EVENTI “Siamo soddisfatti di questa prima edizione di Campus – afferma l’Assessore regionale all’Agricoltura Mino Taricco – che credo abbia ben rappresentato l’intreccio tra la realtà dell’agricoltura di oggi e le sfide dell’agricoltura di domani. E’ stata ed è una scommessa innanzitutto culturale: avvicinare al grande pubblico una realtà poco nota e nello stesso tempo sensibilizzare gli imprenditori agricoli e gli operatori sulle opportunità di far conoscere all’esterno la propria attività e i propri valori. Tutto questo significa valorizzare le qualità tradizionali della nostra agricoltura, coniugate con la migliore innovazione”. “Le nuove manifestazioni sono sempre una sfida – afferma Andrea Varnier, direttore generale di Lingotto Fiere – ma i risultati sono molto incoraggianti. Abbiamo raccolto, infatti, buoni riscontri sia da parte degli espositori – ai quali va il nostro ringraziamento per aver creduto con noi in questo progetto – sia da parte del pubblico, che ha mostrato di apprezzare e comprendere appieno il senso di una manifestazione innovativa, ricca di contenuti soprattutto per le nuove generazioni”. I numeri di Campus Oltre 150 gli espositori provenienti da 10 regioni italiane, tra cui 12 Best Case, selezionati fra aziende agricole e cooperative, innovative e vincenti, in rappresentanza di produzione di uova da agricoltura biologica, produzione di energia elettrica attraverso l'impiego dei reflui zootecnici, produzione e commercializzazione di vino, floricoltura e commercio con il sistema dell'asta elettronica, allevamento e vendita diretta, commercializzazione di coperture vegetali, servizi di agriasilo, agriturismo, progetti di cooperazione. Oltre 1.000 studenti provenienti da istituti superiori tecnici, elementari e medie che - insieme al pubblico del weekend – hanno visitato il Salone dividendosi tra laboratori, dimostrazioni e acquisti. Decine di prodotti tra cui scegliere per una spesa intelligente e all’insegna della qualità nel Farmers’ Market allestito domenica 29. Quattro grandi convegni, uno per ogni giorno del Salone, a cui si sono affiancati quasi 100 workshop, organizzati da Regione Piemonte, Camere di commercio del Piemonte, Provincia di Torino, Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Torino, che hanno visto la partecipazione di oltre 200 relatori. Sette laboratori, tra cui le Manifatture, dimostrazioni di processi di lavorazione innovativi in cui le materie prime, carne di suino e latte, vengono trasformate in prodotti alimentari finiti come salsicce, salami e formaggi, e le Animazioni, curate dalla Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Torino, Di-vertisuolo, Microvinificazione, Analisi Sensoriale della frutta, Smielatura, Progetto TOPPS. Paolo Alciati
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