CORSI E CONCORSI

Ancona - 10° selezione nazionale dei vini da pesce

Nata nell'ambito delle manifestazioni di contorno della Fiera Internazionale della Pesca di Ancona, la Selezione Nazionale dei Vini da Pesce si è andata sempre più affermando come una tra le più significative iniziative presenti nel panorama nazionale degli eventi di settore ed è annoverata tra i venticinque concorsi enologici a livello nazionale che il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali autorizza al rilascio di distinzioni. Dai 190 campioni dei 2000 si è passati ai 560 nel 2008, fino a questa 10a edizione che, nonostante la difficile situazione economica, ha registrato la partecipazione di quasi 600 etichette provenienti da tutte le regioni italiane con l'affermazione dei vini abruzzesi, seguiti da veneti e lombardi. Nel "medagliere" dei concorso compaiono anche Puglia, Lazio, Valle d'Aosta, Trentino, Marche, Basilicata e Toscana.
La manifestazione, organizzata da Ente Regionale Fieristico, A.S.P.eA. (Azienda Speciale della Camera di Commercio di Ancona), Provincia di Ancona e Regione Marche, in collaborazione con I.C.E. e ASSIVIP, è l'unico concorso enologico collegato alla gastronomia ittica tra quelli che godono dell'approvazione dei Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. La collaborazione con l'Associazione Enologi Enotecnici Italiani attraverso i propri Tecnici degustatori, garantisce il massimo livello di competenza e professionalità. Il servizio dell’Associazione Italiana Sommeliers e la presenza di giornalisti specializzati italiani ed esteri all'interno delle commissioni di valutazione, contribuiscono alla notorietà dell'evento e dei suoi partecipanti.
La 10° edizione della "Selezione Nazionale Vini da Pesce" (www.vinidapesce.it) si è svolta a Sirolo dal 13 al 15 maggio 2009 nella tranquillità dell'ex Abbazia San Pietro sulle pendici del Monte Conero. E’ qui che nei tre giorni di full immersion di assaggi, hanno operato 25 qualificati enologi nazionali ed internazionali (giuria tecnica), 10 giornalisti di settore (giuria popolare), in completo isolamento in quanto il concorso non è aperto al pubblico ed i vini sono tutti rigorosamente anonimizzati.
La cerimonia di premiazione si è tenuta Sabato 27 Giugno presso la Marina Dorica di Ancona, simbolico punto d'incontro tra mare e terra, in perfetta sintonia con lo spirito della manifestazione che intende valorizzare il connubio tra entroterra e risorse marine
Scroscianti applausi hanno accolto le premiazioni dei vini abruzzesi nell’ambito della cerimonia di consegna degli ambiti riconoscimenti alle aziende vincitrici nelle diverse categorie, condotta da Maria Teresa Ruta, personaggio televisivo molto noto al grande pubblico,
A tutti i vini che hanno conseguito il punteggio complessivo di almeno 80 centesimi, corrispondenti all'aggettivazione "ottimo" in base al metodo di valutazione «Union Internationale des 0enologues" ' è stato assegnato il diploma di merito. I vini che, per ogni categoria, hanno ottenuto il miglior punteggio sono stati premiati con Medaglia d'Oro, Medaglia d’argento e Medaglia di bronzo.

CATEGORIA VINI BIANCHI SECCHI E TRANQUILLI D.O.C. e D.O.C.G.
CATEGORIA VINI BIANCHI SECCHI E TRANQUILLI I.G.T.
CATEGORIA VINI BIANCHI SECCHI TRANQUILLI D.O.C. E D.O.C.G.
ELABORATI IN BARRIQUE 0 COMUNQUE AFFINATI IN LEGNO
CATEGORIA VINI BIANCHI SECCHI TRANQUILLI I.G.T.
ELABORATI IN BARRIQUE 0 COMUNQUE AFFINATI IN LEGNO
CATEGORIA VINI ROSATI SECCHI TRANQUILLI D.O.C.
CATEGORIA VINI ROSATI SECCHI TRANQUILLI I.G.T.
CATEGORIA VINI SPUMANTI BIANCHI METODO CHARMAT
CON RESIDUO ZUCCHERINO NON SUPERIORE A 20G/L
CATEGORIA VINI SPUMANTI BIANCHI METODO CLASSICO
CON RESIDUO ZUCCHERINO NON SUPERIORE A 20G/L
CATEGORIA VINI SPUMANTI ROSATI METODO CHARMAT
CON RESIDUO ZUCCHERINO NON SUPERIORE A 20G/L
CATEGORIA VINI SPUMANTI ROSATI METODO CLASSICO
CON RESIDUO ZUCCHERINO NON SUPERIORE A 20G/L

All'azienda che in assoluto ha ottenuto il miglior risultato, calcolato dalla somma dei punteggi più elevati riferiti ai tre migliori vini che hanno ottenuto almeno il punteggio di 80 centesimi, viene assegnato il Premio Speciale "Calice Dorico".

Il Comitato organizzatore ha indetto il "Premio Marche» riservato ai tre vini marchigiani che hanno ottenuto il miglior punteggio in assoluto

Rilevante il risultato conseguito dalle Marche che, oltre alle quattro medaglie conquistate, hanno visto l'affermazione di ben 57 vini che si sono aggiudicati il diploma di merito.
Il triveneto ha conseguito un successo notevole con 8 medaglie, nelle quattro categorie degli spumanti
Ha partecipato alla premiazione anche un qualificato gruppo di giornalisti della stampa nazionale che, nel corso del fine settimana, avrà modo di visitare anche alcune tra le più significative attrattive turistiche ed gastronomiche dei territorio della provincia di Ancona fra le quali “ fresco di grotta “ (www.frescodigrotta.it - www.frasassi.com).

Giovanni Staccotti


FRESCO DI GROTTA

"Fresco di Grotta" è un progetto della Provincia di Ancona che intende promuovere le eccellenze turistiche ed enologiche del territorio. E per farlo è stata allestita un'esposizione di bottiglie di vino Verdicchio dei Castelli di Jesi lungo il pre-ingresso alle Grotte di Frasassi.

Il complesso ipogeo delle Grotte di Frasassi a Genga, nel Parco regionale della Gola rossa e di Frasassi nella valle del fiume Esino a pochi chilometri da Fabriano, con i suoi 30 km di estensione disposti su tre livelli, rappresenta uno dei percorsi sotterranei più grandiosi del mondo ed una delle più importanti attrattive della Regione Marche, visitata da oltre 300.000 persone l’anno.
Quest’anno all’interno delle Grotte è stato allestito un corner dove sono state posizionate per l’invecchiamento 12 etichette diverse di vino. A cadenza annuale sarà organizzato un evento dove i vini posti ad invecchiare saranno messi a confronto fra di loro.
Non solo visita alle Grotte quindi, che pure sono il prodotto turistico di eccellenza, ma anche fruizione del territorio con il suo paesaggio inconfondibile e con i tanti tesori nascosti di storia, arte e gastronomia. Sono previste degustazioni gratuite per i visitatori del complesso ipogeo ed altre offerte nelle venti cantine che hanno aderito all'iniziativa. A cadenza annuale sarà organizzato un evento dove i vini posti a invecchiare saranno messi a confronto tra di loro
“E’ un progetto - spiega il vice presidente Giancarlo Sagramola - con il quale vogliamo coniugare la promozione di un’eccellenza turistica come Frasassi con una più ampia fruizione del territorio in ogni suo aspetto, dall’arte alla storia fino alla gastronomia ”.
"Fresco di Grotta" si pone l'obiettivo di promuovere il territorio della Provincia di Ancona valorizzando le sue grotte e il suo principale vino, il Verdicchio dei Castelli di Jesi, ambasciatore delle Marche nel mondo e che quest'anno festeggia il quarantennale dell'istituzione della Doc e la più recente DOCG.  . ''Un attestato, quello della Docg -sostiene Il vice presidente della Giunta regionale con delega all'Agricoltura, Paolo Petrini in una nota-, che rappresenterà il giusto riconoscimento per un prodotto d'eccellenza, per un settore molto importante nell'economia regionale e per un territorio che ha saputo tenere insieme sviluppo industriale e tutela del paesaggio''.
Fondamentale è stata la sinergia tra Grotte di Frasassi e Verdicchio, così come l'apporto dei produttori locali. A dimostrazione che, come spiega Sagramola, "il territorio che fa squadra può vincere le sfide del futuro".  Il concetto di terroir è l`insieme di suolo, clima, conoscenze contadine, tecniche agronomiche può essere esteso a qualsiasi prodotto agricolo e alimentare ma originariamente è stato codificato in rapporto al vino , che, sottoposto a un lungo e lento processo evolutivo,differenzia un vino, rendendolo, in qualche modo, unico e irripetibile. è proprio Il terroir, che trasmettendo le sue caratteristiche dalla terra alla bottiglia, consente ai vini di avere un profilo sensoriale preciso. E`dal terroir che deriva l`unicità di un vino come il Verdicchio.

Giovanni Staccotti