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CORSI
E CONCORSI
Celiachia e turismo enogastronomico
Presentati ad Alba i corsi gratuiti per
i ristoratori che partiranno in Piemonte a inizio 2011
È iniziato da Alba il giro per presentare i corsi di formazione
di base su celiachia e intolleranze alimentari rivolti al sistema della
ristorazione e organizzati dalla Regione Piemonte (Direzione Sanità)
in collaborazione con le ASL e l’Associazione Italiana Celiachia.
L’iniziativa punta non solo a ridurre al minimo il disagio per le
persone celiache o intolleranti ad alcuni cibi che vivono in Piemonte,
ma anche a rendere sempre più completa ed efficiente l’offerta
turistica regionale, che deve rivolgersi a tutti e ha nell’enogastronomia
uno dei suoi maggiori punti di forza.
I corsi partiranno a inizio 2011 e saranno gratuiti: è prevista
una parte teorica, per introdurre i ristoratori al tema della celiachia
e delle intolleranze alimentari, e una parte pratica, in cui chef ed esperti
mostreranno le applicazioni gastronomiche della cucina senza glutine.
“Poter mangiare tutto è un diritto di tutti – commenta
Alberto Cirio, assessore al Turismo della Regione Piemonte – Questo
è il nome di una campagna promozionale che intendo lanciare nei
prossimi mesi, non soltanto per garantire le pari opportunità dei
celiaci e delle persone con intolleranze alimentari, ma anche per un preciso
interesse turistico ed economico: il Piemonte ha nell’enogastronomia
una delle sue attrattive più forti e soltanto puntando su qualità
e servizi possiamo continuare a crescere con successo. Rendere fruibili
a tutti le nostre tipicità ed eccellenze gastronomiche –
continua Cirio – è un impegno di questa Amministrazione,
che proprio per questo intende sensibilizzare gli operatori del mondo
del turismo. Nelle prossime guide che realizzeremo insieme all’AIC
indicheremo i ristoranti piemontesi che servono cibi per celiaci e studieremo
delle forme promozionali ad hoc per premiare i ristoratori che hanno voluto
intraprendere questa strada. Il Piemonte è una regione all’avanguardia
nell’affrontare le problematiche della celiachia dal punto di vista
sanitario e ora lo sarà anche dal punto di vista della ristorazione
e turistico, non a caso – conclude Cirio – abbiamo voluto
iniziare questo giro da Alba, perché proprio il Cuneese e in particolare
l’Albese e il Braidese sono una delle zone del Piemonte in cui si
concentrano maggiormente i ristoranti specializzati, già oggi,
nella cucina senza glutine”.
“È dal 2000 che l’Associazione Italiana Celiachia ha
avviato, con il progetto “Alimentazione fuori casa”, un capillare
lavoro di sensibilizzazione nei confronti del sistema della ristorazione
- commenta Elda Angelino, vice presidente nazionale AIC e responsabile
dei rapporti istituzionali AIC Piemonte e Val D’Aosta – Un’azione
cresciuta nel tempo in collaborazione con i SIAN, i Servizi Igiene Alimenti
e Nutrizione, che nel 2005 ha finalmente ricevuto il riconoscimento normativo
con la Legge 123/05, che stanzia specifici fondi ministeriali per la realizzazione
di corsi di formazione di base rivolti agli operatori della ristorazione
pubblica.
La Regione Piemonte organizza questi corsi dal 2006 e da gennaio partirà
un nuovo progetto, della durata di un anno, con cui contiamo di fornire
una formazione di base ad altri 400 esercizi ristorativi dell’intero
territorio regionale, 70 nella provincia di Cuneo. Prevediamo –
conclude Elda Angelino – che più della metà sceglieranno
di continuare ad approfondire per specializzarsi in cucina senza glutine”.
In Italia i celiaci ufficialmente diagnosticati sono 100mila (circa 8mila
in Piemonte), ma da screening si stima possano raggiungere i 500mila (30mila
in Piemonte).
Attualmente in Piemonte il progetto “Alimentazione fuori casa”
di AIC conta 200 ristoranti specializzati in cucina senza glutine, 50
di questi si concentrano nella provincia di Cuneo e in particolare nelle
Langhe, tra Alba e Bra.
Dei corsi che partiranno nel 2011 su tutto il territorio regionale due
saranno nel Cuneese (uno per ogni ASL).
Per info a partire da gennaio: www.regione.piemonte.it/sanita/sanpub/igiene/sian.htm
e www.aicpiemonte.it
Ufficio Stampa Assessore Alberto
Cirio
Istruzione, Turismo E Sport Regione Piemonte
Josè Urso
335/7940036
jose.urso@regione.piemonte.it
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