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EVENTI
Pane Nostrum – Festa internazionale del pane
Nei giorni 14 . 15 . 16 . 17 settembre 2006 nella
Rocca Roveresca a Senigallia. Tema della VI edizione: I pani del mediterraneo.
E inoltre:La Notte dell’Arte Bianca . Corsi gratuiti dedicati agli
adulti per imparare a fare il pane . Laboratori del Gusto con Slow Food
. I pani del mediterraneo . Le perle gastronomiche delle Marche . I pani
francesi, tedeschi e inglesi . Il pane in cucina . Aula didattica per
i bambini.
Senigallia
si prepara ad intraprendere un nuovo affascinante viaggio nella storia
e nella geografia del pane. Ritornano i forni a cielo aperto di Pane Nostrum,
festa internazionale del Pane. “Appuntamento con la qualità,
la tipicità ed i sapori delle tradizioni panificatorie delle varie
regioni d’Italia e del mondo”.
Teatro della sesta edizione della manifestazione, in cui il pane sarà
per quattro giorni l’alimento su cui verranno puntati i riflettori,
la suggestiva cornice di Piazza del Duca e dei giardini della Rocca Roveresca.
Dopo i successi delle precedenti edizioni Pane Nostrum, principale evento
nazionale dedicato al pane in tutte le sue declinazioni, torna ad aprire
i suoi forni in piazza per raccontare la strada della qualità della
panificazione.
Pane Nostrum è una manifestazione del Comune di Senigallia, Confcommercio
e Cia della Provincia di Ancona, in collaborazione con Provincia di Ancona
Assessorato all’Agricoltura, Camera di Commercio di Ancona e Regione
Marche Assessorato all’Agricoltura.
Seguendo ogni anno un diverso filo conduttore, pani di ogni genere, forma,
dimensione e provenienza sono i protagonisti a Pane Nostrum dove è
possibile vedere, assaporare, sentire i profumi, assaggiare e perché
no? Impastare.
Il tema “I Pani
del Mediterraneo” scelto per l’edizione di Pane Nostrum 2006
vuole però pensare a un Mediterraneo senza confini; quel mare che
con la sua forma sembra voler chiudere in un abbraccio i paesi bagnati
dalle sue acque; le cui terre ricche di vegetazione delle più svariate,
dagli agrumi arrivati dall’estremo Oriente o le agavi, i fichi d’India
originari dell’America o gli eucalipti arrivati dall’Australia
e i cipressi dalla Persia, hanno in comune piante autoctone come l’ulivo,
la vite e il grano, simbolo di semplicità, condivisione, abbondanza.
Il grano dunque denominatore comune per un alimento base come il pane
ma con preparazioni e sapori differenti dalla Sardegna alla Puglia, dalla
Spagna all’Africa del Nord, la Sicilia, la Basilicata, la Calabria
che andremo a scoprire in questa edizione di Pane Nostrum facendoci guidare
dal profumo e dai colori del Mediterraneo.
Nell’ambito dell’evento ogni anno è dedicata un’attenzione
specifica sulle Marche. Una regione operosa, al passo con i tempi ma rispettosa
delle proprie radici. Luogo ricco di risorse che vengono presentate attraverso
il suo “Buon Pane” come il Filone Marchigiano di filiera,
il Pane al Farro, il Pan di Serra, il Pane da Agricoltura Biologica; il
Pane del Duca.
Presenti inoltre a Pane Nostrum i pani ed i panificatori europei provenienti
da Inghilterra, Germania e Francia (dalle tre città gemellate con
Senigallia Chester, Lorrach e Sens).
IL PROGRAMMA
Laboratori di panificazione - Piazza del
Duca
(Orari: 08,30/12,30 – 15,30/20,30)
Forni a “cielo
aperto” come veri e propri palcoscenici dove i maestri panificatori
con le differenti tecniche da Nord a Sud del mondo propongono l’arte
di fare il pane davanti al pubblico. Uno spettacolo che ogni anno si rinnova
a Senigallia dove oltre a guardare si può chiedere, provare, interagire.
Cinque laboratori collegati con panificatori che lavorano a stretto contatto,
mettendo a confronto le diverse tipologie di panificazione.
Un laboratorio, tutti i giorni della manifestazione, è dedicato
alle Marche con i suoi pani di filiera. Due laboratori ospitano alternativamente
i panificatori provenienti dall’area del Mediterraneo. Due laboratori
sono invece dedicati ai panificatori e le scuole di panificazione delle
città di Chester, Sens, Lorrach, mantenendo così una tradizione
che ha visto negli anni portare ad assaporare pani e dolci tedeschi, francesi,
inglesi. Tutti i pomeriggi, un maestro panificatore sarà a disposizione
nei laboratori per raccontare le ricette dei pani realizzati.
Area Vendita - Piazza del Duca
(Orari 09,00/14,00 – 15,00/21,00)
Ogni tipo di pane presentato alla manifestazione potrà essere acquistato
ancora caldo per gustarlo in tutta la sua fragranza, tutti i giorni della
manifestazione.
Un’area in cui l’acquisto è anche un percorso verso
una conoscenza sempre maggiore di ciò che mangiamo tutti i giorni.
Nei pomeriggi di sabato e domenica, un maestro panificatore spiegherà
i pani in vendita, poiché ognuno dei pani presentato a Pane Nostrum
ha una storia di qualità tutta sua. Un passaggio importante perché
l’informazione consegna all’acquirente, che rappresenta l’ultimo
tratto della filiera, la facoltà di indirizzare la propria spesa
in un percorso consapevole, poiché la salute passa anche attraverso
l’attenzione a ciò che si mangia.
Aula didattica - Giardini della Rocca Roveresca
Corsi di panificazione per adulti (gratuiti)
(Orari 18,30/20,30 – 21,00/23,00)
Corsi gratuiti dedicati agli adulti per imparare a fare il pane e conoscere
più da vicino il mondo di questo importante alimento. I posti sono
limitati è consigliabile prenotare: www.panenostrum.com –
Info: 338.4861951
Domenica 17 alle ore 11,00 Corsi di panificazione di II° livello (€
15,00)
Area per giocare a fare il pane per i piccini
(Orari 15,30/17,30)
L’aula didattica si arricchisce di una nuova area per giocare a
fare il pane. Per prestare sempre maggior attenzione all’alimentazione
dei più piccoli, questo spazio è dedicato a tutti i bambini
che vogliono impastare il loro pane, con l’aiuto di un maestro panificatore.
Il pane e le scuole
(Orari 9,00 – 12,00)
Imparare a riconoscere la qualità di ciò che si mangia è
uno degli obiettivi che si pone la manifestazione. In questa direzione
prosegue il percorso intrapreso sin dalla prima edizione con le scuole
elementari. Si parte dal lavoro di panificazione nel laboratorio di Piazza
del Duca dove i bambini, accolti dai maestri panificatori, potranno mettere
le “mani in pasta”, per proseguire in un percorso di conoscenza
e divertimento.
Laboratori del gusto
Palazzetto Baviera – (Orari 19,30 – a pagamento )
Ogni sera un “viaggio” guidato alla scoperta di abbinamenti
fra pani, salumi, formaggi e grandi vini condotto da Slow Food.
Questi i temi dei laboratori:
Giovedì 14 “Pani e Salumi”: due artigiani a confronto
– Pani e salumi con abbinamenti di due rossi marchigiani.
Venerdì 15 “Pane e Formaggio”: il sapore del latte
crudo – Degustazione di formaggi vaccini e pecorino dei monti Sibillini
(Presidio Slow Food) in abbinamento a pani salati.
Sabato 16 “Attenti al lardo” – Lardi aromatici e salumi
a base di lardo in abbinamento a pani naturali ed aromatici e vino bianco.
Domenica 17 “Nobiltà a tavola”: cosce d’autore
e grandi bianchi – Prosciutto, Culatello, Fiocco in abbinamento
a pani a lievitazione naturale e vini bianchi.
Ogni sera dalle 19,00 fino alle 19,30 “Aspettando… Slow Food”
musica in giardino.
Info per prenotazioni: 338.4861951
La strada delle fattorie
(Orari 09,00/14,00 – 15,00/20,30)
La Confederazione Italiana Agricoltori della Marca di Ancona presenta
un percorso tra le realtà produttive locali e i prodotti eccellenti
del nostro territorio. Un percorso nei sapori di un tempo proposti da
agricoltori con i saperi di oggi.
Ristorante il “pane in cucina”
(Orari 19,00/23,00)
Un luogo per cenare assaggiando alcuni piatti sapientemente preparati
dall’Istituto Alberghiero Panzini di Senigallia. Un menù
di ricette che hanno fra gli ingredienti il pane raffermo, a conferma
di come con questo ingrediente si possa preparare un intero pasto, dal
primo al dolce. Dall’attenzione e dal rispetto per questo alimento
a “Il Pane in cucina” si propone un modo per riutilizzare
il pane anche quando sembrerebbe non più adatto per la nostra tavola.
Le ricette sono raccolte in un piccolo ricettario preparato dall’Istituto
Alberghiero Panzini di Senigallia.
Mediterraneo da assaggiare - Piazza del Duca
(Orari 12,00/15,00 – 18,00/24,00)
Un’area per il pranzo, la merenda e la cena durante i quattro giorni
della manifestazione, per curiosare nella cucina mediterranea tra: Pane
e Panelle (tipico cibo da strada palermitano, il pane di grano duro con
le “panelle”, ovvero tavolette di farina di ceci fritte, si
può trovare ancora in qualche mercato come “a Vucciria”
e, anni addietro, era anche una merenda che le mamme davano ai loro bambini
a scuola); Pane Guttiau, ricetta della Sardegna realizzata mettendo a
strati il pane carasau bagnato con del brodo e sugo di pomodoro, pecorino
grattugiato… e poi il Pane Napoletano I’mbottuto (pagnottella
napoletana, svuotata della mollica e farcita con verdure e formaggio e
poi tagliata a fette); panzanella gratinata “cacio e pere”,
crostoni di pane casareccio: “bottarga e olio”, “alici
e capperi”, “cozze e vongole”, bruschette con fichi
all’aceto balsamico, assaporando anche i prodotti del territorio
marchigiano come focaccia e salumi di frattula, focaccia con erbe e pecorino,
zuppa di farro alle erbe aromatiche e, come dolce, tozzetti e vino santo.
Notte dell’arte bianca
Una lunga “Notte dell’Arte Bianca” aspetta Senigallia,
che di spegnere le luci dell’estate non ci pensa proprio. Dalle
22 di sabato 16 fino all’alba di domenica, i panificatori ospiti
di questa Festa Internazionale del Pane 2006 saranno all’opera nei
forni a cielo aperto in piazza, sfornando delizia dopo delizia per i palati
di chiunque passi sulla spiaggia di velluto quella notte. Sono le magie
dell’Arte Bianca. Sontuosi maritozzi ricoperti di glassa, dolci
di tutti i tipi, brioche calde da mangiare di rientro dalla discoteca
o da una serata con gli amici. I profumi della nobile arte bianca riempiranno
la notte di Senigallia fino alle prime luci dell’alba. E’
la notte il momento in cui si svolge abitualmente il lavoro del panificatore,
e per una notte, a Pane Nostrum i panificatori condivideranno il loro
lavoro quotidiano con quanti vorranno vivere la magia dell’arte
bianca. Ma non è tutto. La “Notte dell’arte bianca”
unisce idealmente la giornata di sabato e quella di domenica per un gran
finale. Il fil rouge delle due giornate oltre al pane è la musica
popolare in arrivo direttamente da Puglia e Campania in omaggio al tema
della sesta edizione dell’evento dedicato quest’anno ai Pani
del Mediterraneo. Per l’occasione arriveranno a Senigallia tre dei
gruppi depositari di una tradizione antica e profonda. I Cantori di Carpino,
Uccio Aloisi Gruppu, Marcello Colasurdo e la Paranza.
L’angolo di Pollicino
L’intrattenimento per i più piccoli con giochi e merende
nel giardino della Rocca Roveresca. Tutti i pomeriggi tra favole, disegni
e percorsi in mezzo a balle di paglia per imitare i giochi che facevano
in campagna. Le animatrici della “Fiera delle Idee” accoglieranno
i bambini per un piacevole momento di divertimento buono come il pane.
La solidarietà
Parlando di pane non si può fare a meno di pensare ai simboli in
esso contenuti. Uno per tutti la condivisione e la solidarietà.
L’A.O.S. Associazione Oncologica Senigalliese e l’UNICEF saranno
presenti a Pane Nostrum 2006 per svolgere la loro preziosa attività
di sensibilizzazione e di raccolta fondi.
Il convegno
Domenica 17 settembre presso l’Auditorium San Rocco alle ore 10
il convegno sul tema: Cereali, farine e Pani del Mediterraneo –
Il punto della situazione.
Info per la manifestazione:
www.panenostrum.com
Tel 338.4861951 – 071.6629256
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