APPUNTAMENTI

IL SALONE DEL VINO TORNA A CRESCERE
A Torino dal 27 al 30 ottobre la grande rassegna dedicata al vino

Questa edizione del Salone del Vino di Torino sarà ricordata come il più grande wine-bar mai realizzato in Italia. Che significa? Che il programma delle degustazioni e dei tasting è foltissimo e consente di esplorare tutta la migliore produzione nazionale con incursioni anche in altri territori del gusto come la scoperta dei grandi prodotti dell’arte pasticcera e la circumnavigazione del pianeta acque minerali. Attraverso il Forum degli Autoctoni propone agli operatori la possibilità di testare in diretta la produzione delle migliori cantine italiane per fare un’operazione di vero scouting. Del resto le degustazioni del Forum degli Autoctoni (che si articola anche in due importanti convegni) fanno il paio con il workshop internazionale che consente alle cantine espositrici di incontrare i più qualificati buyers internazionali. Ma quest’anno il Salone del Vino ha messo in programma anche il week-end dell’enoappassionato e, per fare cultura del vino, ha allestito un calendario di incontri tra il pubblico e le bottiglie davvero da primato. Sabato 29 e domenica 30 i padiglioni saranno aperti e il pubblico avrà la possibilità di fare anche lo “Shopping di Bacco”. Nel biglietto d’ingresso del costo di 10 euro è infatti compreso un coupon del valore di 5 euro con il quale si potranno acquistare le bottiglie dalle cantine espositrici.
Marco Zanoni – Direttore Commerciale di Promotor International, unico operatore privato che organizza una manifestazione nazionale sul vino - durante la presentazione della manifestazione ha fornito le cifre attraverso le quali si articola il Salone che, pur confermando la sua natura di appuntamento esclusivamente professionale, quest’anno presenta la novità del “week-end dell’enoappassionato”. Sabato 29 e domenica 30 i padiglioni del Lingotto saranno infatti aperti al pubblico che, pagando un ticket d’ingresso di 10 euro, riceverà anche un coupon del valore di 5 euro per l’acquisto dalle cantine espositrici delle bottiglie che preferisce.
Marco Zanoni ha evidenziato che le cantine espositrici sono tornate al di sopra di quota 1200 con un incremento del 10% dello spazio espositivo rispetto all’edizione dello scorso anno. La superfice occupata supera infatti 38.500 mq. Interessante notare anche la provenienza geografica delle cantine: il 64% viene dal Nord, il 20% dal Centro e il 16% dal Sud a conferma che il Salone del Vino è davvero una manifestazione di livello nazionale che però guarda al mondo.
La 5^ edizione del Salone del Vino si arricchisce quest’anno della concomitanza con Dolc’è, Salone dell’arte dolciaria e del cioccolato, giunto alla sua quarta edizione. La manifestazione, creata per rispondere alle esigenze di tutti gli Artigiani e Artisti, maestri dell’arte dolciaria e del cioccolato, è dedicata alla presentazione delle Aziende produttrici e dei loro prodotti, oltre che delle materie prime, dei complementi, delle tecnologie e dei servizi del settore. In quest’ottica le prime 2 giornate di apertura per il SETTORE BUSINESS – il 27 e il 28 ottobre – saranno orientate a soddisfare le esigenze degli utenti professionali, prevalentemente interessati al contatto commerciale, ma anche all’approfondimento delle conoscenze, delle procedure e delle lavorazioni per poter aumentare il proprio bagaglio tecnico-professionale. Gli ultimi 2 giorni – il 29 e il 30 ottobre – saranno infine aperti al pubblico dei consumatori che potranno usufruire, nel SETTORE CONSUMER, di presentazioni e dimostrazioni appositamente organizzate con finalità e contenuti studiati per la più ampia diffusione della cultura dell’arte dolciaria al grande pubblico.

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