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Presentata al Circolo della Stampa di Milano la VII Settimana Nazionale dell'olio

Iniziative nelle Enoteche pubbliche di sette regioni, oltre a Siena, Roma, Milano ed in Puglia Tattarini, Lupi e Di Lena illustrano il programma e gli obiettivi della Settimana.

<<Giunta alla sua settima edizione, la Settimana nazionale dell'Olio assume quest'anno un ruolo di volano promozionale per la filiera oleicola italiana, con iniziative che si snoderanno in tutte le regioni italiane>>. Il presidente dell'Enoteca Italiana Flavio Tattarini introduce così il programma della Settimana dell'Olio, che si articola su tre sedi prestigiose, quali Siena, Roma e Milano, e si arricchisce con il tour dell'olio in Puglia, in collaborazione con la Regione Puglia e le Strade dell'Olio di quella regione, dove si apriranno le porte di strutture prestigiose ed aziende storiche alla stampa nazionale e internazionale. Un'edizione che, grazie alle Città dell'Olio, vedrà la partecipazione di quattro regioni, Toscana, Puglia, Molise e Lazio. Un impianto solido quindi, che collega Nord, Centro e Sud Italia, dove quest'ultima rappresenta un bacino di mercato fondamentale e da sviluppare>>.
<<Ci saranno anche il Molise, con la Provincia di Campobasso e l'Ente di Sviluppo Agricolo, la Campania con una grande manifestazione sulle Dop a Sorrento, la Liguria con il Comune di Leivi e poi la Toscana, con la Provincia ed il Comune di Siena ? dice il segretario generale dell'Enoteca Italiana, Pasquale Di Lena ? e rappresentanze istituzionali prestigiose come il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, la Comrnissione Agricoltura del Consiglio d'Europa con il Vice Presidente Lavarra; il Consiglio Oleicolo Internazionale (COI) con il direttore Touzani; le Regioni ed il Mondo dell'interprofessione; la Federazione Europea delle Municipalità Olivicole F.E.M.O.; i Consorzi di Tutela e i responsabili dei Panel e dei Controlli."
<<Quest'anno la Settimana vede protagonisti i consumatori ? dice Enrico Lupi, presidente dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio ? che devono avere un ruolo primario nella filiera. Il momento per il prodotto è delicato, per il contrasto fra la crescita della cultura dell'olio e del consumo consapevole da una parte, e l'aumento di burocrazia comunitaria in un contesto di esasperata concorrenza internazionale>>.
La consapevolezza del consumatore deriva da una corretta informazione: infatti il consumatore che conosce i prodotti nelle loro espressioni tradizionali o innovative costringe i produttori a migliorare la qualità delle loro produzioni
Sono trascorsi vent'anni da quando la CEE, nell'ambito della campagna promozionale sugli oli da olive, illustrava ai sodalizi gastronomici le caratteristiche organolettiche e nutrizionali degli oli da olive nella stessa sala del Circolo della Stampa di Milano dove ora si presenta la VII settimana Nazionale dell'olio. Sarà una coincidenza ma si pone ancora il tema dell'informazione del consumatore finale attraverso i sodalizi che riuniscono i cultori della buona tavola - ricorda Gianni Staccotti, dell'ASA Associazione Stampa Agroalimentare - che propone l'istituzione di un sodalizio di estimatori degli oli da olive con delegazioni nelle "città dell'olio" ed in altre città dove si presti la dovuta attenzione al condimento distintivo e caratterizzante della cucina sana nella sua sapidità.

venerdì 7 febbraio (ore 17.30, Sala consiliare Amministrazione Provinciale di Siena) in occasione dell'inaugurazione del " Settima settimana dell'olio" la scienziata Rita Levi Montalcini, Aimo Moroni del ristorante "Il luogo di Aimo e Nadia" di Milano e il giornalista Osvaldo Bevilacqua riceveranno l' Ampolla d'oro", prestigioso riconoscimento dell'Enoteca Italiana riservato a personalità che si sono distinte per la loro attività e soprattutto per la diffusione della cultura dell'olio di oliva.


VII settimana nazionale dell'olio
Gli olii extravergini d'Italia sbarcano nei templi milanesi della cucina

Alla Residenza della Scala, in via Arrigo Boito 8, nella giornata di domenica 16 febbraio, dalle 9,30 alle 19, banchi di assaggio in degustazione libera con "Gli extravergine di Degustolio". Dalle 10 alle 11.30 (e dalle 11,30 alle 13, e dalle 14 alle 15,30), la possibilità di partecipare a "Impariamo a degustare l'olio", un corso base di degustazione, a cura dell'O.N.A.O.O., "Come valutare pregi e difetti dell'olio extravergine di oliva".
Dalle 15,30 poi, appuntamento da non perdere con la protagonista dell'intera kerrnesse dell'olio: la naturopata milanese Wanda Benati che conduce un' interessante conversazione su miti, leggende e proprietà curative e cosmetiche dell'olivo, antico simbolo di rigenerazione fisica e Spirituale, "L'Olivo, luce vegetale di salute e bellezza".

Da mercoledi 8 al 17 febbraio, il programma si concentra ne "I Ristoranti dell'olio": carrello degli oli extravergine delle regioni italiane nei ristoranti di Milano, tra cui: Giannino, via Sciesa, 8; Grand Hotel Pub, via Sforza, 75; I Malavoglia, via Lecco 4; Il Teatro del Four Sensons Hotel, via Gesù 8; Masuelli S.Marco, viale Umbria, 80; Orti di Leonardo, via A. de Togni, 6/8; Osteria del Cinema, via Milazzo 9; Piero e Pia, piazza Aspari 2; A Riccione, via Taramelli 70; Innocenti Evasioni, via Privata della Bindellina; Sadler, via Troilo 14; San Fruttuoso di Camogli, viale Corsica 3; Tano passami l'olio, via Vigevano 32/a.





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