EVENTI

Un... "BIT" per chi ama viaggiare
di Alexander Màscàl
e Matteo Saraggi

Oltre 500 aziende turistiche provenienti da 140 paesi, 16.000 presenze, 8.000 Operatori Professionali italiani di cui 2.000 seller italiani e 600 buyer internazionali di 60 paesi, 53.000 visitatori, un numero imprecisato di giornalisti provenienti da ogni parte del mondo e appartenenti alle più prestigiose testate oltre ad una forte presenza internazionale e l'alta qualità dei contratti business hanno caratterizzato BIT 2009, Borsa Internazionale del Turismo, la più importante manifestazione del settore turistico in Italia e tra le prime quattro del mondo, che si è svolta nel Polo Fieristico di Rho/Pero-Milano.
Questi i "numeri vincenti" dei quattro giorni di workshop dedicato al turismo di una manifestazione tra le più grandi e prestigiose del mondo.
L'imponente struttura fieristica è un vero e proprio grande villaggio che accoglie fiere, mostre nazionali ed internazionali con un fatturato... da capogiro.
Anche quest'anno la "Borsa del Turismo" ha offerto una panoramica dettagliata per i turisti alla ricerca di mete esotiche, di località della nostra Penisola, o di nazioni più facilmente raggiungibili anche autonomamente.
Praticamente impossibile riuscire a visitare tutti gli stand, assistere a tutti i convegni, le manifestazioni, gli incontri, gli spettacoli folcloristici di Regioni e Nazioni. Alcuni presentavano scenografie fantastiche, come il padiglione della Lombardia, del Trentino, e quello del Veneto dedicato al Palladio con lo spettacolo dello straordinario plastico.

E soffermandomi su questo enorme stand su cui si illuminava l'enorme lampadario di Murano, sfavillante di luci e colori, tento di descrivere un esempio di cosa ha offerto il BIT al visitatore.
Per la Regione Veneto spiccava il nome di Monica Rubele di "Sereno Variabile" la fortunata trasmissione di Alberto Bevilacqua.
Non sono mancati gli spunti video o estemporanei e artistici per presentare il Veneto con le maschere del celebre Carnevale di Venezia, quelli musicali con l'orchestra della Fenice, spettacoli di Gardaland, Vittorio Sgarbi che presenta il Palladio e il Giorgione, la soubrette Heather Parisi, e non poteva mancare la gastronomia con un grande chef... stellato Gabriele Ferron del "Pila Vecia" con l'abbinamento riso, radicchio e vini veneti.

La manifestazione è stata anche motivo di un incontro tra associati ASA per la presentazione della prossima Assemblea Nazionale dei Soci, grazie all'ospitalità della Regione Veneto che ha messo a disposizione la propria Sala Conferenze e ha offerto ai soci l'occasione di gustare i piatti tipici regionali curati dal grande chef Gabriele Ferron.
Nel grande padiglione degli stand italiani scorrono immagini di tutta l'Italia in una carrellata che unisce Regioni, culture e folclore diverso e a me non rimane che lasciarvi in compagnia delle immagini che meglio di ogni scritto illustrano quello che offre il BIT di Milano.

E... qui termina la mia carrellata attraverso le regioni italiane con un invito a non guardare troppo lontano quando dietro l'angolo di casa abbiamo questi luoghi meravigliosi e tanta storia, cultura, folclore, tradizioni: quelle componenti che fanno parte delle nostre radici e sono un patrimonio da tramandare nel tempo...