LUOGHI

Nel cuore del Parco dell'Appia Antica il primo orto urbano antico romano

Chiunque abbia voglia di rimboccarsi le maniche è invitato a dare il proprio contributo. Per collaborare o aderire basta visitare il sito www.zappataromana.net. L'Horto Urbis aprirà i battenti il 25 marzoPiante aromatiche usate come medicinali o profumi, come basilico, maggiorana e timo, e quelle utilizzate in cucina tra cui cerfoglio e santoreggia. E poi cavoli e lattuga, rucola e cicoria, cardi, crescione e carote, senza dimenticare asparagi, zucca, cetrioli. Gli orti dell'antica Roma erano ricchi e rigogliosi, comprendevano verdure giunte fino a noi e altre più curiose, come la vitalba e la ferula, il finocchio di mare e l'erba porcellana, il git o comino nero utilizzato in pasticceria. Di questi orti restano solo documenti storici, ma grazie a un'originale iniziativa la Capitale riavrà il suo Horto Urbis in puro stile "antico Romano".
L'orto occuperà un'area verde non utilizzata, destinandola a spazio pubblico, lungo il fiume Almone, a due passi dalla via Appia Antica, la "regina viarum". L'iniziativa prenderà il via il 25 marzo, inserendosi nell'ambito della Festa di Primavera del Parco Regionale dell'Appia Antica ed è volta a coinvolgere chiunque voglia rimboccarsi le maniche e dare il proprio contributo, soprattutto bambini e famiglie. Si inizia la mattina del 25 marzo con le attività dedicate ai bambini dai 3 ai 12 anni e ai genitori: ''L'orto che verrà'', per immaginare insieme come sarà l'orto una volta finito, e ''Bombe di semi'' per la produzione di palline di terra argillosa e semi che potranno essere utilizzate per far rifiorire gli spazi abbandonati della città.
Nel pomeriggio si svolgerà il "Baratto di semi" tra contadini, giardinieri professionisti e non, e la piantumazione di un albero da frutto, primo passo del frutteto. Le attività proseguiranno nelle domeniche successive con laboratori dedicati alla natura, all'alimentazione e a tutti gli aspetti dell'orto (orto creativo, orto in tavola, musica nell'orto, orto da favola). Per collaborare o aderire basta visitare il sito www.zappataromana.net. (http://www.adnkronos.com)


Torna all'indice di ASA-Press.com