APPUNTAMENTI

Le bionde, le rosse e le brune...
Alle degustazioni con abbinamenti tra vino e cibi siamo ormai abituati, a quelle tra cibi e birre un po' meno. Quando, però, l'abbinamento diventa tra birre e cibi lombardi, allora la cosa è davvero inusuale e, proprio per questo, intrigante.

"Le bionde, le rosse e le brune", con il sottotitolo "approfondimenti e curiosità sulla birra degustando" è il titolo di un ciclo di quattro conferenze curate e organizzate a Milano, presso la birreria Up Side Down, in via Solferino 56, dall'Antica Credenza di Sant'Ambrogio, importante associazione culturale che ha sede nel capoluogo lombardo (www.anticacredenzasantambrogiomilano.org). Due i relatori: per il cibo, Giovanni Staccotti, storico gastronomico oltre che vicepresidente emerito e socio onorario di ASA, e Fabio Conte, organizzatore tra l'altro di eventi culturali e artistici.
Gli incontri, aperti al pubblico dietro, ovviamente, pagamento di una quota che comprende sia i cibi sia le birre in abbinamento, presentano un menù completo, dall'antipasto al dolce, con piatti scelti tra quelli che appartengono alla cultura lombarda, alcuni dei quali solo leggermente rivisitati. Ogni piatto è illustrato da Giovanni Staccotti, che ne spiega rapidamente gli ingredienti, le varianti rispetto al piatto tradizionale (se è necessario) e le proprietà. Segue, poi, la scheda di Fabio Conte per la birra in abbinamento. Ogni scheda comprende una grande quantità di notizie, che vanno dal luogo di produzione, alle caratteristiche organolettiche della birra, con la proiezione di numerose immagini a corredo della spiegazione. La scelta delle birre è davvero curata e interessante e mostra come questo mondo, ancora troppo sconosciuto da noi, sia pieno di sfumature e di varietà che nulla hanno ad invidiare con quello del vino.

Giovanni Staccotti e Fabio Conte

Durante l'ultimo appuntamento cui abbiamo avuto la fortuna di partecipare, ad esempio, sono state presentate solo birre belghe, ma davvero particolari: abbinata ai fiori di zucca, una Orval, birra trappista prodotta dai frati trappisti nell'abbazia cistercense di Orval; con le rare Ostriche Fines de Claires una straordinaria Deus, brut des Flandres, fabbricata con orzo, fermentata e maturata in Belgio, rifermentata in bottiglia, seguita dai tradizionale “remuage” e “dégorgement” tipici della fabbricazione dello champagne; con la Cassoeula, forse uno dei più noti piatti milanesi, abbiamo assaggiato una importante Montagnarde, strong ale ad alta fermentazione prodotta dalla Brasserie De L'Abbaye Des Rocs a Montignies Sur Roc in Vallonia e, infine, per il dolce, una ricotta fresca con spruzzata di peperoncino e colata di cioccolato fondente, è arrivata una notevole La Rulles Triple, prodotta dalla Brasserie Artisanale de Rulles, con una tripla fermentazione.

Ostriche e fiori di zucca

Benché le schede vengano presentate con grande serietà e correttezza filologica, forse complici il buon cibo e le ottime libagioni, la serata è stata davvero piacevole e si è svolta in un clima di grande allegria e convivialità.
I primi due appuntamenti sono stati a novembre e dicembre. Per i prossimi, previsti per il 21 gennaio e il 18 febbraio 2010, vi invitiamo a contattare direttamente l'Antica Credenza di Santambrogio, all'indirizzo mail antigacredenza@hotmail.com o l'Up Side Down, all'indirizzo mail upsidedown.milano@ymail.com.

Patrizia Rognoni