FATTI E PERSONE

Il Kagor come antidoto al freddo
Bicchieri di vino rosso per scaldare le scimmie dello zoo di Karaganda

C'è freddo e freddo. Quello che sta interessando l'Europa dell'Est è un freddo che uccide: gli umani ma anche gli animali. A Karaganda, ad esempio, città che si trova nel Kazakhstan centro-orientale, il termometro segna attualmente 38 gradi sotto zero e nel fine settimana si prevede scenderà fino a -45 gradi.
Cha fare per tutelare gli animali ospiti del locale giardino zoologico? I responsabili devono essersi ricordati delle antiche ricette della nonna (vin brûlé, grog e dintorni) e, per aiutare le scimmie, hanno deciso di somministrare loro una bevanda alcolica calda. La pozione, come precisa il sito online Tengri News, serve a prevenire infezioni virali alle vie respiratorie. Così, da qualche giorno a questa parte, ogni scimmia riceve quotidianamente circa 50 grammi di vino russo Kagor (noto da noi come Cahors), molto popolare in epoca sovietica (gradazione 16%) e usato anche nei riti della chiesa ortodossa, mescolato ad acqua bollente e condito con mele, limone e zucchero. Per il momento pare che lo stratagemma funzioni, ma pare anche che le scimmie stiano sognando di andare in luoghi dove anziché vino servono cocktail su spiagge prospicenti il mare. (www.cdt.ch)



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