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Alpi 365: la montagna torinese vive e progetta il suo futuro
Dopo le Olimpiadi Invernali 2006 nasce la manifestazione fieristica biennale “Alpi365”, la cui prima edizione è in programma dal 4 al 7 ottobre al Lingotto di Torino.

La Provincia di Torino sarà presente ad “Alpi 365” con una serie di spazi che illustreranno le iniziative che l’Ente mette in campo a sostegno di chi vive e lavora in montagna.
Spazio quindi ai prodotti tipici del Paniere, un progetto che nel volgere di pochi anni ha riportato all’attenzione dei media e dell’opinione pubblica saperi e sapori che rischiavano un ingiusto oblio.
Ma spazio anche alle importanti testimonianze storiche, culturali, artistiche e architettoniche del passato: dal Forte di Fenestrelle all’Abbazia di Novalesa, dagli Ecomusei alle tradizioni linguistiche occitane e franco-provenzali.Il racconto che la Provincia di Torino dedicherà al proprio territorio montano e alle sue possibilità di sviluppo sociale ed economico, illustrerà i progetti e le azioni che stanno aiutando chi vive nelle vallate alpine a non essere un cittadino di serie B: il sostegno alle filiere produttive agro-silvo-pastorali (“Bosco e Territorio”, il “Paniere”, ma anche gli interventi di manutenzione e miglioramento della viabilità), le iniziative di promozione turistica (turismo rurale e agriturismo, bed & breakfast, rete dei sentieri escursionistici e cicloturistici) e di tutela dell’ambiente (parchi e riserve naturali, tutela della flora e della fauna alpina).
Al Lingotto il visitatore di “Alpi 365” non troverà un unico e tradizionale stand della Provincia, ma una serie di informazioni, suggestioni e (se si vuole) di “provocazioni”, per suscitare una riflessione approfondita sul destino delle nostre montagne. Tra gli appuntamenti in programma da segnalare un workshop internazionale sulla patata di montagna come alimento base della dieta tradizionale, in programma venerdì 5 ottobre, al Lingotto in mattinata, a Pragelato, al Pragelato Village Resort nel pomeriggio.
Sempre venerdì 5 al Lingotto proprietari forestali, boscaioli e segherie si incontreranno per discutere della valorizzazione della produzione boschiva del Torinese.
Sabato 6 si terranno invece (al Lingotto in mattinata, nell’azienda agricola “Castello Borello” di Bussoleno nel pomeriggio) un workshop per la presentazione dell’Indicazione Geografica Protetta ottenuta dai produttori del Marrone della Val Susa (la prima IGP concessa per un prodotto presente esclusivamente nel territorio della Provincia di Torino) e un seminario sull’acqua in montagna.
I prodotti tipici di tutte le Province piemontesi saranno presentati per la prima volta insieme in una grande Piazza dei Sapori e degustati a Eataly tutti i giorni, con una ricchissima presenza di prodotti inediti e rari e con la partecipazione dei migliori cuochi piemontesi e dei produttori. Sarà possibile scoprire, partecipando a visite guidate giornaliere, mete suggestive e sinora tralasciate dai circuiti turistici tradizionali. Sul palco della Piazza dei Sapori verranno inoltre proiettati video e presentati libri e pubblicazioni, tutti i giorni dalle 12,30 alle 13,00 e dalle 19 alle 19,30.
Giovedì 4 in mattinata e sabato 6 nel pomeriggio, nella “Piazza Risorse – A” le ghironde dimostrazione di liuteria e musica occitana a cura dell’Associazione “Lou Magnaut” di Pragelato.

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