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EVENTI
PATATA in BO
Al via la “Settimana nazionale della Patata”. Sarà
l’incantevole location dell’ Unico Restaurant di Milano la
sede della conferenza stampa nazionale di presentazione dell’unica
iniziativa nazionale dedicata alla patata, giunta alla terza edizione.
Prima sulle importanti alture delle Ande peruviane, dove ebbe origine,
poi anche sulle montagne italiane dove trovarono terreno fertile i semenzai:
sembra che alla umile patata in realtà piaccia volare alto e forse
anche per questo motivo sarà il ristorante UNICO a Milano, sul
grattacielo WJC ad ospitare la presentazione alla stampa dell’iniziativa
PATATA in BO ovvero l’unica kermesse nazionale dedicata alla patata
italiana, giunta quest’anno alla terza edizione. In questo prestigioso
contesto, lo chef Fabio Baldassarre presenterà un menù accattivante
a base di patata, coinvolgendo gli invitati all’interno della meravigliosa
cucina a vista, in una serie di assaggi finger food e di inedite degustazioni
basate sulla patata.
Il progetto “Patata in Bo”, fondamentalmente un’iniziativa
di comunicazione, ideata da Gianluigi Veronesi, ha trovato naturale collocazione
a Bologna, luogo storicamente vocato alla coltivazione di questo tubero
e forte di un sistema di commercializzazione e valorizzazione di notevole
capacità. A Bologna ha sede, sin dagl’anni ’70 la prima
e ancor oggi unica borsa merci della patata ed inoltre il CEPA (Centro
di documentazione della patata), svariate associazioni fra pataticoltori,
il consorzio che ha dato i natali alla famosa patata “Selenella”
e numerose imprese ed iniziative private che operano direttamente o indirettamente
nel comparto. E naturalmente in un simile contesto non poteva mancare
anche l’Emerita Confraternita della Patata, sodalizio ideato dal
consigliere provinciale Giovanni Leporati per promuovere ulteriormente
questo tubero.
Sul modernissimo tavolo centrale del ristorante UNICO saranno presentate
ai giornalisti le 4 perle della pataticoltura nazionale, ovvero:
La “patata di Bologna DOP” unica patata ad aver ottenuto il
pregiato riconoscimento
La patata “Selenella”, tubero arricchito al selenio
La patata “Évita light”, prima ed unica patata light
naturale commercializzata in Italia
La confezione “Blind Bag”, brevettata dalla ditta Marmocchi
di Molinella (BO)
Al termine dei lavori sarà lo stellato chef Fabio Baldassare a
interpretare la patata “ai fornelli”, presentando una serie
di combinazioni gastronomiche dove la patata sarà protagonista
indiscussa: in parte servita ai prestigiosi tavoli, in parte servita direttamente
al banco della maestosa cucina a vista, un’esperienza unica, stimolante
e ovviamente riservata unicamente ai pregiati ospiti.
PROGRAMMA DELLA CONFERENZA STAMPA:
Con il gradito intervento di apertura di Gladys Torres, Giornalista peruviana
e storica dell’alimentazione - Collaboratrice centro mondiale della
patata di Lima (Perù)
Lassù sulle Ande peruviane: storia del lungo cammino della
patata
Interverranno inoltre:
Giuliano Mengoli, direttore del Consorzio delle buone idee
Giulio Romagnoli, consigliere d' Amministrazione delegato Commissione
Patate FRUITIMPRESE
Giancarlo Tonelli, direttore Confcommercio Ascom Bologna.
Manuela Casaleggi – ufficio comunicazione di Bayer Crop Science
Italia
Conclusioni
Cav. Paolo Bruni,
Presidente della Confederazione generale delle cooperative agricole dell’Unione
Europea,
già consulente trasmissione televisiva Rai Uno “Uno Mattina”
Presidente del CSO – Centro Servizi Ortofrutticoli di Ferrara
Il momento di incontro e riflessione sarà moderato da Giancarlo
Roversi, giornalista e scrittore
Informazioni
Venerdì 16 settembre, ore 12,00, Ristorante Unico, Grattacielo
WJC, Via Achille Papa 30, Milano
(MM 1 Fermata QT8 – Tram 11/14/19 – Bus 48-69 – Filobus
91 – Bus Extraurbano 421)
Ulteriori informazioni web con piantina di google map: http://www.wjc.it/raggiungerci.html
Si ricorda che per ragioni organizzative l’accesso è
riservato esclusivamente ai giornalisti regolarmente accreditati all’iniziativa.
Gli accrediti avverranno sino ad esaurimento dei posti disponibili
BIOGRAFIA DELLO CHEF FABIO BALDASSARRE
Fabio Baldassarre (Roma, 1971) cresce e si forma all’interno di
una famiglia di cuochi d'origine abruzzese. Dopo gli studi all’Istituto
Alberghiero, la sua esperienza sul campo comincia nelle cucine dell’ambasciata
tedesca di Roma dove Fabio perfeziona le sue capacità e ben presto
decide di allargare il raggio delle sue esperienze: dopo un anno infatti
lascia l’Italia per un periodo di formazione in Austria, a Salisburgo.
Nel 1994 Fabio torna a Roma per lavorare con il grande Heinz Beck nel
ristorante “La Pergola” dell’Hotel Cavalieri Hilton,
prestigioso locale dove avrà modo di dimostrare tutta la sua bravura
diventando sous-chef del maestro tedesco. Una collaborazione che dura
quattro anni.
Desideroso di apprendere nuove tecniche e di accrescere il suo bagaglio
di conoscenze, si sposta di nuovo nel nord Europa, prima in Germania,
con Heinz Winkler, e poi in Inghilterra da Raymond Blanc. Al ritorno in
Italia, nel 1999, è per un anno chef-patron di un ristorante di
tradizione romana e poco dopo, nel 2000, gli viene proposto di diventare
chef executive de “L’altro Mastai”, e di portare nella
nuova esperienza la sua sapienza gastronomica e le sue competenze tecniche.
I suoi piatti si ispirano alla cucina mediterranea. Profumi, sapori, tradizioni
e un’attenta cura dei particolari. Fabio ha messo tutta la sua esperienza
al servizio della formazione nel settore enogastronomico, accettando un
incarico di insegnamento nelle Scuole di Specializzazione del Gambero
Rosso alla Città del Gusto di Roma. Gli è stata assegnata
una stella Michelin.
Attualmente dirige la cucina del prestigioso “Unico”, locale
di grande prestigio con meravigliosa cucina a vista e definito come il
ristorante più alto d’Italia data l’ubicazione al ventesimo
piano della World Join Center Tower di Milano, da cui si gode di un panorama
incredibile che va dalle prealpi Valtellinesi alla magnificenza della
città meneghina.
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