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EVENTI
La dimensione creativa e i suggerimenti della terra
Accademia Albertina: inaugurato l’allestimento
di opere d’arte ceramica contemporanea sulla cooperazione agroalimentare
piemontese e i suoi prodotti
“La
dimensione creativa e i suggerimenti della terra” è il titolo
di un allestimento di opere d’arte ceramica contemporanea e di fotografie
inaugurato oggi a Torino, presso l’Accademia Albertina di Belle
Arti. Il progetto è promosso da Fedagri Piemonte, la federazione
che raggruppa le cooperative agroalimentari di Confcooperative, ed è
stato realizzato con il contributo della Regione Piemonte. Dalle cooperative
lattiero casearie a quelle cerealicole, dalle cantine sociali alle cooperative
di forestazione, dall’ortofrutta al settore carne, il Piemonte vanta
un tessuto cooperativo importante e prodotti di alta qualità e
tipicità. Con questo progetto Fedagri Piemonte, vuole presentare
le eccellenze cooperative della Regione avvalendosi del contributo offerto
da un gruppo di artisti dell’arte ceramica contemporanea, con la
supervisione di Ugo Nespolo e la direzione artistica di Sandra Baruzzi.
Dal 4 al 20 aprile saranno esposte all’Accademia Albertina le opere
degli artisti, piemontesi, e faentini: Sandra Baruzzi, Antonella Cimatti,
Riccardo Giraudo, Luciano Laghi, Guglielmo Marthyn, Ugo Nespolo e Mauro
Tampieri e le fotografie e i video del fotografo Roberto Tarallo.
Saranno presentate anche opere realizzate dagli studenti dell’Istituto
Statale d’Arte Felice Faccio di Castellamonte, luogo d’eccellenza
della ceramica piemontese, che ospiterà la mostra in maggio a Palazzo
Botton. “Abbiamo chiesto agli artisti di interpretare liberamente
i temi della cooperazione piemontese, dei suoi prodotti, e della terra,
materia che accomuna il lavoro di agricoltori e ceramisti - spiega Tommaso
Mario Abrate, presidente di Fedagri Piemonte - la nostra Federazione rappresenta
una realtà molto significativa di 239 cooperative agroalimentari
nella Regione, alle quali aderiscono 25.700 imprese”. Mino Taricco,
assessore regionale all’agricoltura, dichiara che l’iniziativa
“coniuga l’esperienza artistica e le eccellenze agroalimentari
del territorio, due componenti di prestigio della nostra regione, che
ne arricchiscono il patrimonio culturale e rivestono un ruolo importante
tra i fattori di richiamo turistico e promozionale”.
Ugo Nespolo ha evidenziato alcuni tratti dell’operazione e “l’atteggiamento
quasi pratico del costruire un intelligente gioco di rimandi tra l’enunciato
e la sua multipla esecuzione, il gioco corale nella realizzazione di un
progetto nato sotto l’egida di un tema unico, inoppugnabile. Eccellenza
della terra e benedizione dei suoi magici prodotti e consacrazione, preghiera
quasi, di artisti pronti a celebrare la continua rigenerazione delle meraviglie
della natura”. L’allestimento è accompagnato da un
catalogo in cui alle fotografie dei prodotti delle cooperative, dei cooperatori
e delle opere d’arte ceramica, si aggiunge una selezione di testi
letterari dedicati al tema della terra e del cooperare e ed una ricerca
su mito e archetipo cooperativo: Fedagri ha voluto cogliere l’opportunità
di un approfondimento sulla cultura cooperativa, da mettere a disposizione
di tutti, realizzato in collaborazione con le prof. Anna Tabbia e Chiara
Nejrotti.
La mostra è aperta dal 4 al 20 aprile con il seguente orario: dal
lunedì al sabato dalle 10 alle 18 e 30, la domenica dalle 15 alle
19. Ingresso libero.
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