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AZIENDE
E PRODOTTI
Champagne: un primo bilancio della vendemmia
2014
La Giornata Champagne 2014 cade in
prossimità della conclusione della vendemmia nella Champagne, regione
candidata ufficialmente dal Governo francese a Patrimonio Mondiale dell’Umanità
dell’UNESCO
Firenze, 7 ottobre 2014 – La Giornata
Champagne 2014, presso la prestigiosa cornice di Palazzo Borghese a Firenze,
cade in prossimità della conclusione della stagione della vendemmia
2014 nella regione dello Champagne. La vendemmia era iniziata tra l’otto
e il venti settembre, (a seconda del grado di maturazione dei vigneti)
e si è conclusa da poco più di una settimana.
Un iter, quello di maturazione delle uve di Champagne, che quest’anno
tra aprile e luglio ha fatto registrare tempi di crescita record, ben
oltre la media decennale. Exploit in parte rallentato da un agosto freddo
e umido, ma riconquistato grazie alla forte escursione termica tra il
giorno e la notte che ha caratterizzato il clima nei giorni precedenti
la raccolta. Le forti piogge di agosto hanno provocato un significativo
aumento del peso dei grappoli, ma non hanno compromesso in alcun modo
la salute delle uve. I vigneti, infatti, hanno permesso di raggiungere
l’obiettivo di resa disponibile pari a 10.100 kg, consentendo di
selezionare solo le migliori uve raccolte. Infine, i mosti mostrano una
buona alcolicità potenziale media, acidità pronunciata e
promettenti proprietà sensoriali, suggerendo un buon futuro per
la vendemmia di quest’anno, in particolare per lo Chardonnay. “Le
rese per ettaro della vendemmia 2014 sono invariate rispetto a quelle
dello scorso anno - afferma Thibaut Le Mailloux, Direttore della Comunicazione
del Comité Champagne presente a Firenze in occasione della Giornata
Champagne -. Si tratta della conferma di una visione di lungo periodo
che privilegia la qualità e non i volumi”.
La Giornata Champagne di quest’anno festeggia anche la decisione
della Francia di proporre ufficialmente la candidatura di “Coteaux,
Maison e cantine della Champagne” al Patrimonio mondiale dell’Umanità
dell'UNESCO di cui è atteso il pronunciamento in occasione della
riunione annuale del Comitato UNESCO che si terrà nell’estate
del 2015.
La Giornata Champagne, che è anche social con l’hashtag #giornatachampagne,
quest’anno conta su 38 marchi e più di 100 cuvée presentate.
È organizzata dal Bureau du Champagne in Italia, che rappresenta
il Comité Champagne con sede a Epernay, l’organismo semipubblico
istituito nel 1941 che riunisce tutte le maison e tutti i viticoltori
della Champagne. Il Bureau du Champagne In Italia è parte di una
rete di 14 uffici di rappresentanza del Comité Champagne attivi
nei principali mercati all’export. Dal Giappone agli Stati Uniti,
dall’Australia alla Cina, la missione di questa rete di “Ambasciate
dello Champagne” è di difendere e promuovere la denominazione
Champagne.
Per ulteriori informazioni:
Bureau du Champagne in Italia
Tel. 02 4399 5767- champagne@haikurp.it
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