AZIENDE E PRODOTTI

6.6.2007 Prima uscita de “I Devoti del San Marzano”
Grande festa al Forte La Carnale a Salerno per celebrare l’oro rosso campano

L'associazione de “I Devoti del San Marzano” ha esordito il 6 giugno al Forte La Carnale, a Salerno, nel corso di una strepitosa festa animata dagli chef delle cinque province campane, dai pizzaioli di Ciripizza, dai dolci al San Marzano di Sal de Riso e dai vini provenienti dalle cantine di Campania, Basilicata, Calabria e Puglia, oltre che Piemonte e Marche. Una festa d'altri tempi, il meglio dell'enogastronomia meridionale ha salutato così la nuova iniziativa e i 50 anni del giornalista Luciano Pignataro, nonché del patròn di InTavola Emidio Trotta. Sulle terrazze dell'antico forte al centro del capoluogo costruita di fronte al mare, tra la Costiera Amalfitana e quella Cilentana, si è respirata un'atmosfera gioiosa e divertente a cui nessuno ha rinunciato, a cominciare dai winemaker Riccardo Cotarella, Luigi Moio, il sannita Angelo Pizzi, l'ischitano Ambrogio Iacono, il casertano Nicola Trabucco e il giovanissimo irpino Fortunato Sebastiano. Da Alfonso e Livia Iaccarino di Don Alfonso 1890 a Gennaro Esposito della Torre del Saraceno, al giovanissimo Rocco Iannone di Pappacarbone, da Andrea D'Ambra a Marco Gallone dei Feudi San Gregorio, dalle cucine dell'Irpinia (Paolo Barrale di Marennà, Antonella Iandolo della Maschera, Antonio Pisaniello della Locanda di Bu) e a quelle di Salerno (Rispoli di Masseria della Nocciola, Matteo Ragone del Ristorante del Golfo ed Enzo Episcopo di Casa del Nonno) e del Cilento (La Cantinella del Mare di Villammare ed Angiolina di Pisciotta), dai produttori dei Campi Flegrei (Grotta del Sol e Farro) a quelli di Taurasi (Antonio Caggiano, Giacomo Pastore, la giovanissima Milena Pepe e Michele Fede di Aminea), dalle aziende cilentano (De Conciliis, Maffini e Rotolo) al Falerno (Tani e Maria Ida Avallone di Villa Matilde), all'Alto casertano (Terre del Principe di Manuela Picancastelli e Peppe Mancini) sino alla napoletanissima Olga Peluso di Tenuta Friggiali a Montalcino e a Roberto Perrone Capano.

L’ASSOCIAZIONE
“I Devoti del San Marzano”, questo il nome dell’associazione di consumatori, giornalisti, esperti, operatori nata in Campania con l’obiettivo di promuovere uno dei più importanti prodotti dell'agroalimentare italiano. Un mito tutelato dalla Denominazione di Origine Protetta a cui le aziende devono adeguarsi per poter esprimere qualità sempre più alta in un momento in cui la globalizzazione mette a rischio una delle colture più antiche e importanti dell'area vesuviana.

Per questo motivo l'associazione, la cui sede legale è in una delle più antiche fabbriche conserviere di Battipaglia, restaurata per accogliere eventi multimediali e polifunzionali, si propone lo scopo di realizzare azioni di valorizzazione del pomodoro San Marzano e del territorio dove tale risorsa si è affermata nel corso dei secoli attraverso convegni, educational tour per giornalisti specializzati, corsi di qualificazione professionale per operatori del settore, raduni tecnici e partecipazione a fiere e a manifestazioni, nonché pubblicazioni di carattere scientifico e divulgativo. L'associazione, di concerto con il consorzio promuove anche l'acquisto en primeur per favorire la semina nelle superfici agricole previste dal disciplinare. Il presidente è il giornalista Luciano Pignataro; il vicepresidente è Eugenio Puglia, mentre segretario è Sergio Galzigna.

Rapporti con la stampa
Maristella Di Martino
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