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AZIENDE E PRODOTTI
QUANDO L’ANGURIA SI COLORA
DI GIALLO
C’è una zona nel Lazio particolarmente vocata
alla produzione di angurie…è l’Agro Pontino.
Qui, la produzione
del cocomero raggiunge livelli d’eccellenza e precisamente nel territorio
compreso tra i comuni di Sabaudia, San Felice Circeo e Terracina.
In questo tratto sud Pontino, delimitato ad est dai primi rilievi appenninici
dei monti Lepini ed Ausoni e a ovest e sud dal Mar Tirreno, la coltivazione
degli ortofrutti è particolarmente sviluppata e di qualità.
E questo grazie alla concomitanza di fattori riconducibili al clima mite
e alla particolare tipologia del terreno, che, essendo prevalentemente
sabbioso, favorisce lo sviluppo degli apparati radicali delle piante.
L’agricoltura italiana, si sa, non sta passando un periodo felice
e così nasce l’esigenza di differenziare il mercato, d’innovare
un settore altamente competitivo come quello ortofrutticolo, di attirare
il consumatore con il prodotto-novità. Ciò ha portato all’affermazione
di nuove colture.
Così, parlando di angurie dell’Agro Pontino, quest’anno
la coltivazione tradizionale è stata affiancata da quella delle
mini-angurie tra cui rientra il cocomero giallo o coco-ananas.
E’ una specie ibrida, non OGM, di origine asiatica, ottenuta dall’incrocio
di varietà già presenti in natura, capaci di produrre frutti
di dimensione e peso ridotti rispetto all’anguria classica.
Il nome esotico deriva dall’aroma del suo frutto che presenta sentori
di ananas, di fico d’India e di mango.
La polpa, dolce, croccante e priva di fibra, è di color giallo
intenso in quanto carente di licopene, carotenoide che conferisce la caratteristica
colorazione rossa alla polpa del cocomero tradizionale. A differenza di
quest’ultimo, lo scarto che presenta la baby-anguria è inferiore
in quanto la sua scorza è più sottile. Come per quello classico,
la polpa del cocomero giallo ha un basso contenuto calorico e un elevato
valore dissetante, perché ricca d’acqua, la cui percentuale
è superiore al 95%. Questa anguria è ricca di betacarotene
(precursore della vitamina A), di vitamina C e di potassio. Così
come il cocomero tradizionale, l’anguria gialla rinfresca, idrata
e depura l’organismo, condividendo quindi con frutti di pezzatura
più piccola le proprietà del più tradizionale frutto
estivo.
Ringrazio l’imprenditore e agronomo Claudio Filosa, Presidente della
Cooperativa Agricola ORTOVERDE di Sabaudia per le informazioni fornite.
La Cooperativa ha puntato già da quest’anno, a livello locale,
al commercio del cocomero giallo riscontrando notevole apprezzamento verso
il nuovo prodotto e portando una fresca novità sulle tavole pontine
.
Andrea Leoncini
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