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EVENTI
2 FEBBRAIO 2013 – PASTA MADRE DAY
Non stare con le mani in mano, mettile in pasta!
Il prossimo 2 febbraio, in tutta Italia, si festeggia il Pasta Madre Day.
Organizzato dalla Comunità del Cibo Pasta Madre, associazione composta
da consumatori, agricoltori, mugnai, panificatori e pizzaioli che quotidianamente
si impegnano a diffondere la cultura di una filiera del pane e dei cereali
sostenibile e di qualità, il Pasta Madre Day è la festa
nazionale del lievito madre.
Sono a oggi 67 (ma negli ultimi giorni il numero è destinato a
aumentare) gli eventi organizzati e registrati sul sito internet della
Comunità (www.pastamadre.net) che porteranno migliaia di aspiranti
panificatori casalinghi nelle piazze d’Italia per scambiarsi e condividere
il proprio lievito madre.
Un’organizzazione diffusa e autarchica che, partendo dal basso,
si impegna a diffondere quel giorno più di 4.000 “dosi”
di lievito madre in modo totalmente gratuito.
La gratuità del “gesto” è caratteristica fondamentale
di ognuno di questi eventi.
La pasta madre è, infatti, un dono: è il fine e il mezzo
per portare, nella vita quotidiana di ogni famiglia, la gioia del pane
fatto in casa, con i suoi profumi, il suo gusto e i suoi ricordi.
Ognuno dei 67 eventi organizzati è diverso, e la diversità
di ogni evento rispecchia in pieno la biodiversità di ogni regione
d’Italia, di ogni pasta madre, di ogni “spacciatore”
di lievito.
Così come tutte diverse sono i luoghi che ospiteranno questi eventi:
si va dalle piazze ai negozi biologici, ai musei, ai centri sociali, ai
panifici, alle librerie, e addirittura ai centri commerciali.
Ogni spazio si trasforma in un luogo di cultura, di ricordo, di risposta
e di reazione alla crisi, di amore e di speranza verso un futuro di riappropriazione
della propria identità e sovranità alimentare.
In un momento storico come questo, dove si continua parlare di crisi e
recessione, dove le famiglie non arrivano alla fine del mese e le attività
commerciali chiudono (anche i panifici), il Pasta Madre Day si propone
quindi come un significativo momento di risposta e di reazione. Ritornare
a questi gesti (il fare il pane, il donare, lo scambio) e riscoprirne
la semplicità ci porta a reagire nei confronti di un’economia
che ci vuole sempre più (e solo) consumatori, e non produttori.
Ritornare a fare il pane in casa (buono, duraturo, digeribile e di qualità),
utilizzando pasta madre e farine biologiche, macinate a pietra e locali,
può innescare un circolo virtuoso di economia locale e sostenibile
che contribuirà a portare alle nostre famiglie un futuro un po’
più sereno con pochissimo sforzo.
Trovate tutte gli eventi del Pasta Madre Day sul sito della Comunità
del Cibo Pasta Madre, all’indirizzo www.pastamadre.net
Cos’è il Pasta Madre Day?
L’intera rete degli “spacciatori” (più di 1.000
consumatori in Italia e nel mondo segnalati sul sito che rendono disponibile
gratuitamente la propria pasta madre a chiunque ne faccia richiesta) si
mobilita e sarà presente, quel giorno, in molte piazze d’Italia,
negozi, ristoranti, mercati, agriturismi, centri sociali regalando un
pezzetto di quell’impasto capace di creare, in ogni casa, la magia
della panificazione.
Mai più quindi pani poco digeribili, insapori e già gommosi
a poche ore dall’acquisto. Con un pugno di pasta madre ricevuta
gratuitamente durante il Pasta Madre Day e alcune semplici istruzioni,
ognuno in casa propria potrà preparare, per sé e per la
propria famiglia, buonissimi e profumatissimi pani capaci di durare per
tutta la settimana.
L’elenco degli eventi, così come quello degli “spacciatori”,
è disponibile sul sito internet della Comunità del Cibo
Pasta Madre (www.pastamadre.net).
Cos’è la pasta madre
La pasta madre è un impasto di farina e acqua dove si è
già avviata, spontaneamente e naturalmente, una fermentazione da
parte di lieviti e batteri lattici. Aggiunta quindi a un impasto al posto
del più diffuso lievito compresso (comunemente detto lievito di
birra), è in grado di farlo lievitare per ottenere pani, pizze
e i dolci lievitati classici della tradizione italiana.
Si differenzia dal lievito di birra per l’enorme complessità
della sua flora batterica, sempre diversa da pasta madre a pasta madre,
in grado di apportare al pane un gusto più aromatico, complesso
e saporito e una digeribilità molto più elevata. I pani
preparati con pasta madre, inoltre, si conservano più a lungo.
La pasta madre non muore mai: viene tenuta in vita da continui rinfreschi,
cioè impasti in cui viene aggiunta altra farina e acqua, e può
essere quindi utilizzata e riprodotta (per essere regalata) senza problemi
e con molta facilità.
La Comunità del Cibo Pasta Madre
I membri della Comunità del Cibo Pasta Madre si impegnano quotidianamente
a consumare prodotti di stagione, credono nel biologico, condividono le
tradizioni della propria Terra, valorizzano l’agricoltura e gli
agricoltori del proprio territorio.
Fare il pane (e non solo) in casa con la pasta madre è un gesto
di resistenza ma anche di fiducia verso il futuro. E’ il portare
alla società il messaggio che è possibile opporsi alla omologazione
dei gusti e dei sapori, prendendo il pane come esempio, in quanto base
e fondamento dell’alimentazione della nostra cultura.
Vi sono più di 1.000 spacciatori disponibili a regalare la propria
pasta madre, in tutta Italia.
Le attività della Comunità sono veicolate principalmente
via web, attraverso il sito www.pastamadre.net dove vengono pubblicate
ricette, consigli e tutti gli eventi che la Comunità organizza.
Il sito che viene visitato giornalmente da più di 5.000 utenti,
con una mailing list con più di 2.000 iscritti e una attivissima
presenza nel social network, con una pagina facebook (con più di
4.000 fan) e un account twitter molto visitati.
Per maggiori informazioni:
Riccardo Astolfi
sito web: www.pastamadre.net
riccardo.astolfi@gmail.com
mail: info@pastamadre.net
facebook: https://www.facebook.com/pages/Comunit%C3%A0-del-Cibo-Pasta-Madre/141943752522525
twitter: https://twitter.com/PastaMadre_Ric
hashtag ufficiali dell’evento: #pmday e #maniinpasta
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