AZIENDE E PRODOTTI

E' online il registro delle varietà di vite
Il Cra mette on line il Registro nazionale delle Varietà di Vite. Sono iscritte 469 varietà ad uve da vino con 1.140 cloni

E' on line sul sito web del Ministero (http://catalogoviti.politicheagricole.it/home.php) il Registro nazionale delle varietà di viti che al momento conta le iscrizioni di 469 varietà ad uve da vino con 1.140 cloni, e 120 ad uve da tavola con 98 cloni.
L'approdo su web è per iniziativa del Cra (Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura). Il Registro è arricchito di oltre 9.000 fotografie che consentono di effettuare un confronto immediato, facilitando notevolmente il riconoscimento delle varietà. Vengono anche rese disponibili ulteriori informazioni sul settore vitivinicolo: dati relativi alla classificazione delle varietà di viti, loro utilizzo nelle DO e IG, schede descrittive sintetiche dei cloni e dati statistici sulla produzione di barbatelle dal 1989 al 2012.
"Un passo significativo - sottolinea il Cra - per rendere ancora più fruibile e facilmente accessibile uno strumento fondamentale per la difesa della qualità e dell’eccellenza della nostra viticoltura prima e dei nostri vini poi, in grado di assicurare la certezza dell’identità varietale". Istituito nel 1969 (D.P.R. 24.12.1969 n.1164) per dare seguito alla Direttiva comunitaria 68/193/CEE del 1968, che obbligava ogni Stato membro a dotarsi di un Registro delle varietà di viti ammesse ufficialmente alla certificazione, fu affidato all’allora Istituto Sperimentale per la Viticoltura, oggi Centro di ricerca per la Viticoltura (CRA-VIT), che, tra l’altro, mantiene anche il “campo catalogo”, ovvero una collezione completa vivente delle varietà iscritte". L'aggiornamento è a cura del Servizio Nazionale Certificazione Vite (SNCV) del CRA-VIT. (www.ansa.it)

 


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