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The 50 Best Restaurants of the World 2012
Il NOMA di Copenhagen si aggiudica, per il terzo anno consecutivo,
il titolo di migliore ristorante al mondo. 3 i ristoranti italiani in
classifica.
Nuovo trionfo per il danese Rene Redzepi che conquista, per il terzo anno
consecutivo, la vetta della prestigiosa classifica The 50 Best Restaurants
of the World sponsorizzata da S.Pellegrino e Acqua Panna. La classifica
è stata resa nota a Londra intorno alle 22 di lunedì
30 aprile.
L’approccio innovativo e al contempo “raw” della nuova
cucina nordica, di cui Redzepi è capofila, ha nuovamente messo
d’accordo gli oltre 800 votanti le cui scelte ridisegnano ogni anno
la mappa della migliore cucina internazionale. Redzepi è, secondo
la rivista Time, fra i 100 personaggi più influenti del pianeta.
“A 34 anni ha già lasciato il suo segno nella storia della
cucina trasformando Copenhagen in una tappa imprescindibile nel nuovo
atlante della gastronomia mondiale”, parola di Ferran Adrià
per anni al vertice del 50Best.
L’Italia difende la propria presenza in classifica con 3 ristoranti
che tuttavia non migliorano la propria posizione nel ranking mondiale:
Massimo Bottura con La Francescana è 5° ( - 1 rispetto al 2011
), Le Calandre dei fratelli Alajmo mantiene salda la 32° posizione,
mentre è 46° ( - 7 rispetto al 2011 ) Il Canto con Paolo Lopriore.
Esclusi dai primi 50 Cracco di Carlo Cracco (55°) a Milano; Combal.0
di Davide Scabin a Rivoli (59°) e dal Pescatore di Antonio
e Nadia Santini (70°) a Canneto ( MN).
New entry - all'89° posto - per il ristorante Piazza Duomo di
Alba con lo chef Enrico Crippa.
L’Europa rimane la presenza dominante nella classifica 2012, grazie
anche a 7 ristoranti francesi, 5 dei quali si trovano fra i primi
20. La Spagna può vantare (come lo scorso anno) 5 ristoranti fra
i primi 50 fra cui Arzak, in posizione n°8. Ad Elena Arzak il premio
Veuve Clicquot World’s Best Female Chef (Migliore chef donna).
The Chefs' Choice award, ovvero il premio che uno chef riceve grazie alle
segnalazioni dei colleghi in classifica, è stato assegnato a Andoni
Luis Aduriz del Mugaritz di San Sebastian nei Paesi Baschi. Devastato
dalle fiamme due anni fa, oggi il ristorante è, come lo scorso
anno, 3° in classifica mentre in seconda posizione si
conferma un'altra insegna spagnola, l'ottimo El Cellar de Can Roca di
Girona.
L’Inghilterra, che dal 2002 ospita la cerimonia di assegnazione
degli award della cucina, incassa un discrete bottino con l’inserimento
del Dinner di Heston Blumenthal in 9° posizione che, per questo, si
guadagna il premio per la new entry più importante fra
gli 8 nuovi locali in classifica. Versatile, Heston. Fa
un certo effetto infatti vedersi proporre dal faro della cucina molecolare
una carta nella quale sono elencati, con tanto di data e di citazione
della fonte, piatti ricavati da antichi ricettari. Va invece all’australiano
Brett Graham chef del The Ledbury di Londra, il premio Highest Climber
ovvero il premio alla scalata più importante della classifica con
un salto di ben 20 posizioni che catapulta il ristorante alla posizione
n°14.
Il vincitore del premio One To Watch (Ristorante da tenere d’occhio)
dello scorso anno, il Frantzén/Lindeberg di Stoccolma, non ha deluso
le aspettative ed è salito di 37 posti, raggiungendo la ventesima
posizione. Si è trattato di un ottimo anno in generale per la Svezia,
che celebra un’altra new entry in classifica al 34° posto, grazie
al Fäviken di Magnus Nilsson , nonché la ricomparsa del ristorante
Mathias Dahlgren di Stoccolma in posizione n° 41.
La Grenouillère, ristorante a nord della Francia diretto da Alexandre
Gauthier, riceve il premio One To Watch 2012. Storia emblematica quella
di Gauthier che nel 2003, a soli 24 anni, decide di cambiare le sorti
del ristorante di famiglia trasformando una tranquilla maison di campagna
in un laboratorio gastronomico fatto di idee e scelte avventurose che
hanno fatto conquistare al giovane cuoco la ribalta internazionale. Oggi
il ristorante è alla posizione n° 81 . L’anno prossimo
chissà .
Una novità di quest’anno è stata l’introduzione
del premio Slow Food UK Award. Il premio, destinato agli chef e ai
ristoranti che promuovono la produzione su piccola scala e l’approvvigionamento
sostenibile di ingredienti di qualità, è stato assegnato al
ristorante Steirereck di Vienna, in Austria. William Drew, redattore della
rivista Restaurant, ha commentato: “Una giuria speciale ha preso
in esame i ristoranti della classifica alla luce dei principi del movimento
Slow Food (prossimità, memoria, sostenibilità e riscoperta
di ingredienti desueti) e il ristorante viennese Steirereck di Heinz Reitbauer
si è classificato al primo posto. Situato in uno dei più
bei parchi di Vienna, questo ristorante è degno di nota per
il suo impegno all’approvvigionamento di ingredienti locali, all’uso
di ingredienti e ricette di rilevanza storica e alla promozione della
sostenibilità”.
Sono 8 i ristoranti targati USA nella classifica 2012. La migliore
posizione se la aggiudica Per Se di Thomas Keller a New York che
riceve il premio alla carriera, S.Pellegrino Lifetime Achievement
quale protagonista della classifica fin dal suo esordio. Il suo primo
ristorante, The French Laundry, che è stato fra i primi in classifica
tra il 2003 e il 2004, è rientrato nel 2012 al 43° posto.
Il Sud America ha riconfermato la propria presenza in classifica con 4
ristoranti, di cui due in Messico, uno in Perù e uno in Brasile;
quest’ultimo, il ristorante D.O.M di San Paolo con lo chef Alex
Atala, è salito di 3 posizioni raggiungendo un ambitissimo
4° posto e ricevendo il premio “Best Restaurant in South America” .
Il premio Best Restaurant in Australasia è andato al ristorante
Quay di Sydney. Al suo quarto anno di presenza in classifica, il
ristorante di Peter Gilmore offre piatti spettacolari quanto può
esserlo il panorama sull’Opera House e sull’Harbour Bridge
di cui godono gli ospiti.
Con 6 ristoranti in classifica, l'Asia conferma la propria
sempre più importante presenza sul mappamondo gastronomico. Non
a caso gli organizzatori della cerimonia londinese hanno annuciato la
creazione del premio Asia's 50 Best Restaurants, che si terrà
a Singapore nel febbraio 2013. La notizia del nuovo premio, che sarà
sponsorizzato da S.Pellegrino e Acqua Panna, è stata accolta con
entusiasmo dai migliori chef del continente asiatico, tra cui Ignatius
Chan del ristorante Iggy's di Singapore, che si è aggiudicato il
premio Best Restaurant in Asia posizionandosi al 26° posto.
Chan ha affermato: “L’Asia vanta una lunga tradizione culinaria
ed è in grado di offrire un panorama gastronomico ricco, profondo
e diversificato. Il premio Asia's 50 Best Restaurants rappresenta una
fantastica opportunità per comunicare questo universo goloso
al pubblico di tutto il mondo "
MAGENTAbureau - Ufficio Stampa
Elisa Zanotti - elisa.zanotti@magentabureau.it
ph 02 48011841 | m 347 2441081
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