|
EVENTI
Formaggi e Dintorni
Il 20 e 21 settembre la 33^ Mostra Mercato dei Formaggi
di Qualità: nell’appuntamento più goloso di Thiene
il “sapore” dell’economia, del turismo e della cultura
del territorio
Con dieci eccellenti proposte in calendario, si accinge ad aprire
i battenti l’edizione 2008 della Mostra Mercato “Formaggi
e Dintorni”, prestigioso evento tutto thienese, nato la bellezza
di 70 anni fa. Confermando la filosofia, che già da alcuni anni
caratterizza la manifestazione, focalizzata non più alla tecnologia
del settore lattiero-caseario ma sensibile ai prodotti di qualità
e al rapporto produttori-consumatori, anche quest’edizione si qualifica
per la formula della Mostra Mercato e diviene così la vetrina espositiva
d’eccezione per ben 28 tra aziende e consorzi del Triveneto che
presenteranno (e venderanno) al pubblico il fiore delle proprie produzioni
di qualità. Non solo Asiago, mezzano, stravecchio stagionato, dunque,
ma anche asiago di malga, vezzena, puzzone di moena, casolet e fontal
val di sole, ubriaco, sottocenere, conciato, erborinato, currate, caciotte,
formaggi del grappa, formaggi lesina, tosella, formaggi di capra freschi
e stagionati…L’appuntamento, particolarmente atteso sia dagli
operatori di settore che dal vasto pubblico, pone l’accento sulla
diffusione presso il consumatore di formaggi della tradizione locale,
che costituiscono un patrimonio imperdibile, dal punto di vista economico,
culturale e turistico, tutto da valorizzare …e da gustare!
Oltre agli stand espositivi della Mostra Mercato che si terrà in
centro Storico e all’Angolo di Slow Food, le Vie del Formaggio,
per prendere in prestito il nome del Corso Itinerante tra le filiere di
settore che è uno tra i 10 eventi 2008, percorreranno angoli di
Thiene con Thiene Golosa e passeranno per le più belle ville della
Pedemontana, in cui con VVF, Vini Ville e Formaggi ad Hoc, si riconferma
il felice connubio tra vini tipici e formaggi e, più in generale,
piatti della cultura culinaria locale, scelti e preparati dalle aziende
agrituristiche della zona.
A due manifestazioni è invece affidata la valorizzazione, la salvaguardia
e la promozione della nostra più autentica e genuina tradizione
contadina. La prima, il Casaro in Piazza, porterà l’arte
del casaro davanti a quanti vorranno conoscerla in piazza Ferrarin per
vedere come nasce il formaggio e, in particolare, la tosella. La seconda,
Dalla Montagna alla Pedemontana, rievoca il ritorno dei maestri casari
dalle malghe a fine alpeggio con le loro famiglie; colori, sapori e suoni
del corteo di carri addobbati a festa sono curati da Pedemontana.Vi Turismo
e costituirà un momento di grande attrazione turistica, oltre che
di forte richiamo alle radici e all’identità del territorio.
Da segnalare che la data del 21 settembre, san Matteo, è proprio
quella che per tradizione secolare segna il ritorno a casa dalla montagna.
Altre iniziative sono organizzate in collaborazione con ristoranti ed
aziende agrituristiche, “Il Formaggio nel Menu” e “Dalla
Terra alla Tavola” , a dare la complessità di un settore
e di una vocazione, quale quella della rassegna thienese, che coinvolge
globalmente l’economia nelle diverse anime: agricoltura, commercio,
servizi e turismo e la cultura, da quella eno-gastronomica a quella del
costume, del patrimonio paesaggistico e architettonico fino al recupero
e conservazione della nostra identità veneta.
Dulcis in fundo e fiore all’occhiello dell’edizione 2008 è
infine Caseus Veneti, concorso regionale dei formaggi del Veneto, giunto
al IV anno di vita, che la Regione ha deciso quest’anno di tenere
nello scenario della rassegna Thienese Formaggi e Dintorni, scelta ben
ponderata, che riconosce con autorevolezza Thiene come punto di riferimento
prestigioso nel settore.
“Insieme alla promozione del territorio e delle sue eccellenze produttive
e al fatto di realizzazione una vetrina che permette ai piccoli imprenditori
e ai maggiori consorzi di far conoscere le proprie produzioni spiegando
qualità e pregi delle stesse - dichiara soddisfatto l’Assessore
Comunale alle Attività Produttive, al Turismo e all’Identità
Veneta, Giuseppe Zuccolo - una manifestazione come questa può contribuire
a far conoscere ai consumatori l'esistenza di punti vendita nuovi e diversi
rispetto a quelli classici, magari proprio presso le medesime aziende
agricole espositrici e, ciò, con evidenti vantaggi di ordine economico.
In un momento di grande incertezza a livello normativo ed economico in
materia di agricoltura (e produzione del latte in particolare), questo
appuntamento, vista l'importanza raggiunta e la capacità mediatica,
può rappresentare un'occasione fondamentale tanto per i produttori
quanto, pertanto, per i consumatori. Acquistare prodotti a km 0, o come
altrimenti detto dalla Provincia che utilizza lo slogan "mangia genuino,
mangia vicentino" comporta oltre ad un evidente risparmio anche la
migliore delle garanzie di qualità e assoluta salubrità
del cibo. Thiene, pertanto, forte di una evidente importantissima tradizione
nel settore, testimoniata oggi dalla borsa del formaggio e dalla presenza
dell'istituto lattiero caseario regionale, si vuole riappropriare di un
peculiare ruolo nel settore, rivangando e riassaporando i tempi e le tradizioni
del passato (così con le iniziative tematiche del casaro in piazza
e della rievocazione della transumanza), ma con un occhio e l'attenzione
rivolti verso il futuro per la promozione e la tutela della qualità
tipica delle nostre produzioni.”
Ufficio Stampa
Comune di Thiene
dr.ssa Rosella Guglielmi
e-mail: ufficiostampa@comune.thiene.vi.it
STORIA DI UN SUCCESSO TUTTO THIENESE
La tradizione Thienese nel settore dei
formaggi affonda le radici nel secolare ruolo di centro del commercio
dei prodotti lattiero-caseari del Veneto. Ancora oggi, ogni lunedì,
in concomitanza con il tradizionale mercato, nella sede dell’Associazione
Commercianti, la locale Borsa, specializzata nel settore, rileva i prezzi
del burro e dei formaggi che vengono pubblicati sui maggiori quotidiani
locali, sul bollettino della Camera di Commercio, nonché sul “Sole
24 ore”, e costituiscono un punto di riferimento per tutti gli operatori
del compartimento del Triveneto. Già nei primi anni del secolo
scorso esisteva a Thiene un fiorente mercato di prodotti ed attrezzature
specifiche per il settore lattiero-caseario, per cui l’organizzazione
di un’apposita mostra divenne, ad un certo punto, un fatto naturale
che trovò l’ambiente ed i presupposti idonei per un rapido
sviluppo, ottenendo lusinghieri risultati di partecipazione di espositori
e di pubblico.
Nata nel 1948 nell’ambito delle manifestazioni del giugno thienese
come “mostra casearia – agricola – industriale –
artigiana”, la manifestazione era organizzata dalla Pro Thiene e,
già in quella prima edizione, un con-vegno venne dedicato al tema
“Tecnici, produttori di latte e di quanti hanno a cuore lo sviluppo
dell’industria casearia vicentina”. Nella seconda edizione
del 1949 venivano coinvolti i Comuni dell’Al-topiano di Asiago e
l’evento cambiò nome in “Mostra industriale ed artigiana
dei mandamenti di Thiene ed Asiago” e “Mostra ca-searia provinciale”.
Organizzata da un comitato nominato ad hoc dalla giunta municipale con
il nome di “Ente fiera di S. Giovanni Battista”, quella del
1949 fu anche l’edizione in cui videro l’ingresso fra gli
espositori anche le ditte produttrici di macchine ed attrezzi per caseifici.
Ma poi, fino al 1954, la mostra si svolse annualmente con la presenza
dei solo prodotti lattiero-caseari. Nel 1954 venne deciso di organizzare
la mostra negli anni pari e quindi di tra-sformarla in un evento ad appuntamento
biennale. La scelta fu obbligata a causa di un altro evento nazionale,
il “Cibus” (che a quei tempi si chiamava “Milc”),
che si svolge a Parma negli anni dispari im-pegnando molte ditte che esponevano
anche a Thiene. Dal ’68 poi accanto ai prodotti caseari hanno trovato
posto anche i macchinari e le attrezzature ausiliarie per l’industria
del latte. Dall’iniziale allestimento nelle scuole Scalcerle, la
mostra si spostò nel salone dell’As-sociazione Commercianti
e non fu più abbinata alla “fiera di S. Giovanni” di
giugno, ma alla “Fiera del terzo lunedì di ottobre”.
Fu, quindi, allestita nell’ex collegio vescovile, nella struttura
già dell’Ente Fiera di Vicenza, ristrutturata nell’attuale
Padiglione Fieristico. Col tempo, per contenere il continuo aumento di
partecipanti e visitatori si rese necessario noleggiare ben tre tensostrutture.
In quegli anni la Mostra contava su una forte presenza dei Con-sorzi di
Tutela, di Enti ed organismi quali le Comunità Montane, delle Associazioni
dei Commercianti, ed, in primo luogo, della Camera di Commercio. La partecipazio-ne
dei caseifici non si limitava a quelli locali, ma registrava la presenza
anche di caseifici bergamaschi, sardi e di molte altre regioni d’Italia.
A rendere particolarmente interessante l’evento fu l’istituzione
negli anni di alcuni prestigiosi premi che venivano conferiti ai partecipanti
alla Mostra:
• lo Spino d’oro per i formaggi
• la Zangola d’oro per il burro
• la medaglia d’oro per lo yogurt
• la Spatola d’oro per il gelato (dal 1996).
I premi venivano assegnati, come
da regolamento, ai prodotti che raggiungevano un punteggio minimo, determinato
da appositi parametri e valutato da commissioni giudicatrici (diverse
per le varie categorie) composte da tre membri scelti dall’Istituto
lattiero-caseario di Thiene tra esperti del settore. I vincitori del premio,
inoltre, avevano la possi-bilità per due anni di apporre sui loro
prodotti il marchio regolarmente registrato della mostra, formato da una
T con una forma di formaggio all’interno.
Nell’ambito delle manifestazioni veniva, poi, as-segnato il “Premio
al merito scientifico lattiero-caseario” ad uno studioso italiano
e ad uno straniero, individuati dall’Istituto lattiero-caseario,
i quali, durante la mostra, partecipavano come relatori al con-vegno a
carattere scientifico sui temi attinenti alle loro ricerche.
L’Istituto lattiero-caseario e di biotecnologie agro-alimentari
(già latteria didattica) ha collaborato per anni all’organizzazione
della manifestazione. Solo grazie alla ri-conosciuta capacità di
formare maestranze altamente specializzate nel settore, nonché
al lavoro di certificazione della qualità dei prodotti, fu possibile
assicurare la partecipazione alla mostra di studiosi di fama. Sorto a
Thiene nel 1926, al servizio del comparto lattiero-caseario, il centro
di Veneto Agricoltura “Isti-tuto per la Qualità e le Tecnologie
Agroalimentari” ha progressivamente esteso le proprie competenze
all’intero settore agroalimentare. Il centro, del resto, è
collocato in un’area ad alta specializzazione nel settore, in cui
si sono sviluppate attività di produzione agricola e zootecnica,
di trasformazione dei prodotti agroalimentari e di produzione di macchine
e impianti per le industrie ali-mentari.
Considerata l’evoluzione verificatasi negli ultimi anni sia nel
sistema pro-duttivo che nel mercato, con l’edizione del 2000 l’Amministrazione
comunale ha ritenuto opportuno andare oltre la storica mostra-concorso.
Valutando il vivace interesse manifestato dai consumatori per i formaggi
e, in genere, per i derivati del latte, ha scelto di realizzare una mostra-mercato
dove all’espo-sizione si sono affiancate alcune iniziative rivolte
ai consumatori con lo scopo di favorire la “cultura del gusto”
e, contemporaneamente, di stimolare la conoscenza delle bellezze artistico-architettoniche
del territorio. Anticipando tutti infatti, la mostra ha così cambiato
taglio e da esposizione per addetti ai lavori si è ri-volta invece
al consumatore finale, che sempre più spesso è anche turista
e buongustaio. Il sociologo Enrico Finzi, nel 2004, intervenendo al convegno
organizzato per la XXXI edizione della mostra, confer-mò l’intuizione
del Comune di Thiene affermando che le ricerche dimostrano che sempre
più i turisti si stanno trasformando in “vacanzieri golosi
orientati al tipico”. Di qui allora le numerose iniziative collaterali
volte a promuovere turisticamente sia il territorio così ricco
di storia e architettura, sia i prodotti tipici della zona che meglio
si abbinano al formaggio, e quindi i vini, le marmellate, il miele e il
pane.
La XXX edizione, che ha avuto luogo nel 2002, ha così assunto la
denominazione di “Formaggi e din-torni - Thiene 2002 – Mostra
mercato dei formaggi e dei prodotti agroalimentari di qualità”.
|
|
|