FATTI E PERSONE

Presentati i risultati dei sondaggi ACU
Indagine sulla mobilità pubblica, sostenibilità alimentare, credito al consumo e risparmio consapevole dei cittadini lombardi realizzata dall’Associazione Consumatori Utenti da uno spaccato aggiornato della realtà lombarda.

E’ giunto al termine il progetto iniziato nel giugno 2009 “la Strada dei diritti dei consumatori della Lombardia” realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento 2009 della Regione Lombardia con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo Economico.
Un camper dell’ACU in questi mesi ha effettuato un tour itinerante in 26 piazze passando per tutte le province della Lombardia con l'obiettivo di instaurare un contatto diretto con i consumatori che, per mancanza di un’informazione adeguata, spesso non conoscono i propri diritti.
Duplice lo scopo dell’attività, da un lato informare direttamente i cittadini con distribuzione di materiale informativo, rispondendo direttamente ai quesiti dei cittadini nelle piazze, e dall’altro fornire una fotografia della realtà lombarda riguardo all’educazione alla mobilità pubblica, sostenibilità alimentare, risparmio e credito al consumo.
Ecco i numeri di questo tour: 12 province, 26 piazze, 40.000 brochure e 20.000 volantini distribuiti, più di 1.450 questionari, la cui analisi ha permesso di delineare un interessante spaccato sulla situazione lombarda rispetto ai temi trattati.

I risultati:

EDUCAZIONE ALLA MOBILITA’ PUBBLICA
Il trasporto pubblico coinvolge quasi l’80% del campione. Infatti il 34% lo utilizza quotidianamente, mentre il 45 % solo a volte. Un quinto del campione non utilizza i mezzi pubblici.
L’auto si conferma come il mezzo di trasporto in generale più utilizzato dai lombardi.
Il 24% lo utilizza per andare al lavoro, mentre un 7% utilizza l’automobile per lavoro.
Il 35% degli intervistati segnala come maggiore circostanza di utilizzo dell’auto il momento degli acquisti e delle spese, mentre quasi un quarto degli intervistati (24%) utilizza l’auto prevalentemente per andare in vacanza.
L’attaccamento all’automobile degli italiani è confermato dal 72% di persone che hanno risposto che oggi come oggi utilizzerebbero comunque la propria auto anche se il carburante raggiungesse l’astronomica cifra di 2 euro al litro, per contro questo aumento spropositato spingerebbe nel medio periodo più del 90% delle persone a cercare soluzioni alternative.

SOSTENIBILITA’ DELL’ALIMENTAZIONE E STILI DI VITA
La quasi totalità del campione ritiene che ci sia una relazione tra salute e alimentazione, e l’83% del campione afferma di essere a conoscenza di malattie che derivano da un comportamento alimentare scorretto.
Solo un quarto dichiara di aver fatto seriamente una dieta, nonostante il 96% rilevi un aumento della obesità e il 64% del campione ritiene che questo fenomeno riguardi ben più del 10% della popolazione.
D'altronde solo il 20% dichiara di valutare il contenuto calorico dei prodotti che compra e solo il 24% ha familiarità con i termini tecnici nutrizionali delle etichette presenti sulle confezioni
alimentari.

CREDITO AL CONSUMO
Solo il 37% del campione non ha mai chiesto un prestito, e la metà di questi non ha mai valutato la possibilità di trovarsi nella condizione di non poter pagare la rata del rimborso.
Auto (39%) arredamento (22%) ed elettrodomestici (16%) sono i maggiori beni acquistati a rate dagli italiani, anche se solo il 15% dichiara di avere letto con attenzione contratti di credito al consumo, e più del 50% del campione dichiara di non conoscer a fondo le norme che regolano questi prestiti e solo 68% dichiara di riuscire a pagare regolarmente le rate.

RISPARMIO CONSAPEVOLE
Il reddito dell’ultimo anno del campione è rimasto invariato per il 52% , mentre è diminuito per il 41% e aumentato solo per il 7%.
Il 62% del campione ha dichiarato di aver fatto ricorso nell’ultimo periodo ai risparmi accumulati precedentemente. E solo il 24% quest’anno è riuscito a risparmiare. E’ anche fortemente calata la fiducia nei confronti dei gestori del risparmio (68%). Il mattone rimane per il 35% degli italiani ancora la migliore forma di investimento.
Sul fronte della diminuzione del potere d’acquisto gli eventuali settori che vedrebbero una riduzione delle proprie spese riguarderebbero nell’ordine bevande alcoliche, viaggi e vacanze, ristoranti, regali.

Questa fotografia del consumatore lombardo indica la necessità di continuare ad informare con maggiore capillarità ed efficacia i consumatori, in modo particolare sulle garanzie sui beni acquistati, sulle caratteristiche specifiche dei prodotti (alimenti, farmaci, giocattoli etc.), sul rapporto con gli istituti di credito e la relativa gestione dei risparmi, sulle preoblematiche correlate alla gestione della casa di proprietà, sulla trasparenza dei contratti di telefonia/Internet e a distanza.

ACU Associazione Consumatori Utenti – Organizzazione senza scopo di lucro, opera dal 1984 ed è iscritta nell’Elenco Nazionale della associazioni dei consumatori. Opera ed è presente in tutte le regioni italiane con proprie strutture di servizio, collaboratori volontari, espetri in tutte le discipline delle tutele dei cittadini.

Ufficio stampa Associazione Consumatori Utenti
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