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BANDIERE ARANCIONI A TAVOLA

Sabato 7 e domenica 8 maggio 2005 la Borsa Italiana del Turismo in Campagna porta a Sarnano (MC) l'eccellenza enogastronomica dei Comuni insigniti dal TCI del marchio di qualità turistico ambientale. Il percorso di degustazione sarà aperto gratuitamente al pubblico dalle 10.00 alle 22.00 nei palazzi medievali del centro storico. In tavola: specialità marchigiane, liguri, toscane, laziali e lucane. Ad aprire la kermesse enogastronomica, il forum "Viaggio nell'entroterra di qualità"

I salumi di cinta senese, il pecorino dei Monti Sibillini, il ciauscolo maceratese e quello ascolano, la minestra di farro della lucchesia, gli ortaggi di Bolsena, i "tirotti", le focacce ovali tipiche di Savona: sono solo alcune delle prelibatezze che si potranno gustare dal 7 all'8 maggio 2005 a "Bandiere Arancioni a tavola", kermesse dell'enogastronomia di qualità organizzata dalla Borsa Italiana del Turismo in Campagna in collaborazione con il Touring Club Italia. Scenario della due giorni gourmand saranno i palazzi medievali di Sarnano (MC), che per l'occasione apriranno ai visitatori gli antichi portoni.
Ad unire è la qualità - Ad unire in una sorta di "gemellaggio" la fiera che, da quattro anni a questa parte, sta portando alla ribalta il meglio dell'ospitalità della campagna italiana e il TCI, l'associazione che ha fatto della tutela del patrimonio paesaggistico italiano la propria battaglia, la volontà di dare valore alle località che hanno dimostrato di privilegiare la ricerca di un turismo di qualità. Da qui l'idea di riunire a Sarnano una nutrita schiera di comuni italiani (saranno oltre una ventina, provenienti da Nord e Centro Italia), insigniti dal TCI della Bandiera Arancione, marchio di qualità turistico ambientale. Gli stand delle diverse località saranno eccezionalmente ospitati all'interno dei palazzi medievali della cittadina maceratese a partire dalle 10.00 fino alle 22.00 di entrambe le giornate. Soggiorno - Possibilità di soggiorno a Sarnano e nelle località limitrofe in agriturismi e hotel a partire da €. 35,00 al giorno a persona, trattamento mezza pensione (prenotazioni: 0733.657144 - 0733.234567). Info: Borsa Italiana del Turismo in Campagna, tel.0733.263811, www.fiereturismo.it

Vacanze: short break e preferibilmente "verdi" - Al lungo periodo di vacanza, gli italiani preferiscono brevi soggiorni più volte l'anno e, possibilmente, scelgono mete "verdi". Ad incidere sulla tendenza, sicuramente fattori economici ma soprattutto il desiderio di migliorare lo stile di vita. Accanto a paesaggi integri e cibi genuini, oggi infatti gli agriturismi propongono centri benessere, massaggi, aromaterapia, yoga e corsi multidisciplinari di vario tipo. Il fatturato del settore, vicino agli 850 milioni di euro l'anno (fonte Agriturist), presenta ancora ampi margini di crescita e sviluppo. Il tema diviene ancora più interessante se, oltre agli agriturismi, si prende in esame un panorama più vasto che comprende country house, bed & breakfast, ville storiche, castelli, casali, alberghi di campagna; in definitiva ciò di cui si occupa, appunto, la Borsa Italiana del Turismo in Campagna". Dello stato dell'arte se ne parlerà al forum "Un viaggio nell'entroterra di qualità", che aprirà, sabato 7 maggio alle 9,30, l'appuntamento con le "Bandiere arancioni a tavola". Tra i partecipanti all'incontro: Marco Girolami, Direttore Touring Online e Bandiere Arancioni TCI, Fulvio Gazzola, Presidente Associazione Paesi Bandiere Arancioni, Andrea Negri, Presidente nazionale ANAGRITUR (Associazione Nazionale Agriturismi), Alberto Antogniozzi, Progettista GAL Sibilla e Stefano Gregori, Presidente. Sez. Turismo e Trasporti Confindustria

Per gli operatori del settore - Il 4 e 5 maggio 2005 a Palazzo Servanzi Confidati di San Severino Marche (MC) si svolgeranno due giornate di workshop per l'incontro domanda/offerta degli operatori del settore, mentre il 6 maggio 2005 il workshop sarà riservato ai Comuni Bandiere Arancioni e agli Enti Pubblici. La Borsa Italiana del Turismo in Campagna è promossa dalla Provincia di Macerata con la partecipazione degli Assessorati all'Agricoltura e al Turismo della Regione Marche ed in collaborazione con Enit, Touring Club Italiano e Associazione dei Comuni Bandiere Arancioni.