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APPUNTAMENTI
Barriques dipinte per aiutare i bambini dell’Uganda
Tante
sono state le iniziative e le attività che si sono svolte l’ultima
domenica di maggio in occasione dell’ormai famoso appuntamento Cantine
Aperte, ideato e propagandato dal Movimento Turismo del Vino. Le aziende
che hanno aderito si destreggiano nella più accentuata inventiva,
mentre i turisti, sempre più informati, si muovo con destrezza
nelle campagne italiane alla ricerca dei tanti appuntamenti culturari
e gustativi offerti. Giornata all’insegna del divertimento e del
relax, ma anche giornata culturale, trascorsa all’ascolto di poesie,
passaggi teatrali, brani musicali. Una giornata serena quindi che, ha
avuto come sforndo un verde vigneto con acerbi grappolli appena accennati
e la nostra campagna riscoperta da noi italiani ma non solo.
La nostra giornata di Cantine Aperte si è svolta nel Monferrato,
a Serralunga di Crea, un piccolo paese ricco di una campagna florida contraddistinta
da secolari boschi intervallati oggi da curatissimi vigneti. Questo territorio,
per anni dimenticato dal turista italiano, è stato riscoperto ed
è diffusamente visitato da turisti italiani e anche da turisti
del Nord Europa, Tedeschi e Svizzeri in primis. Antichi casali, manieri
e abbandonati castelli sono stati ristrutturati e riattati creando un
tutt’uno con l’ordinato paesaggio. In uno di questi casali,
costruito nel 1600 per volere del Governatore della vicina Moncalvo, Giorgio
Tenaglia, è, da anni, la sede di una delle aziende più conosciute
del Monferrato, la “Tenuta Tenaglia”.
La nostra giornata è trascorsa all’insegna del bel tempo,
dell’amicizia, della cultura, della riflessione, del divertimento
e della degustazione.
Nella realtà il nostro appuntamento è incominciato già
il sabato pomeriggio, quando l’artista Uwe Lüderitz, proveniente
dalla non vicinissima Baviera, ha inaugurato le sue tele, tratte dalla
personale “Storie non raccontate”. Lüderitz è
nato a Königstein, vicino a Dresda, poco prima dello scoppio della
seconda guerra mondiale ed ha trascorso l’infanzia a Meclemburgo.
Ha studiato ingegneria civile e architettura, ma si rese presto conto
che la formazione accademica non gli bastava. L’arte lo affascinava
così attraverso corsi, workshop e viaggi di pittura ha approfondito
le tecniche dell’acquarello, dell’acquaforte, e della scultura.
Le sue tele non sono veri e propri quadri, ma sono impronte, impressioni
del momento, memorie di vita, delle sue tappe e dei suoi profondi stati
d’animo. Nei suoi dipinti racconta delle storie, ma senza mai incominciarle
e senza mai finirle. I quadri sollevano interrogativi a cui, essi stessi,
non vogliono dare risposte. Da quegli interrogativi nascono spesso storie
nuove, storie non ancora raccontate. Uwe Lüderitz attualmente vive
a Eching sull'Ammersee in Baviera.
Sabine Ehrmann, titolare della “Tenuta Tenalia”, non è
nuova a queste iniziative, in pochi anni, in azienda, si sono susseguiti
bravissimi artisti che hanno esposto le loro opere nelle ampie sale della
Tenuta, arricchendola di volta in volta di colori e armonia. E, non è
un caso se, lo scorso mese di marzo, il sindaco del paese di Ponzano Monferrato,
Paolo Lavagno, in occasione di “Petali di Donne”, -un evento
dedicato alle donne che hanno saputo esprimere alti valori sul territorio-,
ha voluto premiare le donne che più di altre si sono impegnate
per l’immagine della propria azienda e del territorio monferrino.
“Petali di Donne” –dice il sig. Lavagno, è un
riconoscimento alla vita e alla professionalità delle donne che
operano e si attivano per i valori in cui credono. Ogni anno vengono premiate
due donne, e quest’anno questo piccolo ma importante riconoscimento
è stato dato a Claudia Mazzetti della Mazzetti d’Altavilla
e a Sabine Ehrmann, titolare della Tenuta Tenaglia che, pur avendo origini
Bavaresi, ha saputo amare questo lembo di terra, donandogli attenzioni
e impegno.
E internazionali sono stati gli artisti che hanno collaborato domenica
30 maggio alla creazione artistica di piccole botti di legno, trasformate
per l’occasione in ricercate opere d’arte. Poche ore sono
bastate ai bravi artisti intervenuti per trasformare un semplice contenitore
di legno in una piccola e allegra botte, attente misure hanno creato una
immagine e scintillanti colori ne hanno dato vita. Sono immagini personali,
di campagna, di vite, di passione e di amore che l’artista ha trasmesso
per rendere viva la sua opera e che Sabine Ehrmann renderà concrete
quando, a metà luglio, in occasione della “Notte bianca in
collina”, si aprirà l’asta di beneficienza in favore
dei Bambini dell’Uganda.
Tutti invitati, quindi, al 4° appuntamento con la “Notte Bianca”
in collina che si terrà sabato 17 luglio nel cortile della Tenuta
Tenaglia dove si incomincerà con la battuta all'asta delle barriques
realizzate dagli artisti. I proventi dell’asta verranno interamente
devoluti in beneficenza al progetto "Wine for Africa - Hilfe für
Kinder in Uganda" (www.ugandahilfe.de),
un progetto che ha appassionato la titolare dell’azienda Sabine
Ehrmann e il marito Giuseppe che hanno già sostenuto il progetto
con altre iniziative per inviare un piccolo aiuto ai piccoli bambini ugandesi.
A seguire il concerto del tenore Pietro Quirino e del Quartetto a Plettro
R. Calace (www.pietroquirinoequartettocalace.it).
Il quartetto ci farà sognare sulle note della più espressiva
musica melodica napoletana, spaziando ad altissimo livello dalla musica
classica, alla tradizione etnica, alla canzone d’autore, con riferimenti
storici agli autori, ai luoghi e ai personaggi dei brani in esecuzione.
Seguirà buffet napoletano a tema con degustazione dei vini della
Tenuta: lo Chardonnay del Piemone, il Grignolino del Monferrato Casalese
e una selezione di “Barbere”. In chiusura ancora musica e
divertimento fino alle prime luci dell'alba. La partecipazione all'evento
è gratuita.
Cinzia Tosetti
Info: Tenuta Tenaglia
Tel. 0142 940 252
info@latenaglia.com – www.latenaglia.com
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