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Il ducato del benessere
Ferrara e il suo territorio. Coltura e Cultura, Arte, Enogastronomia e Turismo Slow.

Uno dei più grandi psicologi contemporanei, James Hillman, scrive in un suo libro: “L’anima nasce nella bellezza e di bellezza si nutre, ne ha bisogno per vivere”.
Una bellezza, dice ancora, che non può essere rinchiusa nei musei, essere appannaggio dei virtuosi del violino o della corporazione degli artisti. La bellezza è l’anima del mondo che si manifesta al nostro cuore vigile, è la bellezza di Afrodite che risplende nella superficie lucente di ciascun evento particolare, è il modo in cui gli Dei toccano i nostri sensi, raggiungono il cuore, ci attirano alla vita.
Tocca a noi, al nostro cuore, risvegliare le passioni dell’anima, gustare, assaporare, stupirsi del mondo che si offre a noi perché altrimenti il deserto non è in Egitto: è dovunque, quando si è disertato il cuore.
Con questo proposito la Delegazione Emilia Romagna dell’associazione SlowTourism intende sviluppare nel territorio di Ferrara un progetto ampio ed ambizioso, con un titolo impegnativo e ricco di significato: Il Ducato del Benessere.
Un luogo, un territorio, un Ducato appunto, dove risvegliare e fare star bene il nostro essere, il nostro cuore, nella direzione della bellezza, dei mille sapori e profumi, delle luci e dei colori, delle parole e dei suoni che ‘abitano’ la nostra terra ferrarese.
E il cuore verrà rianimato dalla meraviglia delle molteplici cose belle che la vita ci mette davanti e che forse non riusciamo a scorgere, dalla bellezza dei nostri prodotti e dei nostri cibi ricchi di mille sapori, dal piacere di sentire parole “belle” e suoni pieni di vita.
Nella mitologia greca Orfeo, figlio della Musa Calliope e di Apollo - dio della bellezza, dello splendore, della luce e delle arti - viene subito istruito nell’arte delle Muse, lamusikè techne, che annoverava il canto, la poesia e il suono della cetra. In un quadro a lui ispirato e dipinto da Savery, pittore fiammingo del ‘500, lo stesso Orfeo, pur essendo il personaggio principale della scena, viene rappresentato piccolino e defilato e quindi di difficile individuazione nella visione complessiva della pittura. Questo perché il contenuto vero e proprio della raffigurazione non è tanto il cantore medesimo quanto l’effetto della sua arte: la natura pacificata, la creazione ritornata all’armonia originaria. Viene così enfatizzata la potenza di Orfeo riguardo all’ordine e all’armonia, la sua capacità di essere fautore di un ordinamento collettivo armonioso caratterizzato dalla ‘divina concordia urbis’, la concordia divina della città.
Questo è stato il Ducato di Ferrara per molto tempo.
In questa direzione, verso il risveglio del cuore e verso la riscoperta della bellezza, dell’ordine e dell’armonia – e quindi del benessere dei suoi cittadini – vogliamo muoverci, dando l’avvio al progetto e partendo proprio dal centro-cuore architettonico e urbanistico del nostro territorio, il Castello degli Estensi.

Progetto. IL DUCATO DEL BENESSERE
Ferrara e il suo territorio. Coltura e Cultura, Arte, Enogastronomia e Turismo Slow.
Il Po, il grande fiume slow, come arteria di raccordo per far confluire nel Ducato di Ferrara alcune ricchezze dei territori confinanti e metterle in fecondo dialogo con le sue Perle. Nella Sala dei Comuni del Castello Estense verranno presentati gli ITINERARI CULTURALI DEL BENESSERE legati alla tradizione locale inseriti nell’ambito del progetto già operativo “Le Perle e i Percorsi del benessere” patrocinato dal Parco del Delta del Po Emilia Romagna.
La presentazione, con Poesie, Musica corale e Immagini è prevista per sabato 10 marzo 2012 alle ore 16, abbraccerà differenti ambiti di diverse realtà territoriali:
Verrà presentata la nuova Associazione sportivo dilettantistica e di promozione sociale Alimathà, volta alla riscoperta della navigazione fluviale nel territorio ferrarese.
Saranno delineati itinerari che si svilupperanno su tutto il territorio del Ducato con un approccio artistico-poetico a cura dell'Associazione Gruppo Scrittori Ferraresi (17 voci poetiche tra “Terra e Acqua” per 17 itinerari e 17 prodotti agroalimentari)
Ospiti saranno “Il Consorzio dell'Oltrepò Pavese”, (Broni è città gemellata con Ferrara dal 2001) con i suoi prodotti vinicoli e il “Coro Montanari” dell'omonimo liceo statale veronese diretto dal M°
Francesco Pagnoni con la sua proposta musicale evocatrice del fecondo dialogo intercorso sul piano storico culturale tra i due territori nel periodo rinascimentale.
Durante la presentazione verranno proiettate immagini del Parco Delta del Po, delle Saline di Comacchio.
L'evento verrà patrocinato dall’ Amministrazione Provinciale di Ferrara, dalla Camera di Commercio Ferrara, dal Comitato C.S.E.N. Regione Lombardia e dall’Associazione Stampa Agroalimentare Italiana.

Info: Manuela Fabbri
Delegata Associazione Slow Tourism Club - Regione Emilia Romagna
Associata ASA
emiliaromagna@slowtourismclub.it - www.slowtourismclub.it
Tel. 347 4495332


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