APPUNTAMENTI

Biodiversità ecosistemi marini vale 9 miliardi anno
Al via conferenza nazionale 'La natura dell'Italia Biodiversità e aree protette'

Natura e parchi, lavoro giovane, imprese e turisti. Questi i pilastri di quello che dovrebbe diventare un nuovo modello di sviluppo per l'Italia che metta al centro la tutela dell'ambiente e che sono i protagonisti della Conferenza nazionale 'La natura dell'Italia Biodiversità e aree protette: la green economy per il rilancio del Paese, aperta l’11 dicembre alla Sapienza dal ministro Andrea Orlando.
La biodiversità negli ecosistemi marini italiani, per esempio, vale 9 miliardi di euro all'anno. Cioè più di due volte il valore dell'Imu. L'11% del territorio italiano è tutelato da parchi nazionali e regionali; si arriva al 22% calcolando i siti di interesse comunitario. Nelle aree parco si calcolano 101 milioni di presenze turistiche l'anno. In Italia c'è la maggior ricchezza di biodiversità in Europa: un terzo degli animali vive nel nostro Paese, i boschi sono cresciuti del 2% negli ultimi 20 anni. Un'autostrada di natura che aiuta alla conservazione delle specie, con l'agricoltura biologica e il Made in Italy agroalimentare. Secondo i dati del ministero dell'Ambiente nei parchi ci sono il 17% degli insediamenti produttivi nazionali.
La ricchezza complessiva prodotta nel 2011 è pari a 34,6 miliardi. Inoltre, le imprese attive nelle aree protette nazionali e regionali sono oltre 756.000.
Alla Conferenza ci sarà spazio per 4 gruppi di lavoro, impostati su determinate sessioni tematiche: professioni verdi, aree protette, infrastrutture verdi e servizi ecosistemici, ricerca scientifica per la conservazione del capitale naturale. (www.ansa.it)

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