie di riforme strutturali per adeguarsi ai requisiti e alle norme europee.
In particolare, ha compiuto progressi significativi in materia di democrazia,
Stato di diritto, diritti umani e tutela delle minoranze, dimostrando
la sua volontà di risollevarsi e di intraprendere un cammino di
crescita, che le permetterà oggi di diventare il 28° Stato
membro.
La sua adesione darà alle imprese e ai cittadini croati l'opportunità
di godere dei benefici del mercato unico, con la sua libera circolazione
delle persone, dei servizi, delle merci e dei capitali. Inoltre, gli altri
Stati europei potranno sviluppare legami commerciali più stretti
con il nuovo Paese membro e trarre vantaggio da un mercato unico sempre
più ampio. L'ipotesi è particolarmente concreta per i Paesi
confinanti, tra cui l'Italia, che confinano con la Croazia.
Come ha dimostrato l'attuale crisi economica e sociale, infatti, gli Stati
sono sempre più interdipendenti e necessitano di politiche coordinate
per rispondere alle sfide del nostro tempo. L'adesione della Croazia al
progetto europeo permetterà di rendere l'Unione un attore di sempre
maggior rilievo nel panorama internazionale, limitando anche l'instabilità
delle frontiere europee e contribuendo alla pace e alla sicurezza sul
continente.
L'entrata della Croazia segnerà anche un'evoluzione nella composizione
delle istituzioni dell'Unione. Neven Mimica, Commissario croato designato,
entrerà a far parte del Collegio dei Commissari a partire dal 1°
luglio, come responsabile della protezione dei consumatori. Inoltre, i
cittadini croati saranno rappresentati in Parlamento europeo da 12 deputati
e da 7 voti al Consiglio.
Fabrizio Spada, Camilla Puglisi e Alexandra Hertrich
Commissione europea
DG COMM
Rappresentanza a Milano
+39 02 46 75 141
mail comm-rep-mil@ec.europa.eu
http://ec.europa.eu/italia
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