|
AZIENDE
E PRODOTTI
Olio: cresce l'export nel 2013
Più 10% a fronte dei dati 2012,
fonte Istat. Sabato 29 marzo la premiazione degli Ercole Olivario a Spoleto
(Pg)
Nei primi undici mesi del 2013 tutti i settori dell’agroalimentare
segnano un incremento del valore delle esportazioni. I comparti che hanno
maggiormente contribuito alla buona performance sono stati quelli di “vino
e mosti” (+7,6%), ortaggi (+8%), oli e grassi (+10%), latte e derivati
(+6,3%). I dati relativi al periodo gennaio-novembre 2013 (elaborazione
su fonte Istat) mostrano che l’export agroalimentare italiano ammonta
a quasi 31 miliardi di euro, mentre l’import è di circa 37
miliardi di euro. Entrambe le voci mostrano una crescita, rispetto allo
stesso periodo del 2012. Il primo del 4,7% ed il secondo del 2,6%. In
particolare il valore delle esportazioni di olio d'oliva ammonta a +6,7%
nei Paesi extra Ue che crescono di più rispetto a quelle rivolte
al mercato europeo +3,85%. In totale l'olio d'oliva italiano è
cresciuto di oltre il 10% nel 2013 rispetto all'anno precedente. I dati
sono stati illustrati nel corso della presentazione della 22° edizione
dei premi Ercole Olivario che saranno consegnati sabato 29 marzo nel teatro
Caio Melisso di Spoleto (Pg).
Quella del 2014 è un’edizione che rispecchia l’andamento
produttivo della campagna olearia. “Sono 98 i finalisti
in gara selezionati tra 251 etichette provenienti da 16 regioni diverse
in rappresentanza della migliore produzione di oli extra vergine di oliva
e Dop italiana”. Ha affermato Giorgio Mencaroni presidente del comitato
promotore dell’Ercole Olivario e della Camera di commercio di Perugia.
“La classifica delle regioni più virtuose - ha poi aggiunto
- vede in 'maglia rosa' il Lazio con 45 aziende, seguito da Umbria
(34), Puglia (32), Sicilia (31) e Abruzzo (25). Questo a dimostrazione
- ha concluso Mencaroni - che l’olio è sempre più
prodotto dell’identità nazionale che trova nella competizione
virtuosa della ricerca della qualità il punto più alto di
equilibrio”.
Cresce l'attesa per conoscere quali saranno i migliori oli extra vergine
di oliva della campagna 2013/2014. La giuria composta da sedici assaggiatori
stilerà la classifica assegnando i premi per i profili: fruttato
leggero, fruttato medio e fruttato intenso nelle categorie extra vergine
convenzionale e Dop e Igp. A questi si aggiungono anche quattro premi
speciali: il miglior olio biologico, il Premio Amphora Olearia per la
migliore etichetta e il Premio Lekythos, concesso a una personalità
con conoscenza delle tecniche di assaggio provenienti da un Paese straniero;
e dallo scorso anno istituito anche il premio “il coraggio di fare
nuove imprese agricole”, riservato alle aziende finaliste avviate
nell’ultimo quinquennio. Alla 22° edizione del premio giunge
il conferimento della medaglia della Presidenza della Repubblica da parte
del presidente Giorgio Napolitano.
“Con 43 indicazioni protette, l’olio di oliva extra vergine
è un ambasciatore dell’agroalimentare made in Italy nel mondo”
afferma il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, che aggiunge:
“una qualità che questa manifestazione, promossa dal Sistema
camerale, concorre da oltre vent’anni a mettere sul podio, contribuendo
attraverso la qualificazione della filiera olivicola e dei suoi migliori
prodotti ad accompagnare la crescita del settore.”
Organizzato dall’Unione italiana delle Camere di commercio, l’Ercole
Olivario si svolge con la collaborazione della Camera di commercio di
Perugia, il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali
con il sostegno del Sistema camerale nazionale, degli enti e le organizzazioni
degli operatori olivicoli Cno, Unaprol e Unasco.
(http://agronotizie.imagelinenetwork.com)
Questo sito web utilizza solo cookie tecnici per garantire il corretto funzionamento. Per saperne di pił
Torna all'indice di ASA-Press.com
|
|
|