FATTI E PERSONE

Berlino, frigoriferi self service in strada per combattere gli sprechi alimentari

Se a Berlino avete dimenticato di fare la spesa, non c'è problema. Potete sempre rifornirvi in uno dei 21 frigoriferi self service sparsi per la città e aperti a tutti, 7 giorni su 7 e 24 ore su 24. Basta aprirli e scegliere quello che più vi conviene per cena: tutto gratis e senza nessun vincolo burocratico.
L'iniziativa è dell'associazione Lebensmittelretter (letteralmente i "salvatori del cibo"), nata per combattere gli sprechi alimentari che in Europa sono un problema non trascurabile: solo in Germania sono 82 i kg di alimenti che vengono buttati ogni anno e che invece potrebbero tranquillamente essere consumati.
Così, i volontari di Lebensmittelretter girano per negozi e supermercati alla ricerca del cibo che non può più essere venduto ma è ancora commestibile e riempiono ogni giorno la rete di «frigoriferi urbani».
Anche cittadini e turisti ci si mettono d'impegno: chi si ritrova in casa un alimento che sa già non sarà consumato provvede a rifornire il frigo più vicino a sé. Risultato: i frigoriferi vengono riempiti oltre 3 volte al giorno e chiunque può attingervi in qualsiasi momento. Il che avvolge anche una banale cena infrasettimanale nel mistero: non si sa mai cosa contiene il frigo, pane, insalata, verdure, surgelati e chi più ne ha più ne metta.
Il tema dello spreco alimentare sta particolarmente a cuore ai tedeschi: in principio fu il sito Foodsharing.de, che ancora mette in contatto chi ha intenzione di regalare alimenti in eccesso per evitare che finiscano nella spazzatura. Ma i frigoriferi urbani di Berlino hanno in più quella componente insolita e divertente che ne sta facendo un must della capitale tedesca. (Costanza Ignazzi - www.ilmessaggero.it)

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