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APPUNTAMENTI
DOLCE NATALE ITALIANO
Panificatori e pasticceri della Fippa protagonisti
per riscoprire freschezza e qualità dei dolci della tradizione
artigianale italiana. Il 30 novembre il presidente Jerian donerà
mille panettoni a Papa Benedetto XVI per i poveri di Roma
I panificatori e i pasticceri
italiani aderenti alla Fippa-Federazione Italiana Panificatori Pasticceri
e Affini, giovedì 1 dicembre, animeranno una iniziativa in difesa
della autentica produzione natalizia nazionale e, soprattutto, a garanzia
della freschezza e della genuinità: “Dolce Natale Italiano”.
Su tutto il territorio nazionale, gli artigiani che esporranno in vetrina
la locandina della manifestazione offriranno ai clienti “assaggi
di bontà”: panettoni, pandori e le diverse specialità
regionali da loro preparate ma anche dimostrazioni e chiarimenti sugli
ingredienti e la lavorazione dei prodotti da forno, svelando i ‘segreti’
che costituiscono la base della loro professionalità e che fanno
la differenza rispetto ai prodotti industriali. Ai clienti, inoltre, saranno
fornite alcune ricette base per creare, in casa, alcune delle preparazioni
natalizie.
La Federazione Italiana Panificatori promuove questo appuntamento nazionale
con l’intento di porre all’attenzione dei clienti e delle
autorità competenti la assoluta necessità di una normativa
che garantisca la riconoscibilità del prodotto fresco, realizzato
cioè dallo stesso fornaio che lo vende, differenziandolo da quelli
che vengono venduti in esercizi commerciali mediante il completamento
di cottura o la cottura di impasti congelati o surgelati. In particolare
per quello che riguarda i prodotti tradizionali natalizi, una recente
normativa approvata stabilisce alcuni parametri ma in misura così
ampia da non permettere la differenziazione tra prodotto artigianale e
industriale. La Fippa pertanto sta predisponendo delle specifiche proposte
che mettano in luce l’assoluta assenza di conservanti, e la conseguente
freschezza che contraddistingue il prodotto artigianale da quello industriale
nonché parametri nell’utilizzo delle materie prime maggiormente
restrittivi e tali da garantire una maggiore qualità dei dolci
in questione.
Queste norme sono richieste per tutelare un settore importante nel nostro
panorama alimentare (circa 23 mila esercizi artigianali con 250 mila addetti,
più 200 mila nell’indotto, e un fatturato complessivo di
quasi sei miliardi di euro), per rilanciare i prodotti tradizionali, e
per difendere il diritto del consumatore di conoscere il valore e il gusto
del prodotto fresco e fragrante.
Ma la giornata del “Dolce Natale Italiano” vuole essere anche
un momento di solidarietà. Mercoledì 30 novembre, vigilia
della manifestazione, il presidente Jerian della Federazione Panificatori
donerà alla Casa delle suore di Madre Teresa di Calcutta di Roma
mille panettoni per i poveri della capitale, consegnandoli nelle mani
del Santo Padre, Benedetto XVI, che riceverà in udienza i fornai
e i pasticceri. Si ripeterà così il commovente incontro
avvenuto lo scorso anno con Giovanni Paolo II. Le iniziative della Fippa
e delle sue associazioni hanno molto spesso avuto un risvolto benefico,
con social partner come ANFAAS, Fondazione Exodus, Croce Rossa Internazionale,
Emergency, UNICEF, Società di San Vincenzo, Lega del filo d’oro,
Associazione per la lotta contro le fibrosi cistiche e Comunità
di San Patrignano.
Informazioni:
Federazione Italiana Panificatori, via Alessandria, 159/d – 00198
Roma
Tel. 06/8553846 - 8549559 – Fax 06/85351968
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