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A.I.C.I.: LA CUCINA REGIONALE ITALIANA INCONTRA L'OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA

Il 5 ottobre 2004, l'A.I.C.I., Associazione Insegnanti di Cucina Italiana, ha organizzato un secondo incontro tra l'olio extravergine d'oliva e le ricette della cucina regionale italiana.
Già nel mese di maggio, grazie al lavoro organizzativo della sezione di Verona, l'A.I.C.I. ha vissuto questa esperienza con un notevole successo di pubblico.
Questa volta, l'apparato organizzativo è stato realizzato dal gruppo AICI di Milano, coadiuvato e sostenuto da socie di altre regioni italiane, nello spazio della Miele Gallery, lo show room milanese della prestigiosa azienda tedesca.
Grazie all'intervento di numerosi sponsor, le insegnanti dell'associazione hanno preparato tanti piatti della cucina regionale italiana. E forse proprio in questo crediamo che consista l'originalità della manifestazione. Per ogni olio presente sono stati cucinati i piatti che si è ritenuto potessero esprimere al meglio le caratteristiche della regione di produzione dell'olio stesso, perché si è cercato di andare al di là del classico abbinamento Olio-Cibo.
Dal Veneto un particolarissimo Olio Denocciolato della Cooperativa Produttori di olio extravergine del Lago di Garda è stato utilizzato per la preparazione di una delicatissima "Torta all'olio".

Abruzzo

Comunemente l'olio di oliva si ottiene dalla frangitura dell'oliva con "l'osso". Così facendo, avvengono delle commistioni tra nocciolo e polpa che conferiscono determinate caratteristiche al prodotto finale. Recentemente, grazie alle nuove tecniche e alla ricerca, è stata resa possibile la tecnica della denocciolatura che consente l'estrazione dell'olio dalla sola polpa. Per ottenere un litro di olio, occorrono, con questo metodo, circa kg.8 di olive. Il risultato è un olio molto aromatico e profumato, con un contenuto minore di sostanze fenoliche (tannini) che caratterizza la sua gradevolezza. Essendo facilmente digeribile, è particolarmente indicato per l'alimentazione dei neonati. Con il tradizionale olio del Frantoio Bonamini, particolarmente fragrante e fine, sono stati invece preparati un ottimo "Baccalà mantecato", grissini e zaleti.
Con l'Olio Extravergine Podere S. Vittoria di Riccardo Donatelli, nella zona di Capalbio, espressione dei profumi e dei sapori della Toscana, sono state realizzate una magnifica "Pappa al pomodoro" e una classica "Panzanella".
L'Olio Extravergine d'oliva Integrale del Dott. Francesco Conti del podere "I Pianelli" in provincia di Arezzo, ha reso al meglio con delle fragranti bruschette al pomodoro fresco. Il Dott.Conti ha inoltre parlato delle virtù dell'olio extravergine d'oliva e dei benefici che apporta al nostro organismo.
Da Giano dell'Umbria è intervenuto il Dott. Paolo Fantozzi, proprietario dell'Azienda Agraria Seggiano, con il suo "Ianus".
Dall'Abruzzo l'olio extravergine di Categoria Superiore o l'Esclusivo della De Cecco è stato l'ingrediente di un eccellente "Parrozzo" e di una insalata di cicerchie e verze.
In una delle più belle zone del Molise, tra le colline litoranee di Campomarino, sorge il moderno oleificio Di Vito, in provincia di Campobasso, che produce un fruttato dolce perfetto per condimenti e cotture. Notevole nei "Fiadoni", nelle bruschette e nell'insalata di arance e acciughe. Molto particolari sono risultati all'assaggio gli olio aromatizzati: al peperoncino, al rosmarino e al limone.
L'Olio Extravergine di Oliva "Donna Teresa" diCastelvenere, in provincia di Benevento, ha colore verde intenso, il sapore piccante e il gusto fruttato, pefetti per una "Pizza di scarola" e per una "Frittata di Scammaro".
L'olio della Azienda Agricola del Dott. Alfredo Curtotti, prodotto dalla Tenuta il "Casone", in provincia di Foggia, di un giallo dorato con riflessi verdi ha esaltato una "Crema di ceci con strascinati", una Bruschetta di pane di Altamura, provoline tiepide e "Cartellate al vino cotto".
Dalla Sardegna, l'Olio Extravergine d'Oliva Bonaria, dell'Azienda olivicola Bonaria, originario della provincia di Alghero. E' risultato sorprendente con un "Pane Frattau" preparato dalle titolari dell'Azienda, Signore Sella.
Dalla Sicilia hanno portato il loro olio l'Azienda Agraria Curto di antichissime origini normanne situata nel territorio di Ispica a cavallo tra le due province di Ragusa e Siracusa e l'Azienda Agricola Don Cesarino, che si estende su quattro comuni della "Costa di Tramontana", Castell'Umberto, Naso, Tortici e Floresta.

Sicilia

Sulle colline dell'antica Castania di Valdemone (oggi Castell'Umberto) è ancora possibile trovare i secolari ulivi che producono le olive più piccole del mondo, le cosiddette "Minute" dalle quali si ricava un olio straordinario utilizzato per la preparazione del"Coniglio in agrodolce", della "Caponata" e della Brioche farcita.
Siciliani anche i vini offerti durante la giornata: Iano, Nero d'Avola e Fontanelle dell'Azienda Curto mentre l'Azienda vitivinicola di Gaetana Jacono, Valle dell'ACATE, ha presentato il Cerasuolo di Vittoria e il Moro.
Ha partecipato alla manifestazione il Dott. Giovanni Staccotti, vice presidente dell'Asa, Associazione Stampa Agroalimentare, giornalista, esperto di olio, accademico e studioso di gastronomia e storia dell'alimentazione. Il Dott. Staccotti ha parlato delle caratteristiche dell'olio e di come riuscire a districarsi, per scegliere al meglio, nel mondo sconfinato della produzione dell'olio extravergine d'oliva.

Gianni Staccotti

Presenti inoltre la Sig.ra Gudrun Dalla Via, presidente dell'ASA e la Sig.ra Enza Battelli, giornalista, consigliere dell'ASA, esperta gastronoma e associata all'A.I.C.I., la Sig.ra Franca Scotti, giornalista, autrice di articoli per diverse testate e la Sig.ra Gabriella Corradi, del giornale "La Prealpina".
Durante la giornata, alcune insegnanti A.I.C.I. hanno dato una piccola dimostrazione di lezione di cucina, molto apprezzata dalle persone presenti al momento.
Questo incontro olio-ricette regionali italiane ha riscosso un notevole successo di pubblico. Tante persone si sono avvicendate nell'arco della giornata, inizialmente con un po' di timidezza, poi con grande curiosità nei confronti di questo prodotto fantastico della terra e per il quale, nel mondo, l'Italia non teme confronti. Le insegnanti A.I.C.I. hanno lavorato consapevoli che nessuna pianta e nessun alimento sono mai stati o saranno così presenti nel quotidiano di ognuno di noi come l'olivo e il prodotto che ne deriva, e cioè l'olio.


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