AZIENDE E PRODOTTI

Il Novello perde fascino e… bottiglie

Alla ventesima edizione del Salone Nazionale del Vino Novello, l’ultima per la sua sede “storica” alla Fiera di Vicenza, si è registrato un calo produttivo del 6% spiegato in parte anche dall’andamento vendemmiale che ha subito quest’anno la maiuscola flessione del 17,7%.
Rimane pressoché inalterato, rispetto al 2006, il prezzo medio della bottiglia fermo a 4,70 euro generando in ogni modo un fatturato che sfiora i 70 milioni di euro. Tuttavia non si può non notare, nonostante una produzione totale di circa 15 milioni di bottiglie, una sorta di disaffezione per questo vino di pronta beva. La varietà di vitigni utilizzati è sempre alta, 59 contro i 62 dello scorso anno, in calo quindi come il numero delle aziende produttrici, fenomeno questo - hanno specificato gli organizzatori del Salone - non legato né a fattori vendemmiali né, in senso generale, al mercato, ma alla morfologia dello stesso e soprattutto alla sua mutazione distributiva. Le vendite, infatti, sono concentrate sempre più nel canale della GDO, punti vendita più ricettivi ma meno numerosi. Insomma, lo si voglia ammettere o meno, il fascino del vino nuovo proposto un tempo dalle osterie è scemato poiché sono scomparse le osterie e mescite in genere che furono il veicolo trainante per questa tipologia enoica. Fenomeno pressoché identico pare si registri anche Oltralpe laddove i bistrot esistono ancora e, com’è noto, con il Beaujolais Noveau è stato inventato questo vino ottenuto col metodo della macerazione carbonica. Tornando dalle nostre parti, riguardo alla suddivisione, sia produttiva sia commerciale, per aree geografiche, il Nord conferma la propria leadership per numero di produttori (60,1%) e per bottiglie prodotte (62,3%). Esaminando singolarmente le diverse aree, l’Italia del Nord ancora una volta deve più della metà della propria produzione al Veneto (5.348.567 bottiglie) seguito ad una lunghissima distanza dal Trentino (1.555.000 bottiglie). Nel Centro Italia incontrastato è il dominio della Toscana, mentre Sud e Isole (dove primeggia la Puglia), sembrano aver perso slancio registrando un decremento superiore alla media nazionale. (g.c.)

NOVELLO 2007 IN CIFRE
Produzione: circa 15 milioni di bottiglie
Fatturato: oltre 70 milioni di euro
Prezzo medio: 4,70 euro a bottiglia (valori compresi tra i tre e i sette euro)
Déblocage: dalla mezzanotte del 5/11 in anticipo di 2 settimane sul Beaujolais
Shelf life: consumi entro sei mesi per mantenere inalterate le caratteristiche