FATTI E
PERSONE L'Italia si trova nella 'top ten' dei Paesi europei con più adolescenti che assumono alcol, con il 63% che ha bevuto almeno una volta nell'ultimo mese, contro la media del 57. E' quanto emerge dalla ricerca europea Espad che indaga sui comportamenti degli adolescenti e che lo scorso anno ha coinvolto 36 Paesi. In Italia l'indagine è condotta dall'Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche (Ifc-Cnr) di Pisa. "L'alcol è da sempre la sostanza psicotropa maggiormente sperimentata e consumata dai sedicenni nonostante il suo uso sia loro vietato o limitato in molti Paesi", ha spiegato Sabrina Molinaro dell'Ifc-Cnr, responsabile della ricerca in Italia. Secondo il dossier, nel 2011 in Europa i consumatori di alcolici e sostanze psicotrope tra i 16enni rimangono costanti, crescono invece i fumatori e gli assuntori di sostanze inalanti, come solventi e colle. I giovani italiani registrano consumi sopra la media europea per quasi tutte le sostanze. Il primato di bevitori tra gli adolescenti va alla Repubblica Ceca con il 79%, seguita da Danimarca (76%), Germania (73) e Grecia (72). Chiudono la classifica Albania (32%) e Islanda (17). Invece per il 'binge drinking' (cinque o più bevute in un'unica occasione), il nostro Paese con il 35% si assesta sotto il 39 di media, a dimostrazione di una differente 'cultura del bere'. Inoltre, rispetto alla rilevazione del 2007, tra gli studenti italiani si registra un lieve calo". (www.agi.it) Torna all'indice di ASA-Press.com
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