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Manca il cibo, Banco alimentare indice colletta straordinaria

Una colletta alimentare straordinaria, perché servono olio, sughi e pelati, tonno e carne in scatola, alimenti per l’infanzia, latte a lunga conservazione per aiutare due milioni di persone che nei prossimi quattro mesi rischiano di non ricevere sufficienti aiuti alimentari. L’iniziativa del Banco Alimentare raddoppia e fa il bis sabato 14 giugno, quanto in tutta Italia ci sarà una colletta alimentare straordinaria: il tutto, perché le scorte stanno finendo mentre aumentano i cittadini che hanno bisogno di assistenza.
Quella che viene attuata è quindi un’iniziativa frutto di una vera emergenza: manca il cibo. Spiega il Banco Alimentare: “Un’edizione straordinaria della popolare ‘Giornata Nazionale della Colletta Alimentare’ si rende necessaria per far fronte all’emergenza alimentare che affligge il nostro Paese: sono oltre 4 milioni le persone in Italia che vivono grazie a pacchi alimentari o pasti gratuiti presso le mense, di questi oltre 400 mila sono bambini che hanno meno di 5 anni.2 milioni di persone povere nei prossimi 4 mesi rischiano di non avere sufficienti aiuti alimentari. Infatti mentre le richieste di aiuto sono in continuo aumento, nei magazzini della Rete Banco Alimentare diminuisce la disponibilità di cibo”.
E anche se a breve il governo dovrebbe dare il via all’attuazione del Fondo Nazionale che andrà ad unirsi al nuovo Fondo di aiuti agli indigenti finanziato dall’Unione Europea, spiega il Banco Alimentare, l’emergenza è adesso: così il 14 giugno nei supermercati di tutta Italia che aderiscono all’iniziativa si potrà acquistare e donare alimenti a lunga conservazione, che poi la Rete Banco Alimentare distribuirà alle oltre 8.800 strutture caritative convenzionate, che ogni giorno assistono circa 2 milioni di poveri.
Sostiene il presidente Andrea Giussani: “Mentre siamo certi che questa chiamata straordinaria, rivolta a tutti i cittadini, avrà una generosa e lieta risposta di piena solidarietà verso chi ha ancora meno, non possiamo che attenderci una sollecita presa di posizione delle Istituzioni perché sappiano rendere immediatamente operative le azioni, già programmate e finanziate da Europa ed Italia, per un sostegno sociale sempre più necessario e rispettoso di programmi già deliberati.” (www.helpconsumatori.it)

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