|
AZIENDE E PRODOTTI
Grappa: award siciliano
Alla rassegna internazionale d’Austria trionfa un distillato
zibibbo e sul podio solo tre case italiane.
È’ siciliano uno dei tre award assegnati al made in
Italy, al World Spirits Festival, una delle più prestigiose rassegne
internazionali di liquori e distillati. Il concorso-vetrina, che ha visto
salire sul podio solo tre aziende italiane, s’è svolto a
Klagenfurt, nel cuore della Carinzia (Austria). A sventolare la bandiera
del made in Sicily, la Trapas Conte Alambicco di Sicilia, una casa del
Marsalese che da un paio d’anni produce grappe di vitigni autoctoni
isolani. La Trapas, guidata dal mastro distillatore Giancarlo Conte, ha
ricevuto il “World Spirits Award 2007” con tanto di medaglia
d’oro, per la Grappa di Zibibbo di Pantelleria, un’etichetta
lanciata nel 2004. Le altre due aziende italiane che hanno incassato il
punteggio top sono la veneta Capovilla e la friulana Dri. Alla distilleria
di Petrosino è andato anche un argento. A conquistarlo, Danzantica,
la grappa di Nero d’Avola a cui già due anni fa l’Anag
(l’associazione nazionale degli assaggiatori) aveva attribuito l’Alambicco
d’Oro, l’alloro dell’eccellenza nazionale in fatto di
distillati. Nella motivazione redatta dagli assaggiatori del World Spirits,
si legge che la grappa di Zibibbo, il cui prezzo in enoteca s’aggira
sui 30 euro, ha profumi di “uva verde fresca, caramello, vaniglia,
cioccolato e nocciola”. Il gusto è definito “aromatico,
intenso, armonioso”. Il World Spirits Festival ha registrato la
presenza di ventimila visitatori. Vi hanno partecipato aziende di sedici
Paesi. Quelle selezionate dalla giuria internazionale per le varie categorie
(acquavite, cognac, rum, grappa), sono state 34. L’award, precisa
l’organizzazione austriaca, rappresenta “un riconoscimento
per i prodotti assolutamente perfetti” proposti da queste aziende.
Soddisfatto Conte, per il quale “questo premio è un riconoscimento
alle tante fatiche sopportate per confezionare prodotti di qualità,
capaci di raccontare il terroir che esprime le uve”.
La distilleria di Petrosino mosse i primi passi nel 2004 con tre etichette:
di Grillo, Nero d’Avola e Zibibbo di Pantelleria. Tra pochi giorni
lancerà sul mercato una nuova grappa di Inzolia, in 15 mila bottiglie
da 20 euro. Nel complesso confeziona poco più di 50 mila pezzi,
ha un catalogo di otto etichette. E ha sfondato il tetto del 55% della
produzione di grappa siciliana. Vanta una collezione che comprende anche
una Malvasia delle Lipari, un Moscato di Siracusa, un Syrah e “Magnifica”,
la prima grappa di Nero d’Avola barricata a essere prodotta in Sicilia.
INFO: Umberto Ginestra 348-7845132
|
|
|