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FATTI E
PERSONE
La lezione dei tonni di Fukushima
Basse dosi di radioattività hanno funzionato come un Gps
Hanno raggiunto la California, trasportati dai tonni, gli elementi radioattivi
liberati dall'incidente alla centrale nucleare giapponese di Fukushima.
I ricercatori delle università statunitensi di Stanford e StonyBrook,
che hanno pubblicato i dati sulla rivista dell'Accademia delle Scienze
Americana (Pnas), rilevano che le tracce di radioattività sono
nettamente al di sotto dei livelli di guardia e non rappresentano alcun
pericolo per la salute umana. Osservano inoltre che i risultati dello
studio potrebbero rilevarsi un nuovo strumento potenzialmente utile per
tracciare gli schemi di migrazione delle specie marine. I tonni sono stati
catturati al largo delle coste californiane di San Diego. Sono quindici
esemplari di tonno rosso del Pacifico, nelle cui carni sono state rilevate
alcune piccole tracce di elementi radioattivi (Cesio 134 e 137).L'assenza
di radioattività riscontrata nel Pacifico orientale lascia dedurre
che la contaminazione dei tonni non può che essere avvenuta nella
zona di mare a ridosso della centrale di Fukushima, dove si sono rilevate
tracce di questi elementi. Il cesio radioattivo è un elemento facilmente
rintracciabile anche all'interno del corpo dei tonni e rappresenta una
possibile soluzione per marcare gli individui e poterne seguire facilmente
gli spostamenti. I diversi tempi di decadimento (il tempo necessario all'elemento
radioattivo di 'trasformarsi' in un elemento più stabile e leggero)
dei due isotopi del cesio, e quindi le differenti concentrazioni che variano
nel tempo, possono inoltre fornire informazioni anche sui tempi di questi
movimenti. (www.ansa.it)
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