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I vini di taglio bordolese protagonisti nel Veronese
Sabato 22 e domenica 23 ottobre a Villa Gritti di San Bonifacio (Vr) ben 150 bordolesi (Merlot + Cabernet) in degustazione.

I vini bordolesi hanno scritto la storia dell’enologia mondiale almeno dal Medioevo, da quando i velieri rifornivano l’Inghilterra salpando da Bordeaux colmi di botti. La formula (Cabernet più Merlot e barrique) è stata poi esportata in ogni Paese produtto-re e anche il nostro vanta numerose etichette, a cominciare da quella del Sassicaia, l’icona del vino di lusso made in Italy. Questa tipologia trasversale, che ritroviamo in tutta la Penisola, sarà protagonista sabato 22 e domenica 23 ottobre delle due giornate dedicate a “Cento bordolesi d’Italia: stile, eleganza, territorio”. L’importante manifestazione si terrà nella rinascimentale Villa Gritti, circondata da un immenso giardino all’italiana, ornato di parco, bosco, gazebo e vialetti dove passeggiare tra un ciclo di degustazioni e l’altro, a Villabella di San Bonifacio (Vr), a poche centinaia di metri dall’uscita Soave-San Bonifacio dell’autostrada A/4, fra Verona e Vicenza.
Alle 9,30 del 22 ottobre aprirà la giornata il convegno internazionale dedicato alla più affascinante delle tipologie vinicole e poi, nel pomeriggio e nell’intera giornata di domenica 23, si potranno degustare circa 150 famosi esempi di “taglio bordolese”, figli quindi del nobile matrimonio di Cabernet e Merlot, provenienti da 12 regioni e alcuni dall’estero (Slovenia, Cile, Sudafrica e, naturalmente, Bordeaux). I loro prezzi li collocano spesso al vertice del mercato: più facile sognarli, insomma, che acquistarli per cena, ma a Villa Gritti si potranno degustare molti miti altrimenti inavvicinabili. Gli appassionati si incontreranno con operatori del settore (sommelier, ristoratori, titolari d’enoteca) e potranno seguire un percorso fra le regioni con un kit che li aiuterà a rendere ancor più entusiasmante questo loro viaggio nell’enologia più aristocratica. Con 20 euro riceveranno infatti un buono per gli assaggi a loro scelta, un calice, un libro guida ai “Bordolesi d’Italia” che degusteranno e una serie di delizie del territorio della zona di Arcole, la terra ricca di specialità a Sud di Verona. Calice e libro resteranno naturalmente di loro proprietà.
La prima edizione del "Bordolese Day" era stata organizzata lo scorso anno a Bergamo e la degustazione si era svolta nel Palazzo della Ragione in Città Alta. Ad ideare l'evento è stato un noto giornalista e scrittore bergamasco del vino, Bruno Donati. "La manifestazione nata a Bergamo - afferma - prosegue quest'anno in terra veronese, con una partecipazione ancora più elevata in quantità e qualità. Sabato mattina si svolgerà un importante convegno internazionale sul vino di stile bordolese, quindi nel pomeriggio e per tutta la giornata di domenica la parola passerà ai liberi assaggi di 150 vini di dodici regioni italiane ed anche esteri".
Informazioni su www.skriba.net o al Consorzio tutela vino Arcole Doc, con sede a Soave, telefono 045.7681578.

Roberto Vitali