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CORSI
E CONCORSI
A Padova la finale delle Viniadi
Giovani, eno-appassionati e dalle molteplici occupazioni, dicono no
al neo-proibizionismo e si’ all’educazione al consumo consapevole
e di qualita’: e’ il popolo delle “Viniadi”, campionato
per degustatori non professionisti, a Padova il 26 novembre
Sono studenti e impiegati, architetti e
musicisti, ingegneri, elettricisti, operai ed apicoltori, professionalmente
lontani dal mondo del vino, ma eno-appassionati e soprattutto giovani,
e dalle idee molto chiare: si schierano sul fronte del no al neo-proibizionismo,
e dicono sì all’educazione al gusto, perché per loro
il mondo del vino è una cultura secolare, fatta di valori sani
e legati ad un preciso “stile di vita”, e sono disposti ad
imparare a conoscerlo, orientando le proprie scelte verso la qualità,
per consumarlo consapevolmente ed amarlo senza abusarne. E’ il popolo
delle “Viniadi 2009”, l’edizione n. 3 del Campionato
italiano per degustatori non professionisti, al quale tutti possono partecipare,
promosso nell’ambito di “Vino e Giovani”, la campagna
di educazione alimentare e comunicazione ad hoc per le nuove generazioni
di Enoteca Italiana e Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e
Forestali. L’appuntamento ai nastri di partenza per il round finale
è il 26 novembre a Montegrotto Terme (Padova) lungo la Strada del
Vino Colli Euganei, in occasione della due giorni dedicata al progetto
“Vino e Giovani” in Veneto (info: www.vinoegiovani.it
).
“Educare e non reprimere” è il motto di queste originali
“olimpiadi” per novelli intenditori, in linea con la filosofia
del progetto “Vino e Giovani”, il cui obiettivo è quello
di “sensibilizzare le nuove generazioni ad un rapporto più
adeguato con il vino - sottolinea il presidente di Enoteca Italiana Claudio
Galletti - all’insegna di un consumo consapevole e moderato di un
prodotto naturale, antico quanto l’uomo, presente su tutto il territorio
nazionale, simbolo di tradizione, storia, cultura, arte, eno-gastronomia,
ambiente e paesaggi, valori indiscussi del made in Italy nel mondo”.
Attenti e curiosi, i giovani eno-appassionati sono in grado, per sensibilità
e attraverso la formazione, di comprendere il senso di gesti, riti, atteggiamenti
mentali e collettivi, legati alle percezioni sensoriali, organolettiche
e visive del nettare di Bacco, in determinate circostanze di tempo e di
luogo: ben lontani dal volersi scontrare con divieti e proibizioni, sono
loro i destinatari privilegiati verso cui indirizzare un messaggio positivo
di un consumo consapevole e moderato di una nobile bevanda come il vino,
dietro la quale si cela la cultura dei prodotti dei territori, ma anche
dei rapporti tra le persone e le diverse identità.
Dopo aver superato brillantemente le eliminatorie lungo tutto lo Stivale
e oltre 800 sfidanti, 18 novelli intenditori sono pronti a sfidarsi all’ultimo
calice per aggiudicarsi il titolo di “Campione italiano”,
e veder premiate le proprie performance nelle diverse categorie (“junior”,
“senior”, “hors d’age” e il premio speciale
al più giovane partecipante). La finalissima - in collaborazione
con la Strada del Vino Colli Euganei - li vedrà alle prese con
tre diverse prove, sotto l’occhio vigile di una giuria di esperti:
una degustazione alla cieca di 3 vini di cui riconoscere i vitigni all’origine;
una prova di cultura generale sul mondo del vino; una degustazione sempre
alla cieca, ma di un solo vino di 4 diverse annate, da ordinare dalla
più giovane alla più vecchia. E chi riuscirà a salire
sul podio - il 27 novembre a Legnaro (Padova), nell'appuntamento organizzato
in collaborazione con la Regione Veneto e l’Università degli
Studi di Padova - oltre all’ambito titolo e una ricca selezione
di pregiate etichette, riceverà in premio un filare in usufrutto,
personalizzato con dedica, per creare il proprio vino, e vere e proprie
“Wine Experience”, vacanze-studio in fattoria per partecipare
in prima persona a tutte le fasi di trasformazione dell’uva in vino,
dalla vendemmia alla cantina, dall’imbottigliamento fino alla distribuzione
e alla vendita, ospiti in alcune delle maggiori aziende di prestigio del
Belpaese. (fonte: www.winenews.it)
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