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EVENTI
Biteg 2007
A Riva del Garda il più grande Forum sul turismo
enogastronomico in Italia. Due giorni di lavori (11 e 12 maggio) per richiamare
l'attenzione su un settore in forte crescita
Due giorni di convegni sul turismo enogastronomico in Italia con
la partecipazione dei massimi esperti della materia e degli operatori
pubblici e privati chiamati a presentare le più interessanti esperienze,
le novità e i progetti in corso. Tutto questo a Riva del Garda
venerdì 11 e sabato 12 maggio con il Forum Biteg 2007, dove saranno
presentati anche i risultati del VI Rapporto Città del Vino/Censis
sull'enoturismo.
Il dibattito di questi anni ha messo in risalto la necessità di
formulare strategie di sostegno a un settore in forte crescita che necessita
però di maggiori sinergie e integrazioni tra azioni pubbliche e
private, ma anche di nuove risorse per favorire uno sviluppo dell'offerta
turistico enogastronomica più omogenea. L'iniziativa è organizzata
da Città del Vino, la rete dei 550 Comuni doc, in collaborazione
con la FieraCongressi di Riva del Garda, la Provincia Autonoma di Trento
e Buonitalia spa.
Dopo l'approvazione della legge 268/99 che ha istituito le Strade del
Vino e dei Sapori (oggi circa 140) tutte le Regioni italiane, ultima la
Sardegna, si sono dotate di uno strumento normativo per regolare l'attività
enoturistica nei rispettivi territori. A otto anni di distanza dalla norma
nazionale manca tuttavia il decreto sulla segnaletica delle Strade e non
è ancora stato elaborato un logo comune, un marchio da usare per
la promozione, anche all'estero. Ma per fare concreti passi in avanti
oggi servono anche nuovi strumenti: risorse finanziarie, strategie politiche
adeguate, innovazione e formazione professionale.
"Occorre quindi riflettere - dichiara Valentino Valentini, presidente
di Città del Vino - se non sia il caso di riformare la legge per
renderla più funzionale all'evoluzione, spesso disordinata, che
le Strade del vino e dei sapori hanno mostrato in questi anni. I principali
aspetti su cui dobbiamo lavorare nei prossimi tre anni sono il reperimento
di nuove risorse, la qualificazione dell'offerta, l'innovazione e lo sviluppo
della rete dei territori a vocazione enoturistica e gastronomica".
Secondo il V rapporto Città del Vino/Censis oggi sono 4 milioni
gli enoturisti che vanno per cantine, vigneti, borghi e aree rurali. Il
giro d'affari ammonta a circa 2,5 miliardi di €, ma potrebbe raddoppiare
nel giro di 5 anni con l'ausilio di strategie promozionali e operative
efficaci, in grado di dare omogeneità sul territorio nazionale
a un fenomeno molto forte in una decina di distretti del vino, nel centro
nord, e dalle potenzialità in gran parte da esprimere in tante
aree del Paese. Secondo una recente indagine di Mediobanca su oltre 3
miliardi di € fatturati dalle 82 maggiori aziende vitivinicole italiane
una quota del 5,7% è imputabile alle vendite di vino in cantina.
Ufficio stampa
Città del Vino/Forum Biteg - 0577/271579
Massimiliano Rella 338/9410716
Paolo Corbini 335/5723297
Tommaso Ceccarini 338/3710483
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