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EVENTI
Il primo summit europeo dell'ortofrutta a MACFRUT
L'Italia si conferma primo produttore di frutta d'Europa
Il primo “Summit europeo dell'ortofrutta” realizzato
da CSO (Centro Servizi Ortofrutticoli) e Macfrut con il contributo della
Regione Emilia Romagna, si è appena concluso a Cesena Fiera (autentica
anteprima di Macfrut) e si tirano le somme di una analisi approfondita
sullo stato di salute del settore ortofrutticolo europeo.
Oggi nel mondo la produzione di frutta è in crescita con un +17%
negli anni 2000.
La produzione totale europea è invece in lieve ma costante calo
passando da poco più di 70 milioni di tonnellate nel 2000 agli
attuali 60 milioni di tonnellate.
In questo contesto l'Italia rappresenta il 30% del totale di frutta prodotto
nell'Europa a 27 seguita dalla Spagna con il 25%, Francia 16% e Grecia
con il 6%. (Fonte CSO/FAO).
Questo quadro di luci ed ombre non basta tuttavia a definire lo stato
di salute di un settore che oggi esce da una stagione estiva molto difficile
in cui si sono evidenziati problemi straordinari legati alla fragilità
della gestione commerciale di prodotti ad alta deperibilità come
pesche e nettarine che subiscono pesantemente i problemi dovuti ad andamenti
stagionali negativi e alla sovrapproduzione.
Come ha ampiamente rimarcato Tiberio Rabboni, Assessore all'Agricoltura
dell’Emilia Romagna che ha lanciato un'idea su cui lavorare per
il 2010: istituire a Macfrut un G20 dell'ortofrutta che metta a confronto
i paesi produttori europei e analizzi compiutamente i punti di debolezza
e di forza del sistema ortofrutticolo.
Ma lo stato di crisi, termine molto utilizzato al Summit va ascritto anche
a una situazione complessiva di difficoltà riscontrabile non solo
sulle pesche e nettarine ma anche sulle fragole in estrema difficoltà
anche in Spagna oltre che in Italia. Calano le esportazioni e alcuni importantissimi
paesi forti importatori come la Germania, ad esempio, oggi hanno una produzione
interna elevata riducendo così il potenziale sbocco commerciale.
Passando poi in rassegna le produzioni autunnali di cui sono stati forniti
dati di previsione di produzione vediamo che la situazione è sostanzialmente
meno critica.
Le mele, grazie alle differenziazioni varietali e di gamma di prodotto
che hanno sviluppato esperienze di successo sia in Italia sia a livello
mondiale si pongono sul mercato con politiche di marca fortemente differenzianti.
Sulle pere la situazione delineata al Summit è ancora diversa,
si parla di una specie
molto difficile da produrre e con i consumi in calo, ma si tratta anche
di un prodotto pregiato, da considerare alto di gamma e che conferma,
almeno e soprattutto per le varietà più esclusive come la
pera Abate una buona stabilità sul mercato.
Il kiwi, che vede oggi l'Italia ancora leader a livello mondiale è
una specie dalle potenzialità ancora inespresse ma attenzione ad
allargare la gamma e ad ampliare il calendario commerciale. Il kiwi mostra
ancora enormi potenzialità soprattutto per l'export.
Arance e agrumi in genere stanno risalendo la china dopo annate difficilissime,
serve innovazione varietale ricerca e organizzazione.
Un quadro di sintesi che mette in evidenza difficoltà e preoccupazione
sul settore che, come afferma Paolo Bruni Presidente di CSO richiede misure
concrete sulle quali occorre trovare una urgente e larga convergenza di
tutta la filiera, delle istituzioni comunitarie e delle amministrazioni
nazionali e regionali".
"Tra le possibili misure per contrastare la crisi - ha dichiarato
Bruni - pensiamo alla creazione di un catasto europeo delle produzioni
ortofrutticole che organizzi e tenga costantemente aggiornate le informazioni
sulla situazione produttiva e commerciale comunitaria, affinché
sia il più possibile in equilibrio rispetto alla reale domanda
di mercato. Pensiamo anche alla costituzione di un osservatorio per il
monitoraggio dell'andamento dei mercati europei che preveda una collaborazione
tra tutti i paesi produttori e una stretta sorveglianza catastale per
vietare incentivi pubblici al di fuori di ogni logica programmatoria e
qualitativa".
Riteniamo indispensabile inoltre - conclude Bruni - che le regole di produzione
e commercializzazione adottate a livello nazionale ed europeo abbiano
cogenza giuridica. Va considerata cioè con maggiore determinazione
la possibilità di rendere efficaci gli strumenti previsti dall'OCM
Ortofrutta per quanto concerne l'adozione di norme di auto-regolamentazione
in materia di produzione e commercializzazione, sia attraverso le Organizzazioni
di produttori che attraverso l'Organismo Interprofessionale riconosciuto,
le cui determinazioni debbono avere valenza giuridica effettiva ed essere
equipollenti a provvedimenti legislativi con efficacia per tutti gli operatori
(erga-omnes)".
Il Summit ha costituito un’importante ed apprezzata (si pensi che
vi hanno partecipato oltre 350 operatori professionali) ed apprezzata
anticipazione di Macfrut, che apre ufficialmente con l'inaugurazione da
parte del Ministro delle Politiche Agrarie Luca Zaia.
Il Summit è stata l'occasione per consegnare il premi0 Grappolo
d'Oro per il miglior esportatore che è andato al Consorzio VOG.
Il Ministro sarà a Macfrut alle ore 10:30 e, dopo aver visitato
i padiglioni, parteciperà alla assegnazione del Premio Cesena Fiera
a Luciano Castrucci, ex Segretario Generale della Camera di Commercio
e primo segretario di Macfrut.
Alle ore 13 in sala agricoltura Coop Italia, assieme alle regioni interessate,
presenterà alla stampa l'accordo con Sicilia e Puglia per commercializzaree
ortofrutta di qualità.
Il programma di mercoledì 7 prevede alle ore 10 in Sala Verde il
convegno "Filiera agricola e agroindustriale: opportunità
in Ecuador per le imprese italiane". Alle ore 10 in Sala Agricoltura
ci sarà l'incontro "Tendenze e prospettive per l'innovazione
tecnologica nella IV gamma"
Nel pomeriggio la Sala Europa sarà impegnata per la Convention
europea di COOP ITALIA. In Sala Verde (ore 14:30) inizierà il Convegno
"La tecnologia a supporto della filiera dei prodotti ortofrutticoli
freschi.
In Sala Agricoltura si terranno, alle ore 14:30 il Consiglio di Amministrazione
di AREFLH e, alle ore 16:30 il Consiglio di Amministrazione di EUROASPER.
per info MACFRUT
tel. 0547 317435
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