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CORSI
E CONCORSI
La Scuola italiana di potatura della vite
Ciascuno dei nuovi corsi organizzato dai Preparatori
d’uva in partnership con prestigiosi istituti di ricerca e università.
In diretta sul web. Da gennaio in 7 regioni
In diretta sul
Web i corsi della Scuola Italiana di Potature della Vite, che si svolgeranno
in gennaio e febbraio nelle 7 principali regioni vinicole italiane ( Piemonte,
Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Lombardia-Franciacorta,
Toscana, Campania). Grazie all’attivazione di un servizio di streaming
Web sarà infatti possibile seguire in diretta e di rivedere a piacimento
on demad le lezioni teoriche in aula e quelle pratiche in vigna della
Scuola ideata da Marco Simonit e Pierpaolo Sirch, i Preparatori d’Uva,
e coglierne lo spirito e la sapienza: uno strumento a disposizione di
chi non può partecipare in prima persona ai corsi, addetti a lavoro
e no, viticoltori o persone semplicemente interessate all’ambiente
e alla natura.
Non solo. La Scuola - venendo incontro alle molteplici richieste - aumenta
rispetto al 2010 il numero dei corsi e, per ciascuno di essi, consolida
la collaborazione con prestigiose università ed istituti
di ricerca legati al mondo della vite, interessati al Metodo Simonit e
Sirch di potatura soffice della vite: l’Università di Scienze
Gastronomiche di Pollenzo e Slow Food in Piemonte, il CERVIM - Centro
di Ricerche, Studi e Valorizzazione per la Viticoltura di Montagna e
l’Istitut Agricole Régional in Valle d’Aosta, l’
Istituto Agrario di San Michele all’Adige e l’Istituto Sperimentale
di Laimburg in Trentino, il Dipartimento di viticoltura ed enologia dell’Università
di Udine in Friuli Venezia Giulia, il Centro Studi Enzo Morganti a Castelnuovo
Berardenga e il Dipartimento di patologia del Corso di laurea di viticoltura
ed enologia dell’Università di Firenze in Toscana.
“Riteniamo che la ricerca sia il futuro – spiega Marco Simonit-
Perciò, oltre ad aprire le Scuole, stiamo investendo molto in questo
settore e stiamo allacciando rapporti con importanti istituti e università
italiani e stranieri affinché il nostro lavoro di potatura sia
studiato e monitorato. Non siamo gelosi del nostro Metodo, anzi desideriamo
che il mondo scientifico lo studi. Siamo partiti oltre 20 anni fa dall’osservazione
e dallo studio delle antiche vigne; abbiamo poi messo a punto empiricamente
il Metodo Simonit&Sirch e lo abbiamo applicato nei vigneti di molte
importanti aziende italiane, dal Nord al Sud; il prof. Attilio Scienza
del Dipartimento di viticoltura Università di Milano e poi la prof.ssa
Mugnai del Dipartimento di patologia del Corso di laurea di viticoltura
ed enologia dell’Università di Firenze sono stati i primi
a seguirci passo passo e a raccogliere dati. Oggi siamo orgogliosi di
poter lavorare e di confrontarci anche con altre realtà scientifiche,
perché crediamo che grazie allo studio si potranno individuare
metodologie operative sempre più mirate ed efficaci .”
Ma come nasce l’idea della Scuola Italiana di Potature della Vite?
Marco Simonit e Pierpaolo Sirch l’hanno ideata dopo oltre 20 anni
di lavoro sperimentale nei vigneti di tutt’Italia. Unica nel suo
genere non solo in Italia, ma a livello internazionale, é un centro
di formazione permanente. Una scuola itinerante, con sedi nelle grandi
regioni del vino italiane, aperta a viticoltori e non, le cui lezioni
si articolano in due fasi: 20 ore in inverno, con la parte teorica e la
parte pratica in vigna per gli interventi sul legno in fase di potatura.
Altre 12 ore in tarda primavera, per la gestione del verde.
L’obiettivo della Scuola è quello di recuperare l’antico
mestiere del potatore che, come un chirurgo, decide il destino della vite
con interventi il più possibile rispettosi della salute della pianta,
che permettono addirittura di raddoppiarne l'età: spesso infatti
le viti si ammalano per una dissennata impostazione delle potature che
fanno crescere, in misura esponenziale, le infezioni al legno. Il che
comporta una valorizzazione del vigneto Italia, bene da salvaguardare
sotto il profilo economico, storico e ambientale paesaggistico. Non solo:
un importante risparmio per le aziende, la riduzione considerevole dei
costi in vigna con la diminuzione delle ore di potatura (dal 30 al 50%)
e, soprattutto, piante più sane e longeve che danno uve, e quindi
vini, di qualità superiore (le malattie infatti sono causate anche,
e spesso, da una dissennata impostazione delle potature che hanno fatto
crescere, in misura esponenziale, le infezioni al legno della vite).
Un nuovo mestiere antichissimo, quello del potatore, a torto considerato
umile, che riacquista quindi nuova dignità e apre ai giovani interessanti
prospettive nel settore della green economy.
Date e programmi dei corsi, nonchè delle dirette streaming Web
su www.simonitesirch.it.Per informazioni:
Preparatori d’Uva
www.simonitesirch.it
e mail: preparatoriuva@preparatoriuva.it
Tel. 0432.752417
Ufficio Stampa:
AGORA’ di Marina Tagliaferri
e-mail: agora@studio-agora.it
Tel/Fax: +39 0481.62385
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