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Oxford Literary Festival
Le produzioni tipiche dell’agricoltura italiana si laureano ad Oxford con una tesi presentata dalla Saclà

Dall’1 al 6 aprile, si svolgerà l’Oxford Literary Festival, la rassegna letteraria più prestigiosa d'Inghilterra, che l’anno scorso ha avuto un pubblico di 30.000 visitatori, ed è promossa dal quotidiano «The Sunday Times» e da BBC 4. In quest’occasione Saclà (uno dei principali sponsor della manifestazione) organizzerà un pranzo d’onore che, giovedì 3 aprile, vedrà la partecipazione di 280 ospiti - tra cui l’ambasciatore italiano a Londra S.E. Giancarlo Aragona, scrittori, uomini politici e celebrità di ogni settore e alcuni rappresentanti di ASA - nella medievale great hall della Christ Church di Oxford. La Christ Church fu fondata nel 1525 da Enrico VIII ed è uno dei college più famosi, anche dal punto di vista architettonico. Carlo I mise qui la sua corte durante la guerra civile inglese e 13 Primi Ministri hanno frequentato questa università. Tra gli studenti del passato si annoverano il poeta W.H. Auden, lo scrittore Lewis Carroll, il filosofo John Locke, e come professore, Albert Einstein. Più di recente nella Great Hall sono stati girati i film di Harry Potter.
In questa cornice sarà presentato il volume «The cook, the painter and l'arte di Saclà», scritto da Anna Del Conte e illustrato dai dipinti di Val Archer. E proprio alle regioni Piemonte e Liguria, che fanno parte di quelle la cui tradizione agrogarstronomica è descritta nel libro, sarà ispirato il menù del banchetto.
Anna Del Conte è considerata in Inghilterra una delle più grandi esperte viventi di gastronomia italiana, nata a Milano si trasferì a Londra nel 1949 per imparare l'inglese, incontrò suo marito e si stabilì in Inghilterra. Divenuta famosa con il suo «Portrait of pasta» ha scritto alcuni dei più autorevoli, popolari e acclamati libri sulla cucina italiana che le sono valsi svariati premi, incluso il «Guild of Food Writers».
Val Archer, invece, è una delle maggiori pittrici «still life» britanniche. Dalla sua uscita dal Royal College of Art, nel 1970, ha esposto regolarmente le sue opere a Londra e nelle altre maggiori città europee, mentre i suoi atelier di pittura sono a Londra e nel Sud della Toscana. Gran parte del suo lavoro è ispirato alla cucina e i suoi quadri vengono collezionati da nomi di prim'ordine nel mondo del cibo.
Ad Oxford il libro «The cook, the painter and l'arte di Saclà» debutterà davanti all’Associazione scrittori di culinaria, che, con oltre 300 membri, è un ente sempre più influente e dogmatico composto da autori famosi ed emergenti, che raramente ha contatti con imprese agroalimentari, ma ha voluto farlo con la Saclà, riconoscendo la validità culturale e di tradizione del progetto realizzato dall’azienda astigiana. Un progetto che, proprio con la partecipazione all’Oxford Literary Festival, sarà dinamicizzato permettendo di lanciare un pionieristico programma di scambio tra scrittori del settore italiani e britannici. «Il libro e i nostri progetti futuri nascono dal desiderio della mia famiglia di celebrare arte e cucina italiana, due momenti culturali che hanno una lunghissima linea di aspetti comuni - dice il Cavaliere del Lavoro Lorenzo Ercole, Presidente e Amministratore Delegato della Saclà - la nostra passione, in azienda e in cucina, è ricerca della qualità, degli ingredienti migliori. Nel nostro Piemonte, come in tutta Italia, le persone sono fortemente legate al proprio cibo, ai prodotti basati su stagionalità e tradizioni, alle feste che ne celebrano il rapporto con il territorio: un patrimonio che ha ancora molti segreti da svelare a chi sa apprezzarli usando solo gli ingredienti più pregiati e freschi dei nostri campi. Noi siamo rimasti, nel nostro cuore e nel nostro credo aziendale, una famiglia di artigiani amanti della buona cucina che vogliono produrre cibi della miglior qualità possibile».

Lucia Ercole
Assistente Commerciale Italia & P. R
Tel. 0141-397295
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