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Acqua, il 67% degli italiani preferisce bere quella del rubinetto
I due terzi degli italiani beve acqua di rubinetto
Il 66,7% degli italiani sceglie l’acqua
a km zero. Insomma, bevono soprattutto l’acqua del rubinetto. Lo
dice una ricerca presentata da Aqua, associazione che raggruppa le aziende
leader nel settore del trattamento dell’acqua. In particolare, il
nord est si riconferma come l’area più virtuosa d’Italia
per il consumo abituale di acqua del rubinetto, trattata e non, mentre
assai meno propensi a bere l’acqua di casa sono gli abitanti del
Centro Sud e delle Isole.
DIFFUSI I FILTRANTI
Tra gli italiani che apprezzano l’acqua del rubinetto, trattata
e non, il 28% ha almeno un apparecchio per l’affinaggio, il 13%
usa la caraffa filtrante, il 9% un apparecchio per filtrare il cloro,
altri ancora un sistema di osmosi o uno di gasatura e refrigerazione.
Il risparmio economico, che pure arriva fino a mille volte il costo dell’acqua
in bottiglia, è solo al terzo posto tra le motivazioni della scelta.
Prima, a sorpresa, arriva il gusto (26,9%) e subito dopo la comodità.
Il 22,6% odia dover trasportare casse di acqua dal supermercato fino a
casa e dover poi smaltire ingenti quantità di plastica o di vetro.
E in tanti indicano pure la convinzione che l’acqua proveniente
dall’acquedotto sia addirittura più controllata rispetto
a quelle in bottiglia. Interessante infine la parte della ricerca che
evidenzia l’interesse degli italiani verso i cosiddetti Chioschi
dell’Acqua, evoluzione delle antiche fontanelle che oggi erogano
in numerosi comuni d’Italia acqua potabile affinata, refrigerata
e anche gasata. I Chioschi pubblici raggiungono ormai il 28,6% della popolazione
(nel 2012 era il 16,4%). (http://nitronews.altervista.org)
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