EVENTI

XVI Congresso Nazionale UNAGA

Si è svolto a Bari, presso l'Istituto Agronomico Mediterraneo il XVI Congresso Nazionale dell'Unaga (Unione nazionale giornalisti agricoli, agroalimentari, ambiente e territorio) sul tema: "Mediterraneo: agricoltura tra tipicità e globalizzazione",
Alla presenza del ministro dell'agricoltura Giovanni Alemanno e di Paolo De Castro, presidente di Nonisma, l'Unaga ha ribadito la centralità dell'informazione specializzata in settori, oggi, trainanti come quelli dell'agricoltura e dell'agroalimentare in un momento in cui da gran parte dei consumatori arrivano sempre più pressanti richieste di un'informazione chiara e completa su quanto arriva in tavola. Di fronte alle grandi sfide che il mercato globalizzato impone (Ogni riforma a medio e lungo termine della Pac, allargamento Ue ecc...) i giornalisti agricoli sono stati invitati del ministro Alemanno a vigilare e "essere momento di stimolo a crescita per l'intero settore".
Assai gradito è stato poi l'intervento del rappresentante dell'Associazione Stampa Agricola e della Federazione Circoli Enogastronomici Giovanni Staccotti, che ha dichiarato la disponibilità della sua associazione ad una collaborazione più proficua, nello spirito dei rispettivi sodalizi. Tale attenzione è stata ampiamente ricambiata nel successivo dibattito e troverà concrete modalità di realizzarsi in attività comuni e complementari, anche in funzione della differente distribuzione sul territorio dell'Unaga, dell'ASA e della FICE, ciascuna delle quali potrebbe svolgere, fra l'altro, funzioni di rappresentanza delle altre, in piena e solidale sinergia.
La tendenza della nuova agricoltura deve mirare alla promozione del prodotto verso il consumatore primario e secondario con un'azione di distribuzione che consente di trattenere una quota più consistente del valore aggiunto che fra la produzione e la distribuzione.
I consorzi, creati per tutelare i prodotti agricoli, devono estendere la loro attività alla promozione dei prodotti alimentari che tutelano raggiungendo, attraverso i protagonisti della comunicazione, i consumatori singoli o riuniti in sodalizi gastronomici. I consumatori devono poter conoscere i valori delle produzioni agricole nella loro immagine gastronomica finale: la gastronomia rappresenta per l'agricoltura quello che l'architettura rappresenta per l'edilizia. L'acquirente di un'unità immobiliare non è tanto attento al diametro del tondino di ferro o alla profondità delle fondamenta, progettate dall'ingegnere e importantissime ma non tanto interessanti per decidere l'acquisto, quanto le finiture, i serramenti, i pavimenti ed i rivestimenti studiati dall'architetto. Le produzioni agricole devono rispondere a precisi dettami di trattamenti; ma devono essere facilmente reperibili attraverso una distribuzione controllata in ogni sua fase
I consumatori bene informati sulle qualità dei prodotti agroalimentari sono in grado di esprimere le loro richieste ai produttori spingendoli a migliorare la qualità dei prodotti conosciuti attraverso gli articoli pubblicati dai giornalisti che possono fruire dei risultati delle ricerche condotte dai ricercatori dei sodalizi gastronomici. Si instaura, in tal modo, una sinergia fra i protagonisti della comunicazione e i ricercatori e riuniti nelle confraternite che perseguono lo scopo di scoprire le produzioni di nicchia e le tradizioni dell'agroalimentare nel loro ambiente.
Constatata la disponibilità del socio Pasquale Satalino, presidente dell'ARGA Puglia, il Consiglio ha proceduto con voto unanime alla sua elezione a Presidente Nazionale per il triennio 2003-2006. Il Consiglio ha proceduto quindi alla nomina del vice Presidente Vicario e dell'altro vice Presidente votando alla unanimità, rispettivamente i colleghi Mimmo Vita e Franco Rosati. Sempre all' unanimità è stato poi eletto segretario nazionale il collega Efrem Tassinato, che ha delega anche per la tesoreria. Il Consiglio ha poi accolto la proposta del Presidente Satalino di nominare presidente onorario Claudio Cojutti.
Operiamo con finalità in parte analoghe ma con modalità dissimili e tuttavia entrambe validissime - dichiara Pasquale Satalino, neo prsidente dell'UNAGA - Unione Nazionale Associazioni Giornalisti Agricoli - Noi operiamo per la tutela della professionalità del nostro ruolo e delle notizie che, come giornalisti, diffondiamo. Voi siete espressione del più vasto mondo dei giornalisti iscritti all'Ordine e degli specialisti nel campo dell'agricoltura, dell'alimentazione, dell'ambiente, privilegiando manifestazioni ed iniziative di divulgazione e di promozione della cultura enogastronomica, attraverso i "circoli", le riunioni conviviali, il culto della valorizzazione dei prodotti genuini. In comune abbiamo l'ampiezza del ventaglio dei nostri interessi agricoli ed enogastronomici. Proprio per la diversità della nostra estrazione e per il contenuto originario delle modalità che ne hanno favorito la nascita credo che le nostre associazioni abbiano l'opportunità di stringere una intesa che punti, allo stesso tempo, a salvaguardarne le rispettive peculiarità cogliendo invece le opportunità di sinergia che si possono determinare. Siamo, fra l'altro, difformemente
distribuiti sul territorio e potremmo profittare dell'esistenza delle due associazioni per dare maggiore rappresentatività ai nostri gruppi.

Giovanni Staccotti

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