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La Lombardia al Vinitaly 2005

"Nell'ambito del vasto e qualificato panorama dell'agricoltura lombarda, la vitivinicoltura può essere considerata come un importantissimo e preziosissimo gioiello di famiglia " così ha esordito Viviana Beccalossi, vicepresidente e assessore all'agricoltura della Regione Lombardia presentando, al Circolo della Stampa di Milano, la partecipazione al Vinitaly 2005 della Regione Lombarda dove il 100% della viticoltura è in zone a Denominazione d'origine offrendo certezze assolute al consumatore. In Lombardia, attraverso regole chiare e precise,siamo in grado di disegnare un percorso che parte dalla vigna per arrivare alla bottiglia,. Stiamo investendo molte risorse: un esempio concreto è il turismo del vino che conta su una complessiva qualità diffusa del sistema territoriale da realizzare con il concorso delle istituzioni pubbliche con gli operatori provati. Per il secondo anno consecutivo i vini di Lombardia, saranno presenti al Vinitaly 2005, nel Palexpo (ex World Trade Center ) con oltre 1,000 etichette di circa 200 aziende. Lombarde.
" nella regione - ricorda Vittorio Ruffinazzi, presidente dell'Associazione Consorzi Vini Lombardi - si producono oltre 85 milioni di bottiglie DOC ogni anno su 23 mila ettari di territorio censiti. Un settore che impiega 15mila addetti caratterizzato da numeri importanti e da un altissimo livello qualitativo con la presenza di 15 vini DOC e 3 DOCG. " " nel 2004 - sottolinea Francesco Bettoni, presidente di UnionCamere Lombardia - con un fatturato di 760 milioni di euro, la Lombardia si è confermata leader nella produzione di vini di qualità ".Il vino di qualità: re di una corte di ottimi prodotti , ha bisogno di un ambasciatore che il 16% dei lombardi intervistati hanno indicato in Gerry Scotti consiedrato come il personaggio pubblico più idoneo a promuovere i vini di qualità.
La giuria, presieduta da Lorenzo Del Boca, presidente nazionale dell'Ordine dei Giornalisti, ha assegnato il premio " Spiga d'oro Lombardia " al cantautore bresciano Omar Pedrini e al presidente del Consorzio Franciacorta, Ezio Maiolini, per aver contributo a valorizzare a comunicare a livello nazionale ed internazionale la positività del settore agricolo e agroalimentare.
Il consumatore, infatti, è attirato dal mito che aleggia sul prodotto e che lo induce a sceglierlo: questi personaggi sono i più indicati per costruire l'immagine dei vini lombardi oltre chedei formaggi, salumi e di altri prodotti alimentari che, come ha indicato Piero Mossi Presidente Camera di Commercio di Pavia, movimentano un indotto di dimensioni notevoli nell'economia lombarda.
Un brindisi augurale, con l'intervento di Claudio Valente vicepresidente vicario delle Fiere di Verona, ha concluso la conferenza condita con gli assaggi di dodici variazioni sul tema della salumeria lombarda in corretto abbinamento con quattro vini: uno spumante e tre rossi DOC.

Giovanni Staccotti

Nella foto di Donato Troiani: Gerry Scotti e Viviana Beccalossi

Punzonatura pre-Vinitaly per i vini di Lombardia

15 vini Doc e 3 Docg. e mille etichette in rappresentanza di circa 200 aziende lombarde saranno presenti alla 39esima edizione del Vinitaly. Alla punzonatura - per usare un termine ciclistico - della "corsa" vitivinicola nazionale più importante è stata madrina Viviana Beccalossi vice presidente della Regione e assessore all'Agricoltura. "Vino in Lombardia - ha commentato - è sinonimo di assoluta qualità. Per questo l'attenzione è sempre più rivolta alla salvaguardia e alla certificazione delle uve, oltre che alla rintracciabilità del prodotto". Processo che sta producendo risultati concreti: il 100% della viticoltura lombarda, infatti, è situata in zone a Denominazione d'Origine, e l'80% dei vini della Regione sono Doc o Docg". In Lombardia si producono attualmente oltre 85 milioni di bottiglie a denominazione d'origine controllata provenienti da vitigni allocati su 23.000 ettari di territorio censiti. Gli addetti che operano nel settore sono oltre 15.000. Un settore, quello vitivinicolo lombardo caratterizzato oggi da numeri importanti e da un altissimo
livello qualitativo con la presenza di Nell'ambito della presentazione l'Associazione italiana sommelier della Lombardia, ha nominato il presentatore televisivo, il pavese
Gerry Scotti, sommelier ad honorem. Premiato anche il presidente del Consorzio Franciacorta, Ezio
Maiolini, per aver contribuito a valorizzare e comunicare a livello nazionale ed internazionale la positività del settore agricolo e agro-alimentare lombardo. Ed a proposito di Vinitaly, ricordiamo ai colleghi che Asa sarà presente alla rassegna con un proprio stand situato nel box 7 al Centro Servizi Arena nella galleria fra i padiglioni 6 e 7.
(g.c.)

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