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EVENTI
Cervia: il centenario rito dello sposalizio del mare tra saperi
e sapori
Lo “Sposalizio del Mare”è una antichissima
tradizione storica che da ben 564 anni viene celebrata a Cervia ogni anno
agli inizi del mese di maggio. Essa nasce da un’antica leggenda
che narra la vicenda accaduta nel 1445 quando Pietro Barbo, Vescovo di
Cervia, al suo ritorno da Venezia fu sorpreso da una terribile tempesta
in mare e per placarla diede in pegno alle acque l’anello pastorale,
salvando così se stesso e l’equipaggio. Da allora la tradizione
viene rispettata e ogni anno si rinnova la benedizione delle acque ed
il matrimonio con il mare. Nel 1986 la cerimonia fu celebrata da Papa
Giovanni Paolo II (il discorso che il Papa fece in quel giorno è
consultabile su http://www.vatican.va). Il Vescovo, in mare aperto, benedice
l’Adriatico e le imbarcazioni che lo solcano ed esorta queste acque
ad unire in un unico abbraccio tutte le etnie che vi si affacciano. Augura
inoltre una stagione propizia per la città e i suoi abitanti. Infine
lancia l’anello nuziale in mare dove un gruppo di ragazzi attende
pronto per ripescarlo. Recuperare l’anello è simbolo di buon
auspicio e promette fortuna e prosperità. Questo rito è
considerato propiziatorio per Cervia e molto sentito dagli abitanti. Per
questo anno 2008 l’appuntamento è dal 2 al 4 maggio. Il partner
di questa edizione sarà l’Irlanda, con la cittadina di Malahide,
nella contea di Dublino, una comunità di circa 13.000 abitanti
immediatamente a nord della capitale.
Gli eventi
La regata storica
Sabato 3 maggio sarà il giorno della tradizionale Cursa di Batell
(in mare aperto alle 15.30), alla quale partecipano tantissime imbarcazioni
storiche al terzo e da lavoro, che con i loro scafi di legno decorato
trasformano il mare di fronte a Cervia in uno spettacolo indimenticabile.
Le splendide vele colorate delle barche da lavoro e al terzo della Mariegola
delle Romagne si daranno battaglia in una competizione dall’atmosfera
d’altri tempi. Le barche storiche, circa una ventina, provengono
da varie località della costa, da Cattolica a Marina di Ravenna,
e comprendono batane, lance, lancioni, bragozzi, trabaccoli, barchetti
e cutter (tipiche imbarcazioni a deriva mobile adibite al trasporto dei
turisti negli anni ‘50). Dallo scorso anno è stata ripresa
un’antica particolarità del passato: durante la competizione
sarà ammesso anche l’uso dei remi, oltre che della andatura
a vela.
Il Torneo dell’Anello
domenica 4 maggio la giornata comincia alle 9,30 nel cortile della Scuola
Pascoli, dove verrà scoccata la prima freccia del Torneo dell’Anello,
4° torneo di tiro con l’arco organizzato in collaborazione con
la Compagnia Arcieri Cervia.
Il rito del mare
La riproposizione dell’antichissimo rito dell’anello inizia
alle 15.00, in Piazza Garibaldi dove si aprono le celebrazioni vere e
proprie: oltre all’esibizione degli Sbandieratori di Faenza si avrà
il Coro “Ad Novas”, che eseguirà canti e musiche rinascimentali
per celebrare la Nascita dello Sposalizio del Mare, e alle 16.00, nel
Duomo di Cervia, inizierà la Messa dell’Anello, solenne liturgia
presieduta dall’Arcivescovo, di Ravenna e Cervia, Giuseppe Verucchi.
Durante la messa, il Vescovo benedice l’anello, poi il rito procede
con la presentazione dei doni che si svolgerà con il Sindaco di
Cervia, accompagnato dalla delegazione e dal sindaco di Malahide e seguito
dai portatori del Sale e dell’Anello a cui si accoda la processione
offertoriale; l’Arcivescovo riceve dalle mani del Sindaco il dono
del Sale, benedice l’Anello e invita il Sindaco a ricevere per conto
della Comunità il Pane dell’Ascensa. Finita la liturgia dal
Duomo parte il Corteo dell’Anello, solenne corteo storico di figuranti
in abiti quattrocenteschi che accompagna il vescovo e le autorità
cittadine all’imbarco. Il Corteo è tradizionalmente formato
tra gli altri dalla rappresentanza della civiltà salinara e dei
contadini, dai rappresentanti delle forze dell’ordine e delle associazioni
cittadine, nonché dai delegati irlandesi.
Il Corteo partirà da Piazza Garibaldi
alle 17.15 per dirigersi all’imbarco sul Porto Canale e dopo il
momento di saluto ai caduti del mare, il Vescovo salirà sull’imbarcazione
“Canavin”, insieme alle autorità, per l’Uscita
in mare (ore 18), in mezzo alla suggestiva cornice formata dai colori
delle barche storiche già schierate in mare. Il Vescovo benedirà
le acque e tutti coloro che le solcano, con la formula: “Benedici
o Signore il Mare Adriatico, in cui i cervesi e quelli che fanno affari
con essi, sono soliti navigare… benedici queste acque, le navi che
le solcano, i remiganti, i nocchieri, gli uomini, le merci…”,
dopo di che lancerà l’anello in mare dove i pescatori sono
già pronti in acqua per ripescarlo. La competitività dei
pescatori e la suggestione del rito rendono lo spettacolo particolarmente
emozionante, e recuperare l’anello ha un forte valore simbolico
di buon auspicio per la città e per chi riesce a pescarlo.
La cuccagna
La ricca giornata di festa si sposta quindi in Piazzale Aliprandi, al
Porto Canale, dove alle 21 si avrà la divertente e appassionata
Cuccagna sull’acqua, la tipica gara di abilità tra i giovani
cervesi per la conquista di un trofeo collocato su di un palo scivoloso
che si staglia sul porto-canale.
Spazio anche per competizioni sportive
dal sapore antico
Da anni è entrata a far parte del programma la Cursa di Batell,
dalla antica regata dell’Ascensione che si svolgeva già nel
1700. Le splendide vele colorate delle barche da lavoro e al terzo della
“Mariegola delle Romagne” si daranno battaglia nel pomeriggio
di sabato 3 maggio in una competizione dall’atmosfera d’altri
tempi. Le barche storiche, circa una ventina, che provengono da varie
località della costa, da Cattolica a Marina di Ravenna, sono batane,
lance, lancioni, bragozzi, trabaccoli, barchetti e cutter (tipiche imbarcazioni
a deriva mobile adibite al trasporto dei turisti negli anni ‘50).
Quest’anno si riprende un’antica particolarità del
passato e durante la competizione sarà ammesso anche l’uso
dei remi, oltre che della andatura a vela. Nel Cortile Scuola Pascoli,
domenica 4 maggio, si terrà poi la quarta edizione del Torneo dell’Anello,
torneo di tiro con l’arco organizzato in collaborazione con la Compagnia
Arcieri Cervia.
Tre giorni di festa e spettacoli
Dall’Irlanda tanti gruppi e artisti ospiti trasformeranno per tre
giorni il centro storico di Cervia in un’allegra festa popolare.
Il 2 maggio al Magazzino del Sale ci sarà l’inaugurazione
della mostra dei whisky irlandesi che rimarrà aperta fino al 4
maggio. Degustazione e musica tradizionale dell’Isola Verde, e una
serata con il concerto di apertura dell’evento con gruppi irlandesi,
mentre in Piazzetta Pisacane sarà allestito un mercatino di prodotti
irlandesi ed un Irish pub con cucina, entrambi attivi fino a domenica
4. La Notte d’Ys è il grande spettacolo di danza tradizionale
irlandese con i 20 danzatori di uno fra i più celebri gruppi di
danza d’Irlanda, i “Gens d’Ys”, accompagnati dal
famoso ensemble strumentale e vocale “Birkin Tree”. Sabato
3 maggio grande festa in Piazza Garibaldi, che di sera si trasformerà
nella sede dello spettacolo dedicato alla terra d’Irlanda, per poi
animarsi con gli irresistibili antichi ritmi dei balli e della musica
irlandese. E’ questa la “Notte Verde”, con Frankie Gavin
& Hybernian Rhapsody in concerto. Frankie Gavin si è recentemente
esibito a Dublino in apertura del concerto dei Rolling Stones di fronte
ad oltre 60.000 persone ed ha suonato a Washington alla Casa Bianca in
occasione delle celebrazioni americane per il St. Patrick’s Day.
Cervia ha il piacere di presentare al pubblico dello Sposalizio il massimo
esponente della scena folk irlandese, grande virtuoso di violino con la
sua band, in un concerto indimenticabile. A seguire, sino al sorgere del
sole, al Magazzino del sale, avrà luogo il concerto del gruppo
“Birkin Tree” e l’esibizione di Caitlin NicGabhann,
campionessa di danza tradizionale irlandese, e di Ciaran O Maonaigh vincitore
del premio “Young Irish Musician of the Year”. Domenica 4
maggio, infine, prima della formazione del corteo storico che accompagnerà
il vescovo e le autorità alla tradizionale cerimonia in mare, si
terrà in Piazza Garibaldi lo spettacolo di sbandieratori.
Sposalizio di sapori tra Irlanda e Cervia
Con 564 anni di tradizione alle spalle, lo “Sposalizio del Mare”
di Cervia si ripropone ancora una volta dal 2 al 4 maggio come una festa
del mare, un momento di riscoperta di un rito antichissimo e un’occasione
di conoscenza e fratellanza con un paese straniero, quest’anno l’Irlanda,
da dove arriva la cittadina di Malahide. E allora ecco che la cultura
cervese si fonde con quella irlandese in tutti gli aspetti, compreso naturalmente
quello più variegato dell’enogastronomia, con l’unione
delle specialità culinarie dell’Isola Verde e quelle del
territorio di Cervia.
La tradizione irlandese: whiskey e prodotti
tipici
Dall’Irlanda provengono alcuni dei whisky (parola nata da un antico
termine irlandese che significa “acqua” e da uno gaelico che
significa “vita”) più pregiati e famosi del mondo.
Quello irlandese è davvero diverso rispetto a tutti gli altri tipi
di whisky in commercio, cosa che gli irlandesi amano sottolineare ponendo
una “e” nella grafia della parola. La differenza tra Scotch
e Irish consiste principalmente nei differenti ingredienti: in Irlanda
si aggiungono anche altri cereali, come avena, grano e segale all’orzo
fermentato. Inoltre, nel whiskey irlandese non c’è sentore
di affumicato, contrariamente presente nello Scotch. E un’altra
differenza sostanziale è la tripla distillazione (invece della
doppia scozzese), che conferisce all’Irish la sua leggendaria morbidezza.
Era il 1780 quando John Jameson fondò a Dublino la sua prima distilleria
dove iniziò a produrre il whiskey che porta il suo nome. Jameson
nasce dall’attenta selezione del miglior orzo coltivato in Irlanda
e dalla maturazione di almeno sette anni in botti di quercia che abbiano
prima contenuto Bourbon o Sherry. Una curiosità: Il Jameson Wiskey
è legato alla nostra regione. La madre di Guglielmo Marconi era
Annie Jameson, componente della famiglia produttrice del famoso whiskey.
Al Magazzino del Sale, con inaugurazione il 2 maggio alle ore 17,00, si
terrà una degustazione guidata di whisky a cura dell’AMIRA
(Associazione Maitres Italiani Ristoranti ed Alberghi). Alla degustazione
dei famosi distillati irlandesi si unisce quella del Prugnolino, liquore
tipico cervese. Il 2 maggio ai Magazzini del Sale si aprirà un
pub irlandese, dove per tre giorni si potrà gustare Baileys (la
squisita crema di whisky), e Guinness (la celeberrima birra scura di Dublino),
a cura della “Diageo Italia”. In Piazzetta Pisacane alle ore
19 si aprirà l’Irish Village, con mostra-mercato di prodotti
tipici d’Irlanda e con un ristorante/pub nel quale la fantasia culinaria
dei cuochi cervesi e irlandesi potrà sbizzarrirsi proponendo tagliatelle
al salmone o piadina al burro salato e salmone affumicato, i formaggi
Cashel Blue, Durrus e St.Gall, gli oatmeal cakes (wafer di avena), il
boxty bread (pane di patate).
Le specialità cervesi
Da anni a Cervia in occasione dello Sposalizio del Mare si svolge la tradizionale
vendita del “Pane della Sensia”, una pagnotta tonda fregiata
di un disegno a forma di croce che tutti i panifici cominceranno a vendere
una settimana prima dell’inizio della festa, accompagnandola con
una confezione di sale dolce di Cervia in omaggio.
Il Dolce delle Zitelle è invece una novità di due anni fa.
Realizzato con prodotti locali da una ricetta studiata da studenti e docenti
dell’Istituto Alberghiero cervese, IPSSAR, il dolce è legato
alla antica tradizione del “Ballo delle Zitelle” che si teneva
in occasione dello Sposalizio del Mare per le donne in età da marito.
Si potrà acquistare in tutti i panifici della località.
Per le giornate di sabato e domenica sarà inoltre attivo lungo
il porto canale in Piazzale Aliprandi lo stand allestito dal Circolo dei
pescatori dove si potrà gustare la tradizionale cucina di pesce
e le specialità marinare realizzate dai pescatori cervesi. Al Ristorante
al Deserto 1° maggio con “Una Cena con Delitto”, con rappresentazione
liberamente tratta da “Il Delitto di Lord Arturo Saville”
del famoso scrittore irlandese Oscar Wilde. Il gioco sarà preceduto
da una breve introduzione all’opera di Wilde di Gino Scatasta, docente
presso la facoltà di Lingue e Letterature Straniere moderne dell’Università
di Bologna. La cena è a base di formaggi irlandesi e pesce.
Per informazioni:
tel. 0544 993435 www.comunecervia.it/turismo
(Marina Cioccoloni - http://www.taccuinodiviaggio.it/calendario/cervia-sposalizio.htm)
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