EVENTI Si apre il 2 settembre la manifestazione dedicata alla riscoperta dei prodotti tipici del medio novarese. Nove serate indagheranno le specialità con la partecipazione di esperti relatori e produttori del territorio BORGOMANERO.
Cinque secoli di storia in una sera. Si parla di riso all’apertura
del “Laboratorio del Gusto”, la manifestazione promossa dal
Comune di Borgomanero che, con la collaborazione della Coldiretti e dei
suoi produttori, offrirà diverse possibilità di incontro
con alcune particolari tipicità. I piatti della tradizione novarese, tra cui l’immancabile “paniscia” saranno proposti al pubblico che raggiungerà il parco di Villa Marazza unitamente ad un percorso storico/colturale/enogastronomico che, con la relazione di Jacopo Fontaneto, giornalista specializzato in agricoltura ed agroalimentare, offrirà ai presenti l’opportunità di ripercorrere una storia lunga e ricca di aneddoti come quella che ha accompagnato (e “costruito”) il territorio novarese dall’introduzione delle colture di riso – alla fine del secolo XV – ai giorni nostri. Si parlerà di storia, certo, ma anche di tecnica
colturale e di “vita vissuta” nei campi: questo anche grazie
alla partecipazione del produttore Pierelisio Paglino della Cascina Colombare
di Casaleggio (impresa associata alla Coldiretti), che sarà intervistato
nel corso della serata. Uno sguardo, infine, alla presenza del riso in cucina nelle
diverse tradizioni ed epoche storiche: dai risotti poveri, come la paniscia
a quelli preparati con gli ingredienti più ricercati e preziosi
come lo zafferano (per molto tempo, un piatto di riso riservato ai soli
giorni della festa); e, ancora, dalle ricette storiche a quelle creative,
dalle ricette che “sposano” altri ingredienti tipici (come
gorgonzola o vino) a quelle che incrociano componenti di tradizioni lontane,
come il pesce di mare. Domenica prossima, ancora una serata realizzata in collaborazione
con la Coldiretti e dedicata al gorgonzola: con Jacopo Fontaneto, relatore,
saranno presenti Sergio e Roberto Poletti, titolari di Palzola a Cavallirio.
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