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“Grapperie Aperte” e mostra d’arte "Spirito Onirico" di Luca Dall´Olio
Alla Mazzetti di Altavilla Monferrato (Alessandria)

Giornata all’insegna dello “Spirito di... vino e della cultura”, quella che ha caratterizzato una manifestazione dove il gusto e il divertimento hanno fatto da sfondo al paesaggio vitivinicolo della collina che domina Altavilla Monferrato, una località della provincia di Alessandria, a ridosso con quella di Asti.

Poche centinaia di abitati, ma non privo di storia, Altavilla nel 1206 fu feudo dell’Abbazia della Novalesa. Nel 1320 Teodoro I del Monferrato ne fece un suo dominio, la cinse di mura ed edificò un castello di cui rimangono solo pochi ruderi ora inglobati in un palazzo residenziale.
La parrocchiale conserva alcune pregevoli opere del celebre pittore detto “Il Moncalvo”.
Nel 1708 Altavilla passò alla casa Savoia.
Tra la fine dell’Ottocento e sino al 1935 fu un importante nodo tranviario di comunicazione per il Monferraro, da qui partivano le tranvie interurbane delle linee Alessandria-Asti-Casale Monferrato, di cui è ancora esistente la stazione con il deposito che funge anche da sosta per i pullman. Dal 1998 ospita un piccolo “Museo dei Tranways a vapore ed elettrici”.
Ma scendiamo dalla carrozza del tranways per entrare nel mondo dello “spirito di-vino” che ha caratterizzato la giornata dedicata alle “Grapperie Aperte” presso la storica grapperia Mazzetti.
Curioso è l’accostamento tra due leader piemontesi, la grapperia Mazzetti di Altavilla, distillatori dal 1846 e la Igor Gorgonzola, di Novara!
Casa Mazzetti, Igor Gorgonzola e gli abbinamenti tra dolce e salato! Dalla grappa abbinata al cioccolato, ai marron glacè, e all’amaretto, si è passati al salato della gorgonzola!
Visite alla distilleria, degustazioni, mostra della “storica Vespa”, ma in edizione moderna e
sosta nella Barricaia per la mostra dell’artista Andrea Papadatos che inebriato dai profumi scaturiti dai pregiati legni delle barrique ha tratto l’ispirazione per realizzare le sue pitture su ceramica.

Gare di trottole, il vecchio giocattolo della mia infanzia! Nipote delle più antiche trottole greche e romane, o delle inglesi, che nel XIV secolo venivano abbinate alle cerimonie religiose e “fatte roteare” il Martedì Grasso in occasione di gare lungo le strade parrocchiali.
Già note agli Indiani d’America e in particolare agli Inuit del Nord.
Molto in uso anche tra i giapponesi, mentre nella Nuova Guinea e nel Borneo vengono fatte girare dopo la semina per favorire la crescita dei germogli.
Assolutamente da non perdere, la stupenda mostra dell’artista Luca dall’Olio, dal titolo “Spirito Onirico”, uno spazio in bilico tra lo “spirito” che nasce dalle... uve spremute, la Grappa, e lo spirito “Onirico” che nasce dai sogni e riproduce immagini e scene fantasiose, irreali, fantastiche e fiabesche, oppure scivola nei meandri bui degli incubi, delle allucinazioni.
La mostra era anche l’occasione per presentare il nuovo Calendario Artistico con le riproduzioni delle opere dell’artista.
E per finire un invito alla “Guida Sicura”, con un bere consapevole, e per sensibilizzare i visitatori veniva dato un apposito bracciale che stava ad indicare: “Io non bevo, non degusto”, e per premiarlo all’uscita gli veniva dato un omaggio... liquoroso, da bere ovviamente a casa.


Info: Mazzetti d’Altavilla - Viale Unità d’Italia 2 - Altavilla Monferrato (Al) 
Tel. 0142 926147 - eventi@mazzetti.it - www.mazzetti.it
E con le belle immagini delle opere di Luca dall’Olio vi invito a visitare la mostra, che resterà aperta sino alla primavera del 2015.

di Alexander Màscàl
foto Alexander Màscàl e Matteo Saraggi

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